Master I Livello

Master Esperto di balistica forense con laboratori di Scena del Crimine e Balistica

  • Master: I Livello
  • A.A.: 2024/2025
  • CFU: 1500 h - 60 CFU
  • III Edizione I Sessione
  • Scadenza: 30/11/2024

Obiettivi e destinatari

Il Master è volto a far acquisire le conoscenze tecniche scientifiche e giuridiche necessarie affinché il professionista sia dotato degli strumenti per poter valutare scenari complessi dove è stato fatto uso di armi da sparo ovvero delle differenti tipologie di armi e munizioni, delle lesioni derivanti da arma da fuoco, della normativa di riferimento e delle operatività insite nell’attività di Consulente esperto in balistica.

Il Master inizia con una visione d’insieme sul panorama nazionale ed internazionale relativo alle armi per passare, poi, all’analisi degli esplosivi e al BPA (Bloodstain Pattern Analysis) relativa all’uso di armi nella commissione di un crimine violento.
L’esperto avrà la capacità di effettuare valutazioni della scena del crimine con analisi dei reperti collegati all’impiego di armi, di analizzare gli elementi probatori per indagare l’evento criminoso e ricostruire il comportamento delle parti coinvolte.

Sbocchi professionali:
Il master offre l’opportunità di lavorare, quali liberi professionisti, nei seguenti ambiti:

  • Giudiziario: Consulente Tecnico nelle indagini difensive, CT dei Pubblici Ministeri, Perito del Giudice, Ausiliario di PG;
  • Investigativo;
  • Privato: attività di investigazione tecnico – scientifica;
  • Aziendale: laboratori di analisi forensi e studi peritali forensi.


Il master si rivolge prevalentemente alle seguenti categorie:

  • Appartenenti alle forze armate (Esercito, Marina, Aeronautica);
  • Appartenenti alle Forze dell’ordine (Polizia penitenziaria, Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di Finanza ed altre);
  • Funzionari pubblici;
  • Studenti universitari e tutti coloro che desiderano specializzarsi nella balistica forense.

Durata, Organizzazione didattica, Verifiche e Prova finale

Il Master ha durata annuale pari a 1500 ore di impegno complessivo per il corsista, corrispondenti a 60 cfu; si svolgerà in modalità e-learning con piattaforma accessibile 24 h\24 e sarà articolato in:

  • lezioni video e materiale fad appositamente predisposto;
  • congruo numero di ore destinate all’auto-apprendimento, allo studio individuale e domestico;
  • laboratori pratici in presenza, facoltativi.

Tutti coloro che risulteranno regolarmente iscritti al Corso dovranno sostenere un esame finale che accerti il conseguimento degli obiettivi proposti, presso la sede dell’Università sita in Roma – Via Don Carlo Gnocchi 3.

Programma

Offerta formativa

SSD discipline CFU ORE Docente
IUS/16

MODULO 1

Lineamenti di diritto penale, la prova nel processo

  • Ordinamento giuridico: fonti e partizioni.
  • Processo penale.
  • Fonti di prova
  • Differenza tra mezzi di prova e mezzi di ricerca della prova
  • Assunzione delle prove nel processo penale
  • Valutazione delle prove nel processo penale

5

125

Avv. Federica Colletta

IUS/16

MODULO 2

Perito, consulente tecnico e perizia: l’investigazione scientifica nel processo penale

  • Investigazione scientifica orientata all’attività forens
  •  L’utilizzo della consulenza tecnica nel procedimento penale
  •  Il valore della prova scientific
  •  Falso in perizi
  •  Attività Incarico del perito e del consulente tecnic
  •  Le attività del perito e del consulente tecnico in relazione all’Art. 359 c.p.p. e Art. 360 c.p.p
  •  Le norme sulle armi, munizioni e esplosivi

8

200

Dott. Andrea Pantanella
Avv. Carlo De Gasperis
IUS/16

MODULO 3

I reati commessi sulla scena del crimine: dal reato di depistaggio alle under-cover operations

  • Reato di frodein processo penale e di depistaggi
  •  Reati di calunnia e auto-calunni
  •  Reati di frode processuale e falsa testimonianz
  •  Le operazioni “sotto copertura” agente infiltrato e agente provocatore
4 100 Dott. Andrea Pantanella
IUS/16

MODULO 4

Fondamenti di Criminologia e Vittimologia. Il ruolo del criminologo nel processo penale e nei mass media.

  • Criminologi
  •  Vittimologi
  •  Colloquio criminologic
  •  La perizia in criminologia: imputabilità e pericolosità social
  •  Il ruolo del criminologo nel processo penal
  •  Aspetti introduttivi di criminilastica e vittimalistica
8 200 Prof.ssa Avv. Elisabetta Aldrovandi

SPS/12

MODULO 5

Crimini in famiglia il percorso psicologico della devianza

  • Sociologia della famiglia criminale
  • Psicopatologia del serial killer
  • La comunicazione non verbale e il linguaggio della menzogna
5 125 Dott.ssa Antonella Elena Rossi
NON PREVISTO

MODULO 6

Storia delle armi da fuoco

  • Armi da fuoco; storia, caratteristiche e tipologie
  • Le armi: lunghe/corte, a colpo singolo/ripetizione manuale/ ripetizione semi-automatica/ripetizione automatica, a canna liscia/a canna rigata.
  • Il ciclo funzionale di un’arma da fuoco
  • Montaggio e smontaggio delle armi da fuoco, controllo dell’efficienza dell’arma da fuoco
  • I sistemi di mira: il mirino, la tacca di mira, la diottra, il tunnel, il laser, le ottiche
  • Il munizionamento moderno: le cartucce,il proiettile,la carica di lancio, l’innesco, la borra, cartucce a munizionamento a palla, le cartucce con munizionamento spezzato,l’identificazione della marca e del calibro
  • Manutenzione e custodia delle armi da fuoco

7

175 Dott.ssa Raffaella Sorropago
IUS/16
ING-IND/14

MODULO 7

La balistica forense sulla scena del crimine

  • Classificazione delle armi secondo la normativa italiana ed europea
  • La balistica lesionale
  • Proiettili ad alta e bassa velocità
  • Le ferite d’arma da fuoco
  • Gli accertamenti tecnici con i simulatori balistici: la gelatina balistica e il sapone balistico
  • Gli accertamenti con i metodi cromogenici
  • GSR i residui dello sparo
  • Introduzione alla BPA (Bloodstain Pattern Analysis)
  • BPA e la scena del crimine (Bloodstain Pattern Analysis)
  • Cenni storici afferenti alla nascita dello studio della scena del crimine
  • Acquisizione informazioni dalla scena del crimine
  • Suddivisione delle diverse tracce e del loro metodo di individuazione, esaltazione e conservazione
  • Le tracce biologiche edattiloscopiche
9 225 Dott.ssa Raffaella Sorropago
ING-IND/14

MODULO 8

Ricostruzione delle traiettorie balistiche ed identificazione dell’arma del delitto

  • Lo sparo con un’arma: studio del fenomeno ed effetti di balistica terminale;
  • Fenomeni di Impatto: la formazione delle tracce di natura balistica;
  • Interazioni del proiettile con le forze esterne. Effetti di deformazione del proiettile
  • Il sopralluogo sulla scena di un’azione di fuoco. Ricerca di evidenze e tracce di impatto.
  • Analisi delle evidenze e tracce d’impatto rilevate: valutazioni preliminari in merito alla possibile traiettoria del proiettile
  • Studio e ricostruzione della traiettoria nella fase di volo del proiettile;
  • Studio dell’interazione del proiettile con i bersagli colpiti nella fase di volo.
  • Balistica comparatistica: teoria e pratica. Discussione di alcuni casi reali.
8 200

Emanuele Paniz

NON PREVISTO

MODULO 9

Laboratori pratici:

  • Sopralluogo e ricostruzione della scena del crimine
  • Ricostruzione tracce ematiche
  • Ricostruzione di un evento a fuoco
  • Elementi di fotografia giudiziaria
  • Testimonianza dell’esperto balistico
  • Balistica forense, ricostruzione delle traiettorie, analisi 3D
    Dott.ssa Raffaella Sorropago
  Elaborato finale 6 150  

Quota d'iscrizione

– € 2.000,00
– € 1.700,00 per le seguenti categorie:

  • Iscritti e laureati Unicusano
  • Appartenenti alle Forze Armate.
  • Appartenenti alle Forze dell’Ordine e Corpi Armati dello Stato

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