La Sharing Economy, il cui corrispettivo in italiano può essere compreso nella dicitura “Consumo collaborativo” è un modello di mercato ibrido che fa riferimento al sistema peer-to-peer secondo il quale la condivisione si basa sull’accesso a beni e servizi. Il fenomeno Sharing Economy rappresenta uno dei cambiamenti epocali dei giorni nostri, su cui vale la pena riflettere e che sta portando enormi benefici. Siamo da tempo a caccia di dati che servano a convincerci che qualcosa stia accadendo e gli studi realizzati in materia dimostrano che il campione percentuale di chi si sta avvicinando alla sharing economy è in crescita.
La tavola rotonda su “Sharing economy e sviluppo sostenibile. Impresa, condivisione, profitto”, organizzata dalla Facoltà di Economia dell’Università N. Cusano, si pone l’obiettivo di favorire la conoscenza riguardo questo fenomeno emergente come vettore di sviluppo sostenibile attraverso l’evidenziazione di alcune sue importanti realtà.
La tavola rotonda avrà luogo il prossimo 19 Maggio 2016 presso l’aula magna dell’ateneo, con inizio dei lavori previsto per le ore 15.00. In occasione dell’incontro sarà affrontata la proposta di legge presentata alla Camera dei deputati “Disciplina delle piattaforme digitali per la condivisione di beni e servizi e disposizioni per la promozione dell’economia della condivisione”.
Dopo i saluti del Magnifico Rettore dell’Università N. Cusano, prof. Fabio Fortuna, prenderà la parola il preside della Facoltà di Economia, prof. Mario Risso, che ha avuto modo di presentare sommariamente i temi che verranno affrontati durante l’incontro:
“Affrontando il fenomeno definito di sharing economy andiamo a trattare la condivisione di beni, materiali e umani, da parte di persone e organizzazioni diverse per produrre e consumare quei beni stessi. La Sharing Economy è una modalità di produzione innovativa che deriva dall’utilizzo della tecnologia, che ha offerto un contributo essenziale per il suo sviluppo. Oggi il consumatore può partecipare alla produzione stessa di beni e servizi oltre che alla condivisione degli stessi. Anche la crisi ha avuto una parte in tutto questo, pensiamo ad esempio alla condivisione dei luoghi di lavoro, i cosiddetti spazi di coworking. Sono nate e nascono continuamente nuove idee e forme di innovazione che poi diventano lievito per ulteriori e importanti innovazioni, come è successo nel caso di AirBnB e in tanti altri che si verificano ogni giorno”.
Parteciperanno alla Tavola Rotonda anche i primi firmatari della proposta di legge gli Onorevoli Veronica Tentori e Ivan Catalano membri dell’Intergruppo Innovazione.