Lavoretti estivi per studenti universitari: cosa fare?

I lavoretti estivi per studenti universitari rappresentano un’opportunità importante sia da un punto di vista economico e sia nell’ottica lavorativa futura.

Se da un lato tantissimi studenti scelgono di godersi l’estate, il sole, il mare e le vacanze, dall’altro tanti giovani universitari colgono al volo la possibilità di guadagnare qualche soldino extra e fare esperienza nel mondo del lavoro.

Chiaramente la scelta è strettamente personale: c’è chi ha la necessità di lavorare per coprire i costi legati all’università, chi desidera avere una propria indipendenza anche in qualità di studente e chi ha ben chiaro il valore dell’esperienza e sceglie di mettersi in gioco per iniziare a familiarizzare con il mercato professionale.

Lavori estivi per ragazzi

Prima di addentrarci nel cuore del nostro post e di scoprire quali sono le possibilità per gli studenti che scelgono di ottimizzare il periodo estivo lavorando è d’obbligo una breve premessa.

Scegliere di lavorare durante l’estate non significa necessariamente rinunciare completamente al relax, al mare, al sole e alle uscite con gli amici.

Quando parliamo di lavoretti estivi per studenti universitari ci riferiamo a quelle tipologie di lavoro che per loro stessa natura sono flessibili e a breve termine.
Si tratta solitamente di lavori part-time, per i quali è richiesto un impegno di poche ore al giorno.
Ciò significa che lasciano spazio anche allo svago e al relax.

Sappiamo bene che pizze, aperitivi e uscite varie con gli amici richiedono una disponibilità economica.
Svolgere un lavoretto part time garantisce quell’indipendenza minima che serve per non gravare ulteriormente sul budget familiare.

Per chi invece ha la fortuna di vivere una vita agiata grazie ad una situazione familiare ‘benestante’ il lavoretto estivo diventa uno strumento utile per prendere confidenza con il lavoro; in particolare per sviluppare competenze e abilità che, anche se non strettamente correlate con il proprio ambito di studi, possono rivelarsi utili per il futuro lavorativo.
Se poi si ha la fortuna di trovare qualcosa di attinente all’area disciplinare del corso di laurea frequentato, il valore del lavoretto aumenta ulteriormente.
In tal caso l’esperienza potrebbe trasformarsi nell’occasione per conoscere professionisti e realtà affermate del settore, che in futuro potrebbero prendere in considerazione un’eventuale assunzione a tempo pieno.

Nel corso dei prossimi paragrafi l’università telematica Unicusano ha selezionato alcuni lavoretti per l’estate adatti ai giovani studenti.
Cerchiamo quindi di capire che lavoro si può fare mentre si studia, ovvero nel periodo di pausa da corsi, lezioni ed esami.

Bagnino

Partiamo dal lavoretto estivo per eccellenza, ovvero dal bagnino

In estate le richieste di figure addette al monitoraggio e alla sicurezza dei bagnanti sono tantissime, soprattutto nei posti di mare.
Ciò non significa che chi abita in una città lontano dal mare non possa svolgere l’attività di bagnino.
Innanzitutto è possibile spostarsi, approfittando dell’opportunità per lavorare e contemporaneamente conoscere un posto nuovo, magari facendo anche un po’ di vacanza.
Inoltre, a prescindere dal mare, esistono tantissime strutture che pur non avendo una posizione litoranea dispongono di piscine, e che pertanto hanno l’obbligo di una figura addetta al controllo e alla sicurezza degli ospiti.

Il bagnino è quindi la persona preposta al controllo degli standard di sicurezza, in spiaggia come in piscina, che interviene in caso di pericolo o rischio di annegamento.

Per svolgere questa tipologia di lavoro bisogna essere in possesso di uno specifico brevetto, conseguibile attraverso un corso di formazione.

Cameriere

Tra le offerte di lavoro tipiche del periodo estivo spopola la figura del cameriere, le cui caratteristiche incontrano le esigenze dei giovani universitari.

Solitamente, durante la stagione estiva, ristoranti, bar e alberghi si ritrovano a far fronte ad un maggiore afflusso di persone, per il quale si richiede un ampliamento dell’organico.
Essendo l’estate il periodo in cui la maggior parte delle persone va in ferie, e quindi si sposta per fare vacanza, le strutture situate nelle località a vocazione turistica ‘estiva’ avvertono l’esigenza di ampliare l’organico.
L’esigenza è dettata da due fattori: da un lato dal prolungamento dell’orario di apertura della struttura e dall’altro dall’aumento delle presenze.

Dal momento che si tratta di lavori stagionali, legati quindi al periodo di alta stagione della località, si rivelano particolarmente adatti agli studenti universitari, che condividono la stessa esigenza di temporaneità.

La professione del cameriere è nota a tutti per cui non necessità di descrizione.
Le mansioni di un cameriere possono essere svolte da qualunque studente universitario, a prescindere dalla facoltà frequentata.

Al di là di quelle che sono le competenze per diventare un professionista, per svolgere il lavoro è sufficiente un po’ di buona volontà per apprendere le basi della professione.
Conoscenza dell’inglese, spigliatezza, pazienza ed energia fisica sono le attitudini utili per svolgere al meglio le mansioni di un cameriere.

Animatore di villaggi turistici

Un’altra possibilità, riservata ai giovani alla ricerca di un lavoro da svolgere durante la pausa estiva dagli studi universitari, è offerta dai villaggi turistici che prevedono un servizio di animazione.
In linea generale quasi tutte le strutture che rientrano nella categoria ‘villaggio’ offrono servizi di animazione, rivolti a bambini e adulti.

Il compito dell’animatore è intrattenere gli ospiti, di qualsiasi fascia di età, con giochi, spettacoli ed eventi a tema.
È il lavoro ideale per chi ama divertirsi e far divertire; per chi ha un carattere solare e socievole.

Anche se non prevede retribuzioni da capogiro, l’animatore riceve oltre allo stipendio anche il vitto e l’alloggio all’interno del villaggio, per cui è quasi come stare in vacanza.
Inoltre, chi è disposto a spostarsi, ha la possibilità di conoscere posti nuovi, e chiaramente tante nuove persone.

Baby sitter

Tra i lavori per giovani studenti rientra anche il babysitting, un impiego che non conosce stagioni.  In inverno, primavera, estate e autunno la richiesta è sempre piuttosto alta.

Per quanto sia sempre possibile lavorare come baby sitter, a prescindere dal periodo dell’anno, i mesi estivi sono quelli in cui solitamente la richiesta sale vertiginosamente.
Il motivo di tale impennata è da identificare nella chiusura delle scuole, che determina per molti genitori l’esigenza di tenere impegnati i propri bambini durante la loro assenza.

La figura della babysitter, a seconda delle esigenze, intrattiene i bambini in casa, occupandosi di tutte le attività quotidiane (alimentazione, igiene, riposo, giochi ecc.), o fuori casa, ad esempio in spiaggia.

Tantissime famiglie, inoltre, si affidano alla baby sitter anche in vacanza, per cui esiste la possibilità di partire con i bambini e i rispettivi genitori.
Si tratta di una bella opportunità che permette di conoscere posti nuovi lavorando.

Ripetizioni

Concludiamo il nostro post dedicato ai lavoretti di estate con un altro evergreen: le ripetizioni.

Ripetere quanto studiato durante il precedente anno scolastico è consigliato a tutti gli studenti per affrontare nel modo giusto il nuovo anno; per chi è stato bocciato o per chi deve affrontare gli esami di recupero il consiglio si trasforma in obbligo.

I vantaggi delle ripetizioni, intese come lavoro estivo, sono svariati.
Il primo, di natura pratica, riguarda la flessibilità.
Trattandosi di ripetizioni estive, come anticipato in precedenza finalizzate a colmare le lacune, a recuperare i debiti formativi o semplicemente a ripetere quanto studiato durante il precedente anno, non sono vincolate a scadenze imminenti. Solitamente hanno come termine l’inizio del nuovo anno scolastico per cui è possibile gestire gli incontri in maniera piuttosto flessibile, compatibilmente con quelle che sono le esigenze dello studente seguito.

Un altro vantaggio importante è dato dalla possibilità di dare ripetizioni a distanza, online, senza quindi la necessità di doversi spostare.

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