Monica Ciocca a Potsdam in Germania
Durante gli anni del Liceo, già determinata ad intraprendere il corso di Laurea in Scienze e Tecniche Psicologiche, avevo sempre fantasticato sull’opportunità di partire per un semestre accademico, quindi ho colto al volo l’occasione di partecipare al Programma Erasmus.
Su suggerimento del Professore di Psicometria, la mia prima scelta, come destinazione, è stata l’Università di Potsdam, eccellenza nelle Scienze Neuro-Cognitive.
Le mie aspettative riguardo, l’efficienza, la puntualità ed anche il riore, degli Atenei in Germania, non sono state disattese. Il referente tedesco, per il progetto Erasmus, con precisione ed attenzione, ha indirizzato, ogni singolo studente, a prendere contatto con i docenti dei corsi scelti, per meglio definire le aree di interesse.
I corsi, a cadenza settimanale, erano intensi e strutturati in maniera dinamica, con molti dibattiti inerenti gli argomenti esposti durante la lezione. I professori, sono stati ampiamente esaustivi sul programma da portare all’esame e mi hanno dato la possibilità di aumentare il numero di crediti formativi, facendomi presentare una tesina supplementare, contenente: articoli di riviste scientifiche, da me tradotte in Inglese, il riassunto delle conclusioni cui era giunto l’autore e la mia opinione in merito. Il target richiesto, per questi lavori, è stato elevato.
La metodologia per affrontare gli esami è totalmente diversa dal nostro sistema Universitario, ho spesso avuto modo di confrontarmi con i docenti, per avere certezza di aver ben interpretato ciò che mi si chiedeva, ricevendo sempre il giusto supporto.
Questo percorso è stato molto impegnativo, non solo dal punto di visto didattico, ma anche dal punto di vista emotivo.
È stata una meravigliosa avventura, un viaggio durante il quale ho conosciuto insegnanti capaci e preparati e persone, anzi amici, con cui spero di poter condividere altro tempo insieme. Ho inoltre potuto vivere in una realtà, quella tedesca, con un forte senso civico, un posto meraviglioso in cui poter essere completamente se stessi.
L’Erasmus è un’avventura che consiglio caldamente e che porterò sempre nel mio personale bagaglio di esperienza ed emozioni, sono tornata in Italia arricchita dal punto di vista culturale, umano ed emotivo.