Con l’avvento della digitalizzazione, la pratica della sbobinatura delle registrazioni è diventata sempre più veloce ed intuitiva tra gli studenti universitari. Le registrazioni audio rappresentano ancora il principale modo di prendere appunti durante le lezioni accademiche, anche grazie all’avvento dell’Intelligenza Artificiale. Ma cosa significa veramente “sbobinare” e come ha influito la digitalizzazione su questa pratica? Scopriamo i cambiamenti che la tecnologia ha portato a questo processo fondamentale di apprendimento e vediamo i migliori modi per sbobinare le registrazioni in università.
Cosa sono le sbobine all’università?
Se stai cercando di capire cosa si intenda con il termine “sbobinare” nell’ambito accademico, la risposta è semplice: nel contesto universitario, il vocabolo “sbobine” e il verbo “sbobinare” sono frequentemente impiegati per indicare l’azione di trascrivere o registrare le lezioni. Sbobinare rappresenta, infatti, l’atto di riportare per iscritto ciò che viene comunicato durante le lezioni.
Dunque, quando si parla di “sbobinare”, ci si riferisce al processo di convertire un file audio o video di una lezione o di una conferenza in un testo scritto. Questa trascrizione può risultare preziosa per gli studenti desiderosi di rivedere il materiale didattico, annotare dettagli aggiuntivi o ottenere una versione testuale delle informazioni divulgate durante l’insegnamento.
Soprattutto in questo caso è importante prendere appunti in modo efficace per facilitare il successivo processo di sbobinatura. La qualità e la completezza degli appunti possono influenzare significativamente l’accuratezza e la comprensibilità della trascrizione finale. Vuoi sapere come prendere appunti all’università? Scoprilo nella nostra guida!
Sbobina università: come si fa?
Ora, affrontiamo il lato pratico della questione: come effettuare lo sbobinamento delle lezioni. La prima fase consiste nel recarti in aula e registrare la lezione del professore, utilizzando il tuo cellulare o un registratore portatile. Un consiglio utile è quello di sederti nelle prime file, possibilmente vicino al docente, per ottenere una registrazione più chiara.
Per avviare il processo di sbobinamento del file audio, avrai bisogno di un po’ di tempo, un computer e la tua registrazione.
Esistono due approcci per sbobinare un file: puoi utilizzare gli strumenti di trascrizione automatica disponibili su software come Word e Google Documenti, oppure app esterne, o procedere alla trascrizione manuale, parola per parola.
Sbobinatura tramite trascrizione automatica
Con Google Documenti puoi digitalizzare le sbobinature attivando la digitazione vocale. Come farlo? Per utilizzare la digitazione vocale o i comandi vocali, il microfono del computer deve essere attivo e funzionante. Una volta aperto un nuovo documento clicca su Strumenti quindi Digitazione vocale. Viene visualizzato un riquadro con il microfono. Ora avvia anche la riproduzione della tua registrazione: in questo modo, il computer potrà ascoltare il tuo file audio e procedere automaticamente con lo sbobinamento. Tuttavia, con questa tecnica è importante controllare attentamente il testo finale, poiché la dettatura automatica potrebbe non inserire correttamente la punteggiatura necessaria per garantire fluidità e comprensibilità al testo. Sarà quindi fondamentale aggiungere la punteggiatura mancante e correggere eventuali errori di trascrizione.
Dopo aver eseguito il controllo del testo, assicurati di aggiungere la punteggiatura necessaria e correggere qualsiasi errore presente. Successivamente, assegna un titolo al documento e procedi con il salvataggio. Con Google Documenti, potrai ritrovare il tuo documento salvato su Google Drive per consultarlo in qualsiasi momento.
Oltre alle funzionalità di trascrizione offerte dagli editor, esistono diverse applicazioni e piattaforme che sfruttano l’intelligenza artificiale per effettuare lo sbobinamento di audio e video. Una di queste è Tranksriptor, un’applicazione che utilizza l’Intelligenza Artificiale per convertire i file audio in testo. Tuttavia, è possibile utilizzarla gratuitamente solo per i primi 5 minuti di sbobinatura, dopodiché è richiesto un abbonamento mensile di circa 10 euro per continuare a usufruire del servizio. Un’altra opzione è Transcribe, un’altra app che sfrutta l’IA per sbobinare automaticamente i file audio e video. Anche in questo caso, i primi 15 minuti sono gratuiti, ma successivamente è necessario pagare circa 6 euro all’ora. È disponibile anche una versione online per coloro che preferiscono non scaricare applicazioni a causa di limiti di spazio sul dispositivo.
Per coloro che desiderano evitare il download di software, esistono programmi online che non richiedono alcun download. Whisper è un esempio di questo genere di programmi, disponibile inizialmente gratuitamente su Windows, ma con una successiva opzione a pagamento. Sviluppato da OpenAI, anche Whisper si avvale dell’intelligenza artificiale per trascrivere gli audio, con una versione disponibile per Mac a circa 10 euro al mese. Happy Scribe è un’altra opzione: una piattaforma online per la trascrizione di audio e video che offre un abbonamento base a 10 euro al mese. Anche Happy Scribe si basa sull’IA, ma offre anche la possibilità di far trascrivere il file da professionisti entro sole 24 ore.
Sbobinatura con trascrizione manuale
La sbobinatura con trascrizione manuale è un metodo tradizionale ma efficace per convertire un file audio o video in un testo scritto. In questo approccio, l’utente ascolta attentamente il file audio o guarda il video e trascrive manualmente ciò che viene detto, parola per parola, su un documento di testo.
Questo processo richiede una certa abilità nell’ascolto e nella scrittura veloce, oltre a una buona comprensione del materiale trattato. La trascrizione manuale consente un controllo completo sul risultato finale, consentendo all’utente di correggere eventuali errori di trascrizione o aggiungere la punteggiatura appropriata per garantire la chiarezza e la comprensibilità del testo.
Utilizzando questo metodo, sarà necessario interrompere la registrazione audio di tanto in tanto per poter effettuare la trascrizione completa. A tal proposito, se possibile, sarebbe consigliabile ridurre la velocità di riproduzione del file, così da avere più tempo a disposizione per la trascrizione.
In alternativa, si può optare per l’utilizzo di uno dei numerosi programmi online per la trascrizione audio, che consentono di visualizzare direttamente il proprio file audio sul computer, affiancato al documento vuoto su cui procedere con la trascrizione. Un’altra opzione valida sono le app per sbobinare. Questo semplificherà il processo di trascrizione poiché sarà possibile rallentare, interrompere e riprendere il video direttamente dalla tastiera.
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