Proclamazione di Laurea senza discussione: come funziona?
Uno dei momenti più importanti e carichi di aspettative del percorso accademico è la proclamazione di laurea. Tuttavia, sono sempre più gli atenei che stanno adottando un approccio alternativo alla tradizionale discussione della tesi di laurea, optando per la proclamazione senza la necessità di affrontare la discussione di fronte a una commissione.
Affrontiamo il funzionamento della proclamazione di laurea senza discussione, le norme che regolamentano questo momento e i vantaggi e gli svantaggi di questa opzione.
Come funziona la discussione della tesi di laurea triennale?
Come probabilmente sai già, dovrai presentare la tua tesi di fronte a una commissione in una sessione pubblica. Generalmente, la discussione della tesi è accessibile a chiunque sia interessato, consentendo a parenti, amici, al Presidente e ad altri 4 professori, tra cui il tuo relatore, di partecipare senza restrizioni.
La commissione per la laurea triennale è composta da almeno cinque membri, i quali sono tenuti a essere presenti per l’intera sessione. Saranno loro a determinare il voto di laurea seguendo criteri ben definiti.
Una parte significativa del voto finale sarà assegnata in base alla qualità della discussione della tua tesi triennale. I professori attribuiranno un numero di punti variabile a seconda dell’efficacia della discussione: eccellente, buona o sufficiente. Non sarà assegnato alcun punto se la discussione risulterà particolarmente superficiale. Pertanto, è consigliabile prepararsi accuratamente. Ma come? Segui la nostra breve guida qui di seguito.
Tuttavia, già a partire dall’anno accademico 2023, i laureandi triennali non sono più tenuti a discutere l’elaborato finale. Ma perché? Scopriamolo insieme.
Proclamazione di laurea senza discussione: cos’è e come funziona
Negli istituti accademici moderni, sta diventando sempre più comune il conferimento della laurea triennale senza la tradizionale discussione davanti a una commissione di docenti e agli affetti più cari dell’aspirante laureato. Questo approccio mira a semplificare le procedure burocratiche e a evitare sovrapposizioni tra impegni accademici e presentazioni.
Ma è legale?
Sì, lo è. Il decreto MIUR 270/2004, e precedentemente il decreto MURST 509/1999, stabiliscono l’obbligo di presentare una tesi elaborata autonomamente dallo studente, sotto la supervisione di un relatore, limitatamente per la laurea magistrale. Per le lauree triennali e i master, invece, la questione è lasciata alla discrezione dei regolamenti didattici degli atenei e dei singoli corsi di studio. Infatti, presso Unicusano, la discussione della tesi di laurea triennale è ancora un passo necessario per conseguire il titolo di studio.
Tuttavia, molti studenti non apprezzano questa pratica. Per coloro che decidono di non proseguire gli studi, il mancato rito della discussione può togliere solennità al momento e far percepire il titolo ottenuto come di scarso valore.
Ma come funziona esattamente la proclamazione senza discussione?
Ecco come si svolge: ogni candidato viene chiamato davanti al presidente della commissione. Quest’ultimo, con l’autorità conferitagli dalla legge, proclama ufficialmente lo studente “dottore”, “laureato”, o altro, senza la necessità di discutere l’elaborato finale.
Differenza tra discussione tesi e proclamazione
La presentazione della tesi di laurea costituisce un momento cruciale nella parabola accademica di uno studente universitario. In questa fase, l’aspirante laureato espone il frutto del suo lavoro al cospetto della Commissione di Laurea, composta dal suo Relatore e da altri membri qualificati, nonché da un pubblico variegato che può includere amici e familiari.
Durante questa presentazione, lo studente ha l’opportunità di delineare il tema della sua tesi, nonché di esporre le motivazioni che lo hanno spinto a indagare proprio quel determinato argomento. Inoltre, è chiamato a illustrare il metodo impiegato per condurre l’analisi e a presentare i risultati ottenuti, in un confronto critico con gli esaminatori. La valutazione della presentazione da parte della Commissione rappresenta uno degli elementi fondamentali per determinare il voto finale di laurea.
La proclamazione, invece, è un evento separato e si svolge in una data stabilita come “giorno della laurea”. Benché non incida sul conseguimento effettivo del titolo, questo momento assume un significato simbolico e celebrativo. Durante la proclamazione, avviene la consegna ufficiale della pergamena di laurea, sottolineando il completamento del percorso accademico e il raggiungimento di un importante traguardo personale.
Proclamazione di laurea senza discussione: pro e contro
La proclamazione di laurea senza discussione è un argomento dibattuto nell’ambito accademico, poiché suscita opinioni contrastanti tra studenti, docenti e istituzioni. Esaminiamo i pro e i contro di questa pratica.
Vantaggi
- Snellimento delle procedure: eliminare la discussione della tesi permette di semplificare le procedure burocratiche e di accelerare il processo di conferimento del titolo di laurea. Questo è particolarmente vantaggioso per gli studenti che hanno completato tutti i requisiti accademici e desiderano ottenere il titolo senza ulteriori ritardi.
- Flessibilità temporale: senza la necessità di organizzare e pianificare le sessioni di discussione, gli studenti hanno maggiore flessibilità nel gestire il proprio tempo, consentendo una migliore conciliazione tra impegni accademici e personali.
- Riduzione dello stress: per alcuni studenti, l’idea di dover affrontare una discussione pubblica della propria tesi può generare ansia e stress. Eliminare questo requisito può contribuire a ridurre il carico emotivo associato al processo di laurea.
Contro
- Perdita di valore simbolico: la discussione della tesi rappresenta un momento simbolico di culmine del percorso accademico, durante il quale gli studenti hanno l’opportunità di dimostrare le proprie competenze e conoscenze di fronte a una commissione di esperti. Eliminare questo rito può far perdere alla laurea parte del suo valore simbolico e cerimoniale.
- Mancanza di confronto accademico: la discussione della tesi offre agli studenti l’opportunità di confrontarsi con esperti del settore e ricevere feedback costruttivi sul proprio lavoro. Senza questo scambio accademico, gli studenti potrebbero perdere l’opportunità di migliorare la qualità della propria ricerca e di approfondire le proprie conoscenze.
In conclusione, la proclamazione di laurea senza discussione presenta sia vantaggi che svantaggi. È importante considerare attentamente questi aspetti prima di adottare o criticare questa pratica, poiché può influenzare significativamente l’esperienza accademica degli studenti e il valore associato al titolo di laurea.
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