Come studiare velocemente e con profitto? Sembra che la velocità e il profitto siano due aspetti che non possono andare a braccetto. Non è affatto così. Scegliere e adottare delle specifiche tecniche di studio aiuta a ridurre i tempi per la preparazione degli esami universitari, senza alcun peggioramento della qualità della preparazione. Ovviamente, ognuno stabilisce cosa significa per lui il termine “velocemente”. Se di solito dedichi allo studio 5 ore al giorno, cominciare a ridurre di almeno un’ora significa indubbiamente velocizzare. In altre parole, il nocciolo della questione consiste nell’imparare come apprendere velocemente in modo da diminuire in maniera graduale il monte di ore da investire nella preparazione degli esami. Qui sotto, trovi cinque metodi per studiare e memorizzare velocemente che possono esserti d’aiuto nel tuo percorso universitario.
Metodi per studiare velocemente: le tecniche di lettura rapida
La lettura è alla base dello studio. In media, una persona è in grado di leggere 200-250 parole al minuto. É possibile, però, aumentare questa media arrivando fino a 600-800 parole al minuto. Come fare? Adottando una delle tecniche di lettura veloce. Non otterrai subito i risultati sperati perché occorre un po’ di tempo per migliorare la rapidità nella lettura. Il metodo più semplice è abituarsi a leggere frase per frase e non parola per parola, muovendo gli occhi da un punto all’altro. Devi cioè accompagnare la lettura con lo sguardo in modo da forzare il tuo cervello al nuovo ritmo.
Nella prima fase non riuscirai a cogliere bene appieno il senso del testo. Ti perderai un po’ di contenuto per strada, ma poi ritmo e comprensione andranno di pari passo e il tempo da dedicare allo studio comincerà a ridursi. Questo metodo di studio veloce necessità di grande concentrazione e allenamento. Questo significa che una delle risposte alla domanda “come studiare velocemente?” resta sempre e comunque: impegnandosi molto ma per lassi di tempo più brevi.
Ripasso a intervalli regolari
Hai spesso l’impressione di dimenticare subito quello che hai appreso il giorno prima e di dover fare poi una fatica tremenda per riacquisire i concetti persi? Allora, nel tuo caso il metodo di studio veloce ed efficace consiste nel ripasso a intervalli regolari, che ti aiuta a memorizzare meglio i concetti senza dover investire il doppio del tempo nel classico super ripasso il giorno prima dell’esame.
In cosa consiste? Dopo aver studiato per 20/30 minuti o dopo aver concluso un capitolo, butta giù un elenco delle cose salienti da ricordare. Non fare un elenco lunghissimo perché sarebbe controproducente. Appuntati davvero solo i concetti chiave. Dopo aver stilato il tuo elenco, ripeti ad alta voce i vari punti in elenco. Al termine della tua sessione di studio, riprendi in mano i concetti chiave che hai appuntato e ripassali prima di chiudere tutto e concludere la tua giornata di studio.
Trascorsi tre giorni, riprendi nuovamente lo stesso elenco e fai un ripasso veloce. Grazie a questo metodo i concetti ti rimarranno bene impressi nella memoria e potrai ridurre i tempi necessari al ripasso generale.
Come studiare efficacemente: le lezioni dei docenti
Molti studenti non danno la giusta importanza alle lezioni dei docenti. I testi e i materiali del programma d’esame vengono cioè considerati più importanti delle lezioni. Queste ultime, invece, possono trasformarsi in veri e propri strumenti di studio che forniscono concetti e informazioni e rendono più veloce l’apprendimento sui testi. Se sei stato attento a lezione, sei riuscito a prendere ottimi appunti e hai partecipato in maniera attiva, sforzandoti di comprendere la spiegazione, noterai una notevole riduzione del tempo necessario a studiare sui testi. Potrai, infatti, concentrarti solo sulle nozioni che ampliano quelle già apprese grazie al tuo professore. Per sfruttare appieno la lezione è bene rivedere gli appunti prima della lezione successiva, in modo da rinfrescare le nozioni ed essere più pronti a recepire quelle nuove.
Da questo punto di vista le metodologie didattiche di Unicusano ti vengono in soccorso. L’università Niccolò Cusano, infatti, ti offre un metodo di studio 3.0 perfetto proprio per studiare con profitto. Avrai a disposizione sia la FAD – formazione a distanza che la FIP – formazioni in presenza. La possibilità di usare la prima o la seconda, o ancora meglio, il giusto mix tra le due tipologie è la chiave di volta. Nel caso della formazione a distanza avrai a disposizione le lezioni in formato video. Questo significa che potrai interrompere la riproduzione per prendere appunti precisi, ascoltare e riascoltare i passaggi più complessi, fissare i punti salienti e ascoltarli più volte per memorizzarli e così via. In questo modo ottimizzerai il tempo investito nella lezione e riuscirai a velocizzare la preparazione degli esami.
Come studiare velocemente e bene: gli stili di apprendimento
Non puoi capire come studiare velocemente se prima non capisci qual è il tuo stile di apprendimento. Esistono quattro stili principali da cui dipende anche la tecnica da utilizzare:
- visivo –verbale
- visivo – non verbale
- cinestetico
- uditivo
Se il tuo stile di apprendimento è quello visivo – verbale, per esempio, il metodo ideale è quello basato su appunti, riassunti e ripetizioni ad alta voce. Al contrario se il tuo stile è quello visivo – non verbale, la tecnica migliore è quella incentrata sull’utilizzo delle mappe concettuali. Pensi che il tuo stile sia uditivo? Allora trarrai il massimo del profitto concentrandoti soprattutto sulle lezioni e sulle spiegazioni dei docenti. Chi ha uno stile di apprendimento cinestetico, infine, ha bisogno di acquisire informazioni attraverso la pratica. Predilige cioè una modalità molto dinamica e operativa che può includere lavori di gruppo, realizzazione di grafici, mappe, diagrammi e così via.
Nel caso in cui non ti sia chiaro la tua modalità di apprendimento, puoi rivolgerti a un esperto di didattica. Spesso, il problema delle tempistiche è dettato proprio dalla difficoltà a individuare la tecnica di studio giusta. Si rimane lì a pensare a come studiare velocemente senza trovare il modo per farlo, perdendo di conseguenza tempo prezioso. In questi casi la soluzione è chiedere aiuto e spiegare le proprie difficoltà e le proprie abitudini di studio in modo da individuare la modalità ideale. Unicusano, per esempio, mette a disposizione dei tutor che hanno proprio questo compito. Si tratta di figure specializzate che, online o fisicamente, ti aiutano sin dal primo giorno e fino alla discussione della tesi nella compilazione dei piani di studio, nell’individuazione del metodo di studio e non solo
Come studiare velocemente: i gruppi di studio
Come studiare velocemente? Condividendo la preparazione con i propri compagni di corso. Studiare in gruppo, infatti, consente di usare la tecnica del teach to learn. Dividi il programma con gli altri, studiando tot capitoli a sessione e stabilendo quale capitolo esporre durante gli appuntamenti da fissare a scadenza regolare. Dovrai spiegare i concetti appresi come se fossi un insegnante e lo sforzo di trasmettere agli altri le nozioni ti costringerà a rielaborarle e a farle tue, permettendoti così di memorizzarle meglio. Allo stesso tempo, ascolterai il lavoro fatto dagli altri e ripasserai in quel momento gli altri capitoli che hai studiato. Come vedi, si tratta di un metodo che ti consente di approfittare delle capacità dei tuoi compagni. Ci potrebbero essere, infatti, dei concetti ostici che un altro ha capito meglio di te ed è in grado di spiegarteli. Al contrario potrebbero esserci nozioni che altri non hanno capito a fondo e che tu farai ancora più tue nel tentativo di renderle più chiare per loro.
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