Interrogazione orale: come migliorare l’esposizione?
A tutti gli studenti capita prima o poi di domandarsi come superare brillantemente un’interrogazione orale e come migliorare l’esposizione senza lasciarsi sopraffare dall’ansia e dall’emozione.
Il carico emotivo legato all’esposizione di fronte ad uno o più professori determina il motivo per il quale esami e interrogazioni orali sono più temuti rispetto alle prove scritte.
Nel corso dei prossimi paragrafi ti spiegheremo che vuol dire esposizione orale, ovvero quali sono i presupposti per migliorare la capacità di esporre un argomento sia dal punto di vista didattico che per ciò che concerne l’approccio all’interrogazione.
Come migliorare la propria capacità espositiva
Che si tratti di un esame universitario o di un’interrogazione al liceo, essere sottoposti alla valutazione di un professore/docente è una condizione che a seconda dei casi può determinare ansia, insicurezza, timidezza o addirittura paura.
Ogni studente ha una propria personalità e un carattere per il quale affronterà la situazione con un approccio diverso, che può essere positivo o negativo.
A parte qualche eccezione, chi si appresta ad esporre un argomento di fronte ad un pubblico subisce inevitabilmente qualche scossone a livello emotivo.
Ansia e nervosismo sono in grado di condizionare notevolmente l’esposizione per cui è importante lavorare sull’esposizione orale al fine di migliorarla e ottenere una buona valutazione.
Il presupposto fondamentale per avere successo nello studio, per superare brillantemente un esame orale o per ottenere un buon voto ad un’interrogazione, è prepararsi adeguatamente.
Studiare è l’unico modo per padroneggiare un argomento, e quindi per ottenere una buona valutazione per un’esposizione orale.
Esistono tuttavia alcune dritte che permettono di acquisire sicurezza e consapevolezza, non solo in merito all’argomento da esporre, ma anche rispetto al proprio atteggiamento.
Scopriamo insieme come preparare un esame orale all’università o un’interrogazione alle superiori, ovvero come migliorare la capacità di esposizione e ottenere quindi una buona valutazione.
1 – Fai una scaletta del programma
Il primo step per acquisire una buona preparazione è organizzare lo studio, o meglio il programma.
Pianificazione e organizzazione rientrano tra i presupposti essenziali per essere produttivi, per acquisire una buona conoscenza della materia e quindi per migliorare l’esposizione orale.
Si parte dall’impostare una scaletta del programma, nella quale indicare gli argomenti da affrontare.
A tal proposito, il consiglio è di appuntare su un foglio le domande più ricorrenti, in maniera tale da individuare le risposte corrette e approfondirle.
2 – Crea schemi e mappe concettuali
Rimaniamo nella prospettiva di una buona esposizione orale determinata da una padronanza della materia di livello medio-alto per identificare lo strumento che consente di studiare in maniera produttiva: lo schema.
A prescindere dalla materia, il consiglio più ricorrente fornito dagli insegnanti nell’ottica di un apprendimento efficace è schematizzare gli argomenti da assimilare.
A tal proposito, le mappe concettuali forniscono la base ideale sulla quale costruire un discorso fluido.
Per la realizzazione si parte dall’identificazione dei concetti chiave di un argomento per poi realizzare una rete di connessioni logiche tra essi.
Allenarsi sulle connessioni significa migliorare l’esposizione di un argomento.
Più in particolare significa avere un filo logico da seguire durante il passaggio da un concetto all’altro.
3 – Ripeti a voce alta
La ripetizione consente di memorizzare e assimilare un argomento, ma soltanto se viene gestita nel modo giusto. Ripetere senza ascoltarsi è un passaggio fine a se stesso, che in molti casi lascia il tempo che trova.
Se vuoi sapere come migliorare l’esposizione orale attraverso una ripetizione ‘produttiva’ allora devi iniziare a ripetere ad alta voce.
Si tratta di un’abitudine che consente di prendere realmente coscienza di eventuali carenze, ovvero di ciò che si dice e soprattutto di come si espone un concetto.
È opportuno precisare che quando si parla di ripetizione non si intende semplicemente riportare in maniera fedele ciò che è scritto su un libro.
Ripetere presuppone una rielaborazione personale dei concetti, che nell’ambito di una valutazione significa comprensione dell’argomento.
Se proprio risulta difficile ascoltarsi durante la ripetizione allora è il caso di registrare la performance così da poterla ascoltare in un secondo momento, con attenzione.
4 – Immagina le domande difficili
Durante un’interrogazione orale può capitare che il professore decida di mettere seriamente alla prova lo studente, e la relativa preparazione, attraverso qualche domanda ‘scomoda’.
Solitamente si tratta di domande che entrano nello specifico di alcuni argomenti, e che mirano a testare il livello di approfondimento della materia.
A tal proposito è importante giocare d’anticipo; è importante preparare un’esposizione orale che includa i passaggi più complessi di un argomento, così da dimostrare al prof la relativa comprensione e padronanza.
5 – Utilizza un linguaggio più ricercato
Un’esposizione fluida parte da una sicurezza personale, a sua volta determinata da un buon livello di padronanza della materia.
Comprendere davvero un argomento significa essere in grado di esporlo attraverso un’elaborazione personale, senza ripetere necessariamente termini e parole riportate dal testo di riferimento.
Nella rielaborazione è consigliabile utilizzare un lessico proprio, possibilmente più ricercato per ciò che concerne la scelta di connettivi logici, sinonimi e termini vari.
L’utilizzo di un linguaggio ricercato rende l’esposizione più attraente e interessante per cui suggeriamo di annotare i termini chiave a margine del libro in maniera tale da memorizzarli e utilizzarli nel corso dell’interrogazione.
6 – Cura il linguaggio del corpo
Apparentemente potrebbe sembrare una banalità, ma il linguaggio del corpo è uno degli aspetti da curare per migliorare l’esposizione orale.
Il modo in cui ci si siede, i gesti e le espressioni facciali sono dettagli importanti, a cui bisogna prestare attenzione per non rischiare di compromettere una performance incentrata durante un esame o un’ interrogazione, ma in generale per qualsiasi tipologia di prestazione che presuppone in esplosione verbale.
Il primo aspetto a cui prestare attenzione è il modo in cui ci si siede.
Assumere una postura composta, che esprima sicurezza, significa partire col piede giusto; significa dare agli interlocutori una prima buona impressione.
Altrettanto importanti il modo in cui si gesticola, le espressioni del volto e il tono della voce, che trasmettono a seconda dei casi padronanza del discorso o al contrario insicurezza e superficialità.
7 – Studiare in compagnia
Concludiamo il post dedicato ai consigli per migliorare l’esposizione verbale con un suggerimento che a seconda dei casi può rivelarsi prezioso o addirittura deleterio: studiare in compagnia.
Preparare un’interrogazione o un esame in compagnia di un amico determina numerosi vantaggi, ma solo se ci si approccia allo studio con le migliori intenzioni e con i giusti presupposti.
I motivi per i quali è consigliabile studiare in compagnia sono legati principalmente alla possibilità di testare la comprensione della materia e di esercitarsi ad esporre un argomento in pubblico; anche se il pubblico è composta da un’unica persona.
Studiare in compagnia significa aiutarsi a vicenda, confrontarsi in merito a dubbi e incertezze, condividere emotivamente momenti di difficoltà e successi.
Esiste però un rovescio della medaglia, che deve essere considerato dallo studente in base alle proprie esigenze ed attitudini. Stiamo parlando dell’elemento distrazione, che per molti diventa controproducente ai fini della preparazione.
Lo studio in compagnia dovrebbe essere basato su regole che riguardano sia i tempi e sia il modo di approcciarsi all’apprendimento.
Bisogna innanzitutto organizzarsi dal punto di vista delle tempistiche, definendo i tempi da dedicare all’apprendimento e le pause per potersi scambiare qualche chiacchiera ‘leggera’.
Il rispetto dei tempi diventa fondamentale per evitare che le sessioni di studio si trasformino in uno spreco inutile di tempo ed energie.
Ora sai come fare una buona esposizione orale, ovvero come affrontare un esame o un’interrogazione; non ti resta che iniziare a preparare la tua prossima prova seguendo i nostri consigli.
Credits: feedough / Depositphotos.com
I contenuti di questo sito web hanno esclusivamente scopo informativo e si riferiscono alla data 23 Settembre 2023.
I contenuti non intendono sostituire consulenza e informazioni ufficiali che sono reperibili su www.unicusano.it