Come diventare zoologo: guida pratica

Se ami gli animali e ti stai domandando come diventare zoologo, quali sono i percorsi di studio da intraprendere e quali le opportunità lavorative, questa guida fa proprio al caso tuo!

Trasformare la passione per il mondo animale in un lavoro è una possibilità che si concretizza nelle numerose professioni afferenti al mondo animale.
Al di là delle più ‘tradizionali’ e conosciute professioni che lavorano con gli animali, come ad esempio il veterinario, l’allevatore o l’addestratore, esiste una professionalità meno popolare ma che garantisce grandi soddisfazioni personali e lavorative: lo zoologo.

Nel corso dei prossimi paragrafi cercheremo di conoscere meglio il profilo professionale e le relative peculiarità.
Analizzeremo nel dettaglio le mansioni dello zoologo, cosa fa, cosa studia e quali requisiti deve possedere per svolgere la professione.

Chi è lo zoologo e cosa fa

Prima di addentrarci nel cuore del nostro post e di analizzare mansioni, requisiti e formazione di uno zoologo è necessaria una breve premessa sulla zoologia, cosa studia e quali sono gli aspetti sui quali si fonda la disciplina.

Sul sito Treccani alla voce ‘zoologia’ si legge la seguente definizione:

“Ramo delle scienze biologiche che studia la vita del mondo animale, in tutte le sue manifestazioni.”

Si tratta quindi di una disciplina che studia il comportamento degli animali, e più in particolare come vivono, come si riproducono e come si adattano all’ambiente.

Lo zoologo è quindi il profilo esperto di zoologia, ovvero colui il quale analizza i comportamenti degli animali all’interno del loro habitat naturale o all’interno di parchi e riserve; studia la storia, la genetica, l’evoluzione, le abitudini, le necessità, i rapporti con l’ambiente e le relazioni con le diverse specie.

Il professionista in questione classifica gli animali in gruppi: specie, generi, famiglie ecc., li censisce e sorveglia la loro distribuzione in determinate aree del territorio.
Per quanto riguarda il monitoraggio relativo alla distribuzione sul territorio, l’attività diventa particolarmente importante per la protezione delle specie in pericolo di estinzione.

L’attività di studio si focalizza in maniera particolare sui seguenti aspetti:

• La genetica
• La fisiologia
• I comportamenti e le abitudini (etologia)
• I processi vitali
• Le malattie

Il lavoro di un professionista è basato su due attività principali: la ricerca scientifica e l’osservazione diretta.
A seconda del contesto nel quale opera lo zoologo può occuparsi della conservazione delle specie a rischio, dell’educazione animale, dello sviluppo e del test di farmaci.

Solitamente uno zoologo si specializza nello studio di una determinata categoria di animali:

• ornitologia: studio degli uccelli
• ittiologia: studio dei pesci
• entomologia: studio degli insetti
• erpetologia: studio dei rettili e degli anfibi
• teriologia: studio dei mammiferi

Dove lavora

A seconda della formazione, della specializzazione, delle ambizioni professionali e dell’esperienza, uno zoologo, o una zoologa, può svolgere il proprio lavoro in varie tipologie di contesti.

Più frequentemente un professionista lavora sul campo, all’interno di giardini zoologici, bioparchi e musei.

Tra gli sbocchi più interessanti è da segnalare il settore della ricerca presso università e istituti privati.
Buone opportunità sono riscontrabili anche nel campo dell’insegnamento e dell’industria chimica e farmaceutica.

Con qualche anno di esperienza all’attivo, uno zoologo può lavorare anche come consulente per ciò che riguarda la protezione ambientale.

Ultimamente, complice la crescente attenzione verso la tematica ambientale e la tutela degli animali, si registrano interessanti opportunità di lavoro legate alla comunicazione ambientale.
Le richieste di profili esperti di zoologia provengono principalmente dai media, dalla tv e dai giornali.

Per quanto riguarda la modalità lavorativa, uno zoologo può lavorare come dipendente, in uno dei contesti appena citati, oppure in qualità di consulente.

Come diventare zoologo: le competenze

Il prerequisito essenziale per intraprendere la carriera di zoologo è l’amore e l’interesse per gli animali, per la natura e per tutto ciò che concerne il relativo mondo.

Il tipo di lavoro presuppone una serie di altre attitudini che permettono di svolgere al meglio la professione come ad esempio l’intuizione, la capacità analitica, la predisposizione verso il  problem solving, la precisione, l’attenzione ai dettagli, le doti comunicative, la predisposizione a lavorare in gruppo e la capacità di coordinamento delle varie figure coinvolte nell’attività,
Flessibilità e adattabilità completano il quadro delle soft skills di uno zoologo.

Come accennato nel corso della premessa esistono tante professioni che consentono di lavorare a contatto con gli animali, molte delle quali non richiedono particolari conoscenze tecniche.
Quello dello zoologo è un lavoro affascinante, stimolante e gratificante; ma allo stesso tempo è un lavoro per il quale è necessario un ampio bagaglio di competenze tecniche.

Si parte quindi da una formazione di base relativa alla biologia, alla quale affiancare conoscenze afferenti l’etologia, l’ecologia e la biodiversità.
Il know how di un profilo qualificato non può prescindere dalla conoscenza delle normative e dei regolamenti sul mondo animale come ad esempio le leggi che riguardano la conservazione della specie e la salvaguardia dell’ecosistema.

Un professioniste deve saper utilizzare le strumentazioni tecniche per le attività di laboratorio, i programmi informatici di videoscrittura, i fogli di calcolo e i programmi di presentazione.

La formazione

Quella dello zoologo rientra tra le professioni non regolamentate a livello legislativo e per quanto concerne la formazione.
Non esiste un albo professionale dedicato al quale iscriversi; ciò significa che non esiste un iter accademico specifico ma varie possibili strade.

È importante sottolineare che l’assenza di una precisa regolamentazione relativamente alla formazione di un professionista non significa che si tratta di una professionalità che può essere improvvisata.

Per poter operare in maniera professionale è necessario acquisire una formazione qualificata, che includa competenze scientifiche e soprattutto una base solida di conoscenze nel campo della biologia.

I corsi di laurea che consentono di acquisire le basi della professione sono quelli che afferiscono alle scienze naturali.
Tra i percorsi ideali rientrano i corsi di laurea che approfondiscono i seguenti ambiti disciplinari:

• scienze biologiche
• agraria
• scienze zootecniche
• scienze biologiche

L’aspirante zoologo che necessita di consulenza in merito alla carriera può fare riferimento ad uno dei numerosi enti attivi sul territorio nazionale; tra i tanti segnaliamo l’Unione Zoologica Italiana, la Società Entomologica Italiana e la Società Italiana di Etologia.

Concludiamo con un piccolo consiglio pratico, dedicato a chi ambisce a costruire una carriera brillante nel campo della zoologia.
La formazione e l’acquisizione di competenze tecniche rappresentano la base essenziale per svolgere la professione.
Tuttavia, per diventare un professionista esperto e qualificato è fondamentale fare esperienza sul campo, ovvero mettere in pratica la teoria nell’ambito di contesti operativi reali.

I guadagni

Per avere una panoramica completa in merito alla professione in oggetto è necessario conoscere le prospettive economiche.
Cerchiamo quindi di capire quanto guadagna uno zoologo.

In media lo stipendio annuo oscilla tra i 18.500 e i 25.500 euro.
Tuttavia bisogna sottolineare che le cifre sono orientative in quanto fortemente dipendenti da una serie di variabili.

Così come per qualsiasi altra professionalità lo zoologo percepisce uno stipendio che varia soprattutto in base all’esperienza accumulata nel settore.
Un profilo senior, ad esempio, ha la possibilità di raggiungere cifre che oscillano intorno ai 45.000 euro annui.

Ora sai cosa fa lo zoologo e quali sono i requisiti necessari per lavorare con gli animali e per studiarne abitudini e comportamenti.
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Credits: olesiabilkei / Depositphotos.com

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