Samantha Pacelli: ” Consulente direct presso Unicredit”
In questo articolo conosciamo meglio la storia della nostra laureata in Economia triennale e magistrale
Samantha Pacelli, attualmente impiegata in UniCredit come Consulente Direct.
“Ho frequentato un Istituto tecnico commerciale e durante i miei anni adolescenziali ho scoperto un’innata passione per l’Economia, appassionandomi sempre di più alla materia nel corso del tempo.
Successivamente, ho deciso di intraprendere un percorso di crescita formativa iscrivendomi all’università. Dato il mio grande interesse per il settore economico, ho scelto dapprima di frequentare il Corso di Laurea triennale in Economia e successivamente ho voluto specializzarmi nello stesso ambito, iscrivendomi al Corso di Laurea magistrale, in entrambi i casi presso l’Università Niccolò Cusano.
Ho deciso di iscrivermi all’Unicusano poiché è una realtà che mi ha permesso di affiancare alla mia voglia di imparare e di raggiungere elevati standard formativi il mio percorso lavorativo.
Infatti, per me era importante non solo avere un’ottima preparazione universitaria, che mi permettesse di raggiungere traguardi più ambiziosi in futuro ma anche maturare esperienze lavorative che mi garantissero una maggiore competitività nel mondo del lavoro.
Ho quindi iniziato a lavorare nel dipartimento commerciale mentre studiavo, imparando a collaborare in team, ad interfacciarmi con clienti e superiori, a gestire situazioni di stress, facendo esperienza in uno dei settori tra i più richiesti nel mercato del lavoro attuale.”
Lavori come Consulente Direct presso UniCredit: quali sono le attività che svolgi quotidianamente?
“Al momento mi occupo principalmente sia di consulenza per quanto riguarda prestiti e prodotti finanziari, seguendo il cliente nella scelta delle diverse opportunità più adatte alle sue esigenze, sia di assistenza nel caso di eventuali problematiche.”
Qual è l’aspetto del tuo lavoro che ti motiva di più?
“In primis il fatto di lavorare per una grande realtà come UniCredit mi rende molto fiera e desiderosa di dare il meglio di me. Allo stesso modo, riuscire a cogliere i bisogni del cliente e in seguito percepire la sua soddisfazione mi motiva a dare sempre il massimo per raggiungere quel risultato ogni giorno.”
Hai conseguito la Laurea triennale e magistrale in Economia presso il nostro Ateneo: come valuti il tuo percorso?
“Valuto il mio percorso in Unicusano molto positivamente. Infatti, l’Unicusano è un’università che consente ai propri studenti di portare avanti altre attività oltre allo studio, come ad esempio il lavoro, permettendogli dunque di inseguire le proprie ambizioni e allo stesso tempo di portare avanti la propria crescita formativa.
Grazie a questo Ateneo ho imparato a gestire il mio tempo, avendo l’opportunità di studiare e dare gli esami come e quando preferivo farlo. Non ho mai sentito la pressione della “sessione di esami”, vivendo in piena serenità tutto il mio percorso universitario e riuscendo entrambe le volte a laurearmi nei tempi previsti e in occasione della Laurea magistrale con 110 e lode.”
Come descriveresti un laureato in Economia in tre aggettivi?
“Multitasking, resiliente e ambizioso.”
Quali sono le principali sfide che, secondo te, gli economisti italiani si trovano ad affrontare in questo momento storico?
“Siamo in un momento storico senza precedenti, con un’economia più che mai globale e interconnessa tra i vari paesi del mondo e questo può avere effetti positivi ma anche negativi a mio avviso.
La globalizzazione, allo stesso tempo, ha portato un grande valore aggiunto all’Economia e la sfida principale degli economisti, non solo italiani ma di tutto il mondo, è quella di non far mai dubitare di questo. Al contempo, secondo me, è necessario non perdere mai di vista temi altrettanto importanti come l’ambiente, il lavoro e i diritti fondamentali dei cittadini.
Per gli economisti italiani la vera sfida sta nel trovare una quadra tra tutte queste tematiche per essere competitivi e riuscire a stare al passo con gli altri paesi.
Se parliamo dei neolaureati in Economia, invece, la sfida più grande, secondo il mio punto di vista, è cercare di emergere tra tanti, affinando sempre di più le proprie competenze e arricchendo il proprio percorso formativo e professionale al fine di renderlo unico.”
Qual è il segreto per superare brillantemente un colloquio di lavoro?
“Innanzitutto penso sia fondamentale, prima di affrontare un colloquio di lavoro, informarsi sull’azienda, sui valori e sulla cultura aziendale e capire cosa ci rispecchia di più: farsi vedere preparati e interessati può fare davvero la differenza. In secondo luogo, è un fattore molto importante mostrare la propria motivazione e attinenza con la posizione per cui ci si candida, mettendo in evidenza tutte le caratteristiche ed esperienze che possano distinguerci dagli altri candidati.”
Ringraziamo Samantha per il suo prezioso contributo e le auguriamo i migliori successi professionali!
A cura di Sara Marini - Area Marketing