Università | 13 Agosto 2024
Relazione PCTO: cos’è e come scriverla?

Relazione PCTO: cos’è e come scriverla?

La relazione sul PCTO è diventata un tassello importante degli esami di maturità. Ma di cosa si tratta? Come dice la parola stessa, è una relazione scritta dagli studenti sul Percorso per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento (PCTO), conosciuto in passato con la denominazione di Alternanza scuola-lavoro.  

Si tratta cioè di un piccolo rapporto scritto sulle esperienze lavorative extra scolastiche a cui partecipano gli studenti delle scuole superiori. Ma come si scrive una relazione sul PCTO? Molti studenti sono alle prese con tantissimi dubbi per quanto riguarda la sua stesura.  

In questa piccola guida approfondiamo cos’è la relazione, quali sono i suoi obiettivi e come scriverla in maniera efficace. 

Cos’è il PCTO?

Il Percorso per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento (PCTO) è obbligatorio. La legge n. 107 del 2015, nota come “Buona Scuola”, ha reso i PCTO obbligatori per tutti gli studenti del triennio delle superiori.  

Ma cos’è il PCTO in parole povere? Un’esperienza pratica di apprendimento da svolgere presso enti esterni, come aziende, enti pubblici, associazioni culturali, etc. Gli studenti devono completare un certo numero di ore di PCTO durante il loro percorso scolastico, con l’obiettivo di acquisire competenze trasversali utili per orientarsi nelle scelte future riguardanti gli studi e la carriera. In particolare, il monte ore previsto è il seguente:  

  • licei – almeno 90 ore  
  • istituti tecnici – almeno 150 ore 
  • istituti professionali – almeno 210 ore  

Il numero di ore di PCTO non è vincolante per l’ammissione all’esame di maturità. Un emendato del 2024, infatti, ha abolito l’obbligo di un certo numero di ore per l’ammissione.

Cosa scrivere nella relazione PCTO: focus sui contenuti

Oltre a partecipare alle attività del PCTO, gli studenti devono scrivere una relazione da presentare alla commissione dell’esame di maturità. Nella relazione bisogna riassumere le attività svolte durante il percorso, annotando le esperienze acquisite e riflettendo sulle competenze sviluppate. Si tratta di una sorta di resoconto dettagliato, che viene valutato dai docenti e serve ad acquisire crediti.  

Per capire bene cosa scrivere nella relazione sul PCTO, basta seguire la scaletta qui sotto.  

Introduzione

Struttura di svolgimento del PCTO – descrizione dell’azienda presso la quale è stato svolto il PCTO (nome e tipologia di società, numero di persone che vi lavorano ecc.) 

Obiettivi del PCTO – indicare i compiti previsti e gli obiettivi da raggiungere  

Periodo di svolgimento – precisare il periodo e il numero di ore del PCTO. Sarebbe bene anche indicare con precisione quando si è svolto il PCTO, vale a dire se in orario scolastico o in orario extra scolastico.  

Descrizione delle attività

Nella sezione relativa alle attività svolte, è importante fornire una descrizione dettagliata di ciascuna esperienza. Questo include le mansioni svolte e ogni altro elemento significativo che possa fornire contesto e chiarezza sulla natura dell’esperienza.

Competenze acquisite

Una parte cruciale della relazione consiste nell’analizzare e nel riflettere sulle competenze trasversali acquisite durante il PCTO. Queste competenze possono riguardare l’organizzazione del lavoro, la comunicazione interpersonale, la capacità di problem solving, il lavoro di squadra, la gestione del tempo, e molto altro. È importante evidenziare in che modo le attività svolte hanno contribuito allo sviluppo di queste competenze e come possono essere applicate in contesti futuri.

Riflessioni personali sul valore dell’esperienza

Le riflessioni personali rappresentano un momento chiave della relazione sul PCTO. Gli studenti sono invitati a esprimere le proprie opinioni, emozioni e valutazioni sulle esperienze vissute. Questo può includere le sfide affrontate, i successi ottenuti, le lezioni apprese e le eventuali aree in cui si vorrebbe migliorare. Le riflessioni personali permettono agli studenti di mettere in prospettiva le proprie esperienze e di trarre insegnamenti significativi dal loro percorso.

Conclusioni

Nella sezione conclusiva della relazione, gli studenti possono sintetizzare le principali impressioni e conclusioni emerse dall’analisi delle loro esperienze di PCTO. Possono anche esprimere eventuali progetti futuri o obiettivi che intendono perseguire sulla base di ciò che hanno imparato durante il percorso.

Quanto deve essere lunga la presentazione PCTO?

La lunghezza della relazione dipende dalle cose da dire. Non bisogna essere stringati, ma neppure ripetitivi con il solo scopo di allungare di qualche pagina. Insomma, la risposta alla domanda “quanto deve essere lunga la relazione sul PCTO?” è 5/6 pagine oppure 15 slide.  

Ovviamente, non stiamo parlando di una tesina. Questo significa che se hai molto da dire e riesci a farlo senza ripetizioni, puoi superare le cinque pagine. 

Le competenze trasversali acquisite durante il PCTO possono essere estremamente utili nel contesto professionale o accademico, che si tratti di un’ateneo tradizionale o di un’università online come Unicusano.

Come scrivere la relazione PCTO: 10 consigli prima di iniziare

Scrivere una relazione efficace richiede non solo una riflessione approfondita sulle proprie esperienze durante il PCTO, ma anche una pianificazione accurata e una strategia di scrittura ben definita. Prima di iniziare la stesura della relazione, è importante considerare una serie di consigli utili che possono aiutarti a strutturare e redigere un documento completo, chiaro e significativo.

1. Familiarizzati con le linee guida

Prima di intraprendere la stesura della relazione, prenditi del tempo per leggere attentamente le linee guida fornite dalla tua scuola o dal tuo tutor. Assicurati di comprendere appieno i requisiti e le aspettative riguardanti la relazione PCTO. Questo passo preliminare ti fornirà una guida chiara su ciò che è richiesto e su come organizzare il tuo lavoro.

2. Documenta le tue attività

Raccogli tutte le informazioni pertinenti sulle attività svolte durante il PCTO. Annota i dettagli importanti come le mansioni svolte e le esperienze significative vissute durante il percorso. Mantenere una documentazione accurata ti aiuterà a ricordare e descrivere in modo dettagliato le tue esperienze.

3. Identifica le competenze acquisite

Rifletti sulle competenze trasversali che hai sviluppato durante il PCTO. Identificare queste competenze ti permetterà di evidenziarle nella tua relazione e di comprendere meglio il valore del tuo percorso formativo.

4. Organizza le informazioni

Prima di iniziare a scrivere, organizza le informazioni in modo logico e coerente. Crea una scaletta o un elenco puntato per strutturare le sezioni principali della tua relazione. Questo ti aiuterà a mantenere un flusso coerente di idee e a garantire che la relazione sia ben organizzata e di facile comprensione per il lettore.

5. Focalizzati sull’essenziale

Concentrati sulle esperienze più significative e rilevanti per il tuo percorso formativo. Evita di dilungarti su dettagli poco rilevanti e concentrati su ciò che è veramente importante. Mantenere un focus chiaro e coerente ti permetterà di comunicare in modo efficace il valore del tuo percorso PCTO.

6. Scrivi in modo chiaro e conciso

Utilizza un linguaggio chiaro, preciso e adatto al contesto. Evita l’uso di frasi complesse o tecniche che potrebbero rendere difficile la comprensione del testo. Cerca di esprimere le tue idee in modo semplice e diretto, mantenendo un tono professionale e formale.

7. Includi esempi concreti

Arricchisci la tua relazione con esempi concreti e situazioni pratiche che illustrino le competenze acquisite e le esperienze vissute durante il PCTO. Utilizza casi reali e situazioni pratiche per rendere il tuo racconto più vivido e convincente. Gli esempi concreti aiutano il lettore a comprendere meglio il contesto delle tue esperienze e il loro impatto sul tuo apprendimento.

8. Sii onesto e riflessivo

Esprimi sinceramente le tue opinioni, emozioni e riflessioni sulle esperienze vissute durante il PCTO. Sii onesto riguardo alle sfide affrontate e ai successi ottenuti, e rifletti in modo critico sulle lezioni apprese. L’onestà e la riflessione sono fondamentali per una relazione PCTO autentica e significativa.

9. Richiedi feedback

Prima di consegnare la relazione, chiedi feedback a docenti, tutor o colleghi di fiducia. Un punto di vista esterno può aiutarti a identificare eventuali punti deboli o aree di miglioramento nella tua relazione. Accogli i suggerimenti con mente aperta e utilizzali per migliorare ulteriormente la qualità del tuo lavoro.

10. Revisione e correzione

Infine, dedica del tempo alla revisione e alla correzione del testo. Verifica la correttezza grammaticale, l’organizzazione logica delle idee e la coerenza del testo. Rileggi la tua relazione più volte per individuare eventuali errori o imprecisioni e correggili attentamente. Una relazione ben revisionata avrà un impatto più positivo sulla sua valutazione e sulla percezione del tuo impegno.

Relazione PCTO: esempi concreti

Prendiamo l’esempio di un alunno che ha dedicato il suo tirocinio a un centro di volontariato. L’esempio di relazione PCTO potrebbe essere simile:

Periodo di svolgimentoDal 10 giugno 2024 al 30 giugno 2024 – le prime tre settimane successive alla fine della scuola – ho svolto il mio PCTO. Sono stato impegnato dal lunedì al sabato nella fascia oraria dalle 11:00 alle 16:00.  

Struttura ospitante – L’attività si è svolta presso il Centro di Volontariato “Aiutiamo Insieme”, nei locali attigui alla parrocchia del Sacro Cuore di Padova, in Via Sacro Cuore. Il servizio offerto del centro volontariato include diverse attività, organizzate da 10 volontari. In particolare, il centro gestisce una mensa sociale e un piccolo spazio-magazzino con cibo e abbigliamento per i senza tetto.  

Descrizione delle attività – Ho partecipato a varie attività, tra cui la distribuzione di cibo e abbigliamento ai senzatetto, la preparazione e il servizio dei pasti presso la mensa sociale e la raccolta fondi per le famiglie bisognose. Queste esperienze mi hanno permesso di entrare in contatto diretto con persone in situazioni di disagio e di comprendere meglio le sfide che affrontano quotidianamente.

Uno dei momenti più significativi per me è stato quando ho avuto l’opportunità di parlare con alcuni senzatetto durante la distribuzione di pasti caldi. Ascoltare le loro storie di vita mi ha profondamente toccato e mi ha fatto riflettere sull’importanza della solidarietà e dell’aiuto reciproco nella nostra società.

Competenze acquisite e riflessioni personali – Durante il mio tirocinio, ho imparato molto sulla resilienza, l’empatia e la gratitudine. Ho imparato a guardare oltre le apparenze e a comprendere le difficoltà che molte persone affrontano ogni giorno. Questa esperienza mi ha cambiato profondamente, rendendomi più consapevole delle ingiustizie sociali e spronandomi a fare di più per contribuire al cambiamento positivo nella mia comunità.

Conclusioni – Consiglio vivamente agli studenti di considerare un’esperienza di volontariato come parte del loro percorso PCTO. Anche se può essere emotivamente impegnativo, è anche incredibilmente gratificante e offre l’opportunità di crescere e di intervenire in maniera tangibile nella vita delle persone.

Credits: Syda_Productions/DepositPhotos.com

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