Come diventare Youtuber: guida pratica

Trasformare la passione per i video e le capacità comunicative in una professione è possibile grazie alla piattaforma Youtube, le cui potenzialità in ottica remunerativa spingono tantissimi giovani a domandarsi come diventare youtuber.

La professionalità si inserisce nella scia di quelle professioni digitali nate negli ultimi anni per assecondare l’esigenza del mercato relativamente alla gestione dei social e dei nuovi canali di comunicazione online.

Attualmente i video sono il mezzo di comunicazione più utilizzato al mondo al punto da ipotizzare, tra qualche anno, un assoluto monopolio del traffico internet.
Il dato statistico unito al fascino di una professione creativa spiegano perfettamente il motivo per il quale tanti nativi digitali si domandano come diventare famosi su Youtube.

Consapevole del fascino che esercita la figura dello youtuber sui giovani Unicusano ha deciso di realizzare una guida pratica con info e consigli per trasformare la passione in un lavoro.

Chi è e cosa fa lo youtuber

Prima di parlare dello Youtuber è d’obbligo una breve premessa su Youtube per capire cos’è e per quali finalità viene utilizzato.

Youtube è una piattaforma web di videosharing, finalizzata alla condivisione di video.
Si tratta di un social network, per cui anche di un mezzo di comunicazione, utilizzato in tutto il mondo per visualizzare video di ogni tipo: canzoni, tutorial, film, cartoni animati e tanto altro.
La tipologia di video è legata al target, ai trend del momento e all’argomento.

Si tratta quindi di uno strumento dalle mille potenzialità attraverso il quale è possibile informare, intrattenere, divertire o far riflettere.

Lo Youtuber è colui il quale realizza e diffonde video relativi ad un argomento specifico, o in alcuni casi a macro aree tematiche.
Può scegliere di incentrare il proprio canale su moda, musica, cucina, videogiochi, auto e moto, make-up, sport, viaggi, intrattenimento e tanto altro.
Non esiste alcuna limitazione a patto che il profilo abbia una buona conoscenza dell’argomento trattato.

Bisogna tuttavia sottolineare che per monetizzare la propria passione per i video è necessario che l’argomento scelto abbia un audience discretamente ampio per ciò che concerne l’interesse.

Come aprire un canale Youtube

Per poter aprire una canale su Youtube è necessario possedere un account Google.
L’account è sufficiente per guardare video e iscriversi ad altri canali ma non è sufficiente per poter caricare video.

È necessario quindi aprire un canale.
Sulla schermata principale bisogna cliccare sul pulsante ‘accedi’, posizionato in alto a destra, ed effettuare l’accesso inserendo le credenziali dell’account Google.

Successivamente bisogna cliccare sull’icona in alto a destra, in corrispondenza del proprio nome utente, e cliccare sul pulsante ‘il tuo canale’ dal menu a tendina.

Si procede quindi con l’inserimento dell’immagine del profilo e delle informazioni di base.
È possibile utilizzare il proprio nome e cognome oppure inserire il nome di un brand, di un’azienda, ecc.

È importante realizzare una piccola descrizione del canale per introdurre i temi trattati.
Il testo deve risultare originale, accattivante e sintetico; il linguaggio semplice e diretto.

Nell’ambito della realizzazione del proprio canale è fondamentale curare l’estetica prestando attenzione ad elementi come il logo, l’icona, l’intestazione ecc.
L’impostazione del canale deve risultare coerente con la parte contenutistica, con i video pubblicati e da pubblicare, in maniera tale da costruire un’immagine riconoscibile ed allineata al tema trattato.
Attenzione quindi a scegliere immagini di qualità, chiare, originali e accattivanti.

Come si fa un video

Entriamo nella parte pratica di questo articolo, nella quale analizzeremo gli step principali per la realizzazione di un video.

Qualunque sia la tematica scelta per le proprie realizzazioni è importante che il video risulti quanto più professionale possibile.
È importante quindi curare aspetti come il montaggio e la fotografia al fine di realizzare un prodotto di qualità.
La stessa qualità deve chiaramente essere espressa anche attraverso i contenuti.

Come accennato in precedenza, diverse sono le tipologie di video realizzabili, ad esempio tutorial, challenge, unboxing, news, parodie, recensioni, video educativi.

Scelta della nicchia e del formato

Il primo step prima di iniziare a creare video è identificare la nicchia alla quale rivolgersi.
Pensare di inserire nel proprio canale argomenti misti è controproducente, da un lato perché confonde l’utenza e dall’altro perché il mix non consente di creare un’immagine ben definita e riconoscibile all’interno della piattaforma social.

Youtube suddivide i canali in argomenti piuttosto specifici per cui diventa fondamentale scegliere la tematica intorno al quale incentrare la produzione di video.

Si parte quindi dalle proprie passioni o dalle proprie competenze per identificare l’argomento, e quindi il target al quale rivolgersi.

Nell’ambito del processo di definizione della cosiddetta ‘nicchia’ è importante tenere in considerazione le tendenze del momento.

Attenzione però, se da un lato la scelta di un hot trend può comportare una serie di vantaggi, dall’altro bisogna fare i conti con una maggiore concorrenza.
A tal proposito bisogna quindi analizzare attentamente la concorrenza e il pubblico al fine di realizzare prodotti coinvolgenti, accattivanti e originali.

Al contrario ci si può focalizzare su un pubblico ristretto, puntando su contenuti di qualità in grado di differenziarsi dagli altri.

Definizione di location e protagonisti

Dopo aver individuato la tematica principale bisogna predefinire tutti gli elementi che andranno a comporre il video, a partire dalla location fino ad arrivare ai protagonisti.

L’improvvisazione può in alcuni casi rivelarsi una carta vincente ma per alcune tipologie di tematiche è necessario predefinire tutto ciò che deve comparire all’interno della produzione, amalgamando in maniera creativa e professionale tutti gli elementi.

Scelta degli strumenti di produzione

Per poter realizzare un video sono necessari alcuni strumenti: una videocamera per la registrazione del video e un pc per la post produzione sono la base essenziale.
Tuttavia all’inizio è possibile utilizzare lo stesso smartphone o strumentazioni più o meno professionali che includano microfoni, luci, ecc.

Per quanto riguarda il montaggio, il web offre tantissimi strumenti gratuiti che consentono di realizzare contenuti ben fatti anche se non si è particolarmente esperti.
Sul web sono disponibili numerosi software per la realizzazione di video e per il relativo montaggio tra i quali iMovie, Canva e Filmora.

Diffusione online

Una volta realizzato il video si procede con la pubblicazione sulla piattaforma di Youtube; ma non finisce qui.

La strategia di uno Youtuber di successo prevede la diffusione dei propri video anche su altri canali come ad esempio i social network e i blog.

Come si diventa Youtuber: le competenze

Dopo aver analizzato caratteristiche e funzionalità di Youtube rispondiamo alla domanda ‘come diventare uno youtuber?’.

Trattandosi di una delle nuove professioni digitali non è previsto alcun percorso di studi da seguire; non è necessaria la laurea anche se alcuni corsi forniscono competenze utili per lo svolgimento della professione.

Esistono tuttavia alcune competenze che uno youtuber dovrebbe possedere per riuscire a creare contenuti interessanti, attraenti e virali.

Nel seguente elenco abbiamo sintetizzato alcune delle abilità basilari:

• Conoscenza approfondita della piattaforma Youtube
• Conoscenze di base sulla seo
• Conoscenza dei social network e relative logiche
• Capacità di utilizzare le principali attrezzature per realizzare e lavorare video

Alle competenze tecniche appena elencate è necessario affiancare predisposizioni personali come ad esempio creatività, capacità di pianificazione, capacità di intrattenitmento.

Ora sai come fare lo youtuber ovvero quali sono le competenze e gli strumenti di cui hai bisogno per iniziare.
Non ti resta che dare sfogo alla tua creatività iniziando a realizzare il tuo primo video seguendo i nostri consigli.

Credits: vichie81 / Depositphotos.com

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