La Mission
L’Università degli Studi Niccolò Cusano, ha come obiettivi fondamentali la formazione a livello universitario e post-universitario e lo svolgimento della Ricerca scientifica.
La UniCusano svolge, congiuntamente, le attività di ricerca scientifica nei settori disciplinari presenti nelle Aree di sua competenza (Economica, Formazione, Giuridica, Ingegneristica, Politologica, Psicologica), le attività didattiche e ogni tipo di formazione di livello superiore, ivi compresi l’orientamento, la formazione permanente e l’aggiornamento culturale e professionale nonchè la ricerca applicata.
Diritto allo studio
La Unicusano assume ogni iniziativa affinché l’esercizio del diritto allo studio sia pienamente garantito in applicazione dei principi costituzionali e contribuisce, in particolare e nei limiti delle proprie disponibilità e competenze, a garantire la compiuta realizzazione del diritto degli studenti alla formazione culturale e professionale.
Internazionalizzazione degli studi
L’Università Unicusano promuove la internazionalizzazione degli studi, dell’insegnamento e della ricerca scientifica e considera l’innovazione e la ricerca come fattori essenziali per la realizzazione di Centri di Eccellenza, di percorsi didattici nuovi e originali, capaci di attrarre un numero sempre crescente sia di studenti che di studiosi di altre Università. L’integrazione europea richiede un impegno particolare nell’innovazione degli obiettivi, dei contenuti dei progetti di ricerca e dei curricula e pertanto l’Ateneo considera tra i propri obiettivi primari lo sviluppo degli scambi internazionali di docenti, studenti e personale tecnico-amministrativo ausiliario, nonché la formazione di studenti stranieri. Nell’ottica dell’internazionalizzazione degli studi, fondamenti innovativi sono le modalità di Apprendimento Integrato di Contenuti e Lingue, un tipo di approccio che si va diffondendo in tutta Europa e che fornisce rilevanti opportunità di elaborazione del sapere critico in una prospettiva plurilingue costituendo un vero e proprio pilastro nel processo di costruzione di una società della conoscenza e di uno spazio europeo e transnazionale dell’alta formazione e della Ricerca.
Svolgimento dello stage
La Unicusano pone grande attenzione alla svolgimento dello stage. La presenza, sia pur temporanea, in azienda o presso un ente pubblico o privato è, infatti, un valore aggiunto nel processo di apprendimento poiché determina un’esperienza nella quale si intrecciano formazione e lavoro, questo favorisce l’acquisizione di doti e capacità necessarie ai giovani laureati per l’inserimento nel processo produttivo.
Diffusione della conoscenza informatica e linguistica
Obiettivi prioritari sono anche la diffusione della conoscenza informatica e linguistica, la realizzazione delle ampie possibilità insite nel CLIL, la condivisione di esperienze e la introduzione di buone pratiche all’interno dell’Europa, la creazione e l’incremento di strumenti di analisi e programmazione per un sempre migliore utilizzo dell’e-learning.
L ‘Università Unicusano si è attribuita il compito prioritario:
- di interpretare le dinamiche dei cambiamenti socio-politici con il conseguente continuo adattamento dei programmi e delle strategie didattiche alle evoluzioni delle tecnologie, del progresso scientifico e delle culture
- di realizzare campus virtuali a livello europeo
- di sviluppare nuovi modelli di organizzazione e di mobilità virtuale
- di agevolare il gemellaggio tra scuole attraverso l’e-learning, per sviluppare la cooperazione e diffondere l’uso di Internet e dei contenuti digitali.
Aggiornamento e formazione continua
Oltre alla realizzazione di tutte le potenzialità della teledidattica e della tele-ricerca e ad una particolare attenzione nei confronti di talune categorie di studenti (lavoratori, disabili, residenti all’estero e stranieri), la Unicusano ha come obiettivi strategici i processi di internazionalizzazione dei metodi e dei saperi e l’offerta di corsi innovativi e mirati, nonché di percorsi di aggiornamento e formazione continua, tendenti a soddisfare la domanda di nuove competenze e professionalità, nonché le esigenze del contesto economico, sociale e produttivo delle zone di residenza degli studenti. Un campus virtuale che assume la fisionomia di uno spazio autenticamente europeo dell’apprendimento e della ricerca, che utilizza il potenziale dell’e-learning per realizzare la dimensione europea dell’istruzione.
Coopetition, adhocracy, data mining, education
L’ Università Unicusano si pone in rapporto alle altre Istituzioni formative superiori in un’ottica di collaborazione competitiva mutuando, oltre al concetto di coopetition, (cooperation + competition), altri concetti e linee-guida della New e della Net Economy quali adhocracy, “flessibilità e tempestività delle azioni educative”, data mining, come “abilità nell’utilizzo delle risorse informatiche”, education, nell’accezione di “abilità di imparare ad imparare”, sapere, saper fare e saper essere; la capacità di gestire i bisogni ed individuare le aree in cui c’è maggior bisogno di incentivare l’accesso all’istruzione e alla formazione.
Cooperative Learning Oriented
Le pratiche didattiche si collegano alla metodologia Cooperative Learning Oriented, il cui obiettivo è di valorizzare le potenzialità dell’aula virtuale e dell’apprendimento collaborativo. I percorsi sono caratterizzati dall’incontro e dal confronto “in diretta”, in più momenti, fra tutti gli attori del processo formativo. La valutazione è realizzata come occasione di riflessione e di messa a punto dei percorsi ed assume il ruolo di volano nella costruzione del sapere. Le potenzialità che discendono dal gemellaggio elettronico (che va attivato anche tra le Università, le Istituzioni di Alta Formazione, i centri d’eccellenza) nonché dalla utilizzazione di contenuti digitali europei e dall’accessibilità a reti di biblioteche virtuali e a sempre nuove risorse e servizi elettronici atti a favorire anche la partecipazione attiva a modalità di apprendimento sollecitato e sostenuto dai dati (data-driven learning), la cui qualità ed efficacia dipende molto dalla capacità di utilizzare più lingue, determinano una più agevole integrazione nell’Unione Europea ed un crescente coinvolgimento dei soggetti interessati ai processi formativi e culturali.