Università | 08 Maggio 2024
Come trovare lavoro a 50 anni: i metodi che funzionano

Come trovare lavoro a 50 anni: i metodi che funzionano

Se ti stai domandando come trovare lavoro a 50 anni, sei nel posto giusto. Il primo passo importante da compiere è mettere da parte i pensieri negativi, come la convinzione che l’età depone completamente a tuo sfavore nella ricerca di un’occupazione. Per iniziare la ricerca di un impiego è fondamentale avere un atteggiamento positivo.  

Nella maggior parte dei casi si parla di rimanere senza lavoro a 50 anni. Rimettersi in gioco cioè non è frutto di una libera scelta. Questa condizione rende più complesso avere un approccio positivo, ma è necessario coltivare la fiducia per evitare di imbarcarsi in un cammino troppo difficile e doloroso.  

Lavorare a 50 anni è possibile. Un pizzico di realismo e una buona dose di perseveranza sono i compagni di viaggio più utili nella ricerca.  

Trovare lavoro a 50 anni: analizza il mercato

Come trovare lavoro a 50 anni? Inizia con un’attenta analisi del mercato del lavoro. Quali sono le professioni più richieste? Quali settori vanno per la maggiore? Quali profili sono più pagati di altri?  

Per capire come muoverti, devi conoscere il mercato. In caso contrario, rischi di perdere tanto tempo con scarsi risultati. Ovviamente, la tua ricerca deve tenere conto anche della tua esperienza e delle tue competenze. Prima cioè di allargare l’analisi, verifica come va il rapporto domanda-offerta nel tuo settore di provenienza. Se la situazione langue, puoi pensare di rivolgerti altrove, verificando con attenzione anche le competenze richieste.  

Il lavoro a 50 esiste. Certo in alcuni settori l’età potrebbe essere controproducente. In tantissimi altri, invece, l’esperienza acquisita con l’età è un requisito che può fare la differenza. 

L’età, infatti, diventa un dato positivo quando il lavoro richiede maturità, capacità di analisi, esperienza nella gestione di un team o del rapporto con il pubblico ecc.  

Uno dei metodi per cercare il lavoro a 50 anni senza demoralizzarsi consiste nell’evitare di focalizzarsi su ciò che ‘non puoi fare’ e nell’iniziare a concentrarti su ciò che ‘puoi fare’. In questo modo diventa più semplice individuare settori e professioni su cui puntare.  

Cosa fare senza lavoro a 50 anni: comincia subito a cercare

A chiunque, per un motivo o per un altro può capitare di perdere il lavoro a 50 anni. 

Qualunque sia il motivo per il quale ci si ritrova a dover cercare un lavoro a 50 anni e è importante attivarsi subito. 

Non commettere cioè l’errore di fermarti a rimuginare sull’accaduto, sprecando così del tempo prezioso che potresti impiegare per trovare nuove opportunità. 

È statisticamente provato che le probabilità di trovare un impiego in tempi brevi sono maggiori per chi inizia la ricerca subito dopo aver perso il lavoro. 

Laddove possibile, è preferibile iniziare la ricerca prima ancora di diventare ‘ufficialmente’ disoccupati. 

I selezionatori sono favorevolmente colpiti da chi si presenta a un colloquio quando è ancora impiegato presso un’altra azienda. Un atteggiamento di questo tipo, infatti, è indice di una persona attiva, flessibile, capace di reinventarsi e poco incline a demoralizzarsi. Tutte caratteristiche che depongono a favore del lavoratore.  

Aggiorna il curriculum

A 50, a 30 o a 20 anni, la ricerca di un lavoro parte dall’efficacia del curriculum vitae. Se hai un vecchio CV, aggiornalo subito. Se poi hai solo la versione cartacea, provvedi a riportarla in digitale.  

Sono anni che non tocchi più il tuo curriculum? Allora, prova a rivolgerti a un consulente per farti dare qualche consiglio utile alla compilazione.  

Non inviare lo stesso CV a tutte le aziende che hai selezionato. Per aumentare le tue chance di essere chiamato a un colloquio, cerca di modificare il curriculum in base all’azienda destinataria, soprattutto nel caso in cui hai scelto settori molto diversi tra di loro o settori per i quali hai poca esperienza.  

La strategia vincente per rendere accattivante e interessante un cv è focalizzarsi sulle competenze che si allineano alle esigenze dell’azienda. Scegli le tue abilità più attinenti al ruolo, senza inserire dati che potrebbero risultare inutili solo per rendere più corposo il curriculum. CV troppo lungi e prolissi e poco focalizzati sulla posizione per cui ti candidi possono risultare controproducenti.  

Iniziare un nuovo lavoro a 50 anni: fai networking

Dopo tanti anni di lavoro avrai sicuramente intrecciato relazioni e instaurato rapporti con tante persone. Come trovare lavoro a 50 anni? Sfrutta le tue conoscenze. Fare networking facilita la ricerca del lavoro.  

Cosa significa? Chiama i tuoi contatti per informarli della tua situazione e chiedi se sono a conoscenza di posti di lavoro vacanti per cui puoi candidarti. Spesso, il passaparola è l’arma più efficace. Considera che, essendo dei tuoi conoscenti o ex colleghi, possono anche farti da sponsor e parlare bene di te a un eventuale nuovo datore di lavoro.  

Se poi i tuoi contatti non sono a conoscenza di nessuna opportunità, non lasciare cadere la cosa. Chiedi loro di tenerti in considerazione o di richiamarti in futuro in caso di novità.  

Utilizza i social

Oggi, i canali con cui trovare un lavoro sono numerosi. La rete, per esempio, mette in contatto domanda e offerta praticamente in tempo reale. 

Tra gli strumenti da utilizzare ci sono senza dubbio i social network a partire da LinkedIn. Si tratta di un social  professionale pensato sia per i datori di lavoro e i recruiter e sia per chi è alla ricerca di un lavoro. 

Attraverso la creazione di un profilo, contenente una descrizione professionale, è possibile entrare in contatto in maniera semplice e veloce con chi offre lavoro. 

Pur essendo considerato un social di intrattenimento, anche Facebook è diventato uno strumento per la ricerca di un lavoro. 

Nel caso di Facebook sono molto utili i gruppi locali e non solo. Usando un gruppo della propria città, per esempio, è possibile intercettare tante proposte di persone che offrono lavoro. 

In alternativa, è possibile usare delle piattaforme ad hoc destinate a lavoratori di settori specifici.  

Scegli una specializzazione online

L’aggiornamento professionale è importante, indipendentemente dall’età. Se hai voglia di rimetterti in gioco, puoi riprendere in mano gli studi.

Ma cosa studiare a 50 anni per trovare lavoro? Il consiglio è di non cambiare totalmente settore. Se sei un ingegnere, per esempio, sarebbe bene iscriverti a un corso post-laurea che ti dia nuove competenze in campo ingegneristico.

Se sei laureato in economia, invece, potresti seguire un master che ti consenta di rimetterti in gioco in campi come la gestione fiscale e contabile degli e-commerce e delle aziende digitali.  

I master di I e di II livello di Unicusano durano un anno e non ti obbligano alla presenza in sede. Puoi studiare e specializzarti comodamente da casa.  

La proposta di corsi di laurea e master dell’Università Niccolò Cusano, infatti, è caratterizzata da percorsi di studio fruibili a distanza attraverso un semplice pc. 

Le aree disciplinari disponibili coprono sia i settori professionali ‘tradizionali’ che i nuovi settori, vale a dire quelli nati con il progresso della tecnologia digitale. Questi ultimi, per esempio, sono molto interessanti dal punto di vista professionale, perché garantiscono un ottimo rapporto tra domanda e offerta di lavoro.  

I percorsi universitari di Unicusano, inoltre, offrono diversi plus, tra cui la qualità e il livello di aggiornamento dei programmi di studio e la modalità formativa telematica, che consente di impostare l’apprendimento in maniera totalmente libera. 

Non esistendo vincoli di orario o di presenza in aula, è possibile studiare a qualunque ora del giorno o della notte, accedendo ai contenuti didattici da un computer o da un dispositivo mobile. 

Per quanto riguarda i piani di studio, invece, Unicusano ha scelto un approccio didattico incentrato sulle reali esigenze del mercato di riferimento. Questo significa che la preparazione acquisita risulta immediatamente spendibile sul lavoro. 

Metti in evidenza la dimestichezza con la tecnologia

Spesso, uno dei motivi per cui gli over 50 non vengono assunti è legato alla percezione comune che soltanto i giovani siano in grado di padroneggiare la tecnologia. 

Per quanto i nativi nell’era digitale siano avvezzi all’uso di qualsiasi dispositivo informatico, questo non significa che chi ha superato i 50 non sappia utilizzare le tecnologie moderne. 

A tal proposito è importante sottolineare la propria dimestichezza con la tecnologia in fase di colloquio oppure nel curriculum o nella lettera di presentazione. 

In realtà, andrebbe sottolineata anche la propria propensione ad aggiornarsi continuamente rispetto alle innovazioni. 

Chiaramente non bisogna mentire. Trattandosi di un requisito tutt’altro che secondario, l’eventuale bugia verrebbe immediatamente scoperta. 

Se la tua familiarità con i mezzi digitali non raggiunge un livello soddisfacente, è consigliabile colmare la lacuna con un corso. 

Un ultimo consiglio. In fase di colloquio non sottolineare mai la tua età o quella del reclutatore, soprattutto se quest’ultimo è molto più giovane. Potresti rischiare di mettere a disagio l’altra persona e compromettere il colloquio. Al contrario usa la tua esperienza per sorvolare sulla questione età e per proporti semplicemente come un aspirante lavoratore. 

Ora sai come trovare lavoro a 50 anni, o meglio sai come migliorare le possibilità di trovare un lavoro gratificante anche se non hai più 20 anni. 

Non ti resta che iniziare la ricerca sfruttando i consigli che ti abbiamo fornito nel corso di questo articolo. 

Credits: Sepy/ Depositphotos.com

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