Se sei appassionato di fotografia e ti piacerebbe trasformare la passione in un lavoro allora devi assolutamente leggere questo post, nel corso del quale ti spiegheremo come diventare fotografo professionista.
Il settore della fotografia è indubbiamente molto competitivo, ma dal momento che la richiesta di profili qualificati è estremamente ampia, per un fotografo adeguatamente formato si registrano buone prospettive lavorative.
Per comprendere le potenzialità della professione è sufficiente pensare per una attimo ai nuovi ambiti, molti dei quali legati alla rivoluzione digitale, per i quali oggi si rende indispensabile la fotografia: e-commerce, giornalismo online, social network ecc.
Nei paragrafi che seguono analizzeremo la figura professionale esperta di fotografia, le attività che svolge, i campi operativi e la strada per acquisire una formazione professionale.
Fotografo: cosa fa
In maniera sintetica potremmo definire il fotografo come colui il quale scatta foto per varie tipologie di finalità: dalle foto che documentano eventi ed avvenimenti (foto ricordo) alle foto destinate alla pubblicità, fino ad arrivare agli scatti destinati a mostre, esposizioni e cataloghi.
In realtà il lavoro di un professionista è ben più complesso e articolato del semplice scatto.
L’immagine catturata, ovvero lo scatto, identifica la fase finale di un processo tutt’altro che semplice.
Il fotografo è un professionista che realizza servizi fotografici sulla base di competenze tecniche specifiche e capacità personali.
Il fotografo racconta, documenta, comunica attraverso le immagini; ‘immagini’ che ritraggono luoghi, persone, eventi, oggetti…
L’attività di un professionista non riguarda soltanto lo scatto della foto.
Il fotografo si occupa di allestire l’eventuale set, di scegliere gli elementi da inserire negli scatti, di mettere a punto l’attrezzatura fotografica e impostare la strumentazione per realizzare immagini professionali.
Successivamente il profilo esperto di fotografia elabora la grafica degli scatti attraverso software digitali, ritocca e corregge le eventuali imperfezioni e gestisce il processo di stampa.
Ambiti operativi
A seconda degli interessi e delle inclinazioni personali, un fotografo può scegliere di specializzarsi in un determinato settore come ad esempio lo sport, la moda, la cronaca, la pubblicità, gli eventi ecc.
Vediamo nel dettaglio i principali e più popolari ambiti operativi di un professionista.
Partiamo dal fotografo commerciale, il quale realizza servizi fotografici per cataloghi e depliant cartacei o per il web.
Gli scatti realizzati sono quindi destinati ad un utilizzo commerciale, per la promozione di prodotti e servizi.
La fotografia commerciale rappresenta in maniera fedele il prodotto, per cui è basata sulla cura dei dettagli.
L’obiettivo degli scatti, in tal senso, è catturare l’attenzione del pubblico a cui si rivolge, al fine di incentivarlo all’acquisto.
Un’altra specializzazione piuttosto ambita e popolare è quella che afferisce al mondo della moda.
Il fashion photographer (fotografo di moda) realizza servizi fotografici che hanno come obiettivo la valorizzazione di prodotti quali abiti, calzature, capi intimi, gioielli accessori ecc.
Tra gli ambiti che richiedono un’elevata qualificazione, e quindi specializzazione, rientra quello della fotografia naturalista.
In tal caso un professionista si occupa di realizzare scatti in ambienti naturali, ovvero alla relativa flora e fauna.
Solitamente i fotografi naturalisti collaborano con riviste di settore, musei, enti culturali o agenzie fotografiche, in qualità di dipendenti o di collaboratori freelance.
L’arte è un altro settore in cui può inserirsi un fotografo.
Il professionista, in tal caso, realizza scatti a sculture, dipinti, ceramiche, manoscritti e in generale a opere di interesse artistico.
Il lavoro di un fotografo d’arte può essere destinato a pubblicazioni, cataloghi, depliant, siti web, mostre ed esposizioni.
Come si diventa fotografo
In merito alla formazione, in tanti si domandano se per fare il fotografo serve la laurea.
Per quanto alcuni percorsi universitari possono rivelarsi utili, per svolgere la professione non è necessario alcun titolo di studi specifico.
Il fotografo identifica una professionalità affascinante, sia per il tipo di lavoro che svolge e sia per le potenzialità in ottica economica e di carriera.
Al di là delle competenze e delle conoscenze tecniche, che analizzeremo di seguito, la professione richiede una serie di soft skills, ovvero capacità e attitudini ‘personali’.
Le cosiddette competenze trasversali essenziali per un fotografo sono: creatività, capacità relazionali e comunicative, capacità organizzative.
Per svolgere al meglio la professione, il profilo deve avere una buona predisposizione all’ascolto, e possibilmente essere empatico nei confronti del cliente per comprenderne a fondo esigenze e gusti.
Per quanto riguarda il know how tecnico, il bagaglio di un professionista include conoscenze e competenze relative a:
- Software di elaborazione fotografica
- Arti visive
- Teoria del colore
- Tecniche di stampa
- Tecniche di scatto
- Componenti dell’illuminazione
In generale, a parte le competenze di base, ogni professionista necessita di competenze specifiche relative ed applicabili al settore in cui lavora.
Come accennato in precedenza, per diventare fotografo esistono varie strade: la formazione attraverso corsi e percorsi di studio oppure la formazione autonoma.
Non essendo previsto un iter specifico e non essendo una professione regolamentata, in molti scelgono di formarsi in maniera autonoma.
In tal caso è importante acquisire una buona base teorica attraverso libri e manuali dedicati alla fotografia.
Anche internet rappresenta un’ottima fonte alla quale poter attingere, sia per quanto riguarda la teoria e sia per ciò che concerne la pratica.
Su YouTube, ad esempio, sono disponibili numerosi tutorial che spiegano in maniera semplice tecniche e ‘trucchetti’ per realizzare scatti professionali.
In generale è preferibile acquistare un buon manuale che fornisca le basi teoriche della fotografia, ovvero nozioni e tecniche per iniziare a produrre scatti di qualità.
Una volta acquisita una discreta base teorica è fondamentale esercitarsi con gli scatti, mettendo in pratica quanto appreso a livello teorico.
Un consiglio utile per chi sceglie di formarsi autonomamente è quello di osservare e studiare i lavori di fotografi professionisti
Come già sottolineato in precedenza la professione del fotografo non richiede un percorso di studi specifico.
Tuttavia, per acquisire le basi della fotografi ed eventualmente specializzarsi possono rivelarsi utili sia i corsi universitari e sia i corsi organizzati da fotografi professionisti.
Tra i percorsi formativi ideale per acquisire una preparazione professionale versatile e spendibile in numerosi contesti ‘a vocazione artistica’ il corso di laurea in Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo (DAMS) che prevede tra gli argomenti oggetto di studio anche la fotografia.
Successivamente è possibile specializzarsi, e acquisire competenze in uno specifico ambito, attraverso un master post-laurea, ovvero un percorso di specializzazione orientato a fornire la preparazione pratico-operativa da spendere direttamente sul campo.
Le proposte presenti sul mercato formativo includono numerosi percorsi che approfondiscono ambiti disciplinari direttamente o indirettamente afferenti la fotografia, e che pertanto permettono di ampliare notevolmente gli orizzonti lavorativi.
L’attrezzatura
L’attività del fotografo, a prescindere dall’ambito di specializzazione e dagli eventuali studi, presuppone un investimento iniziale per l’acquisto dell’attrezzatura.
Una buona macchina fotografica, corredata da obiettivi altrettanto validi e performanti, sono la base essenziale per poter iniziare a fare pratica.
Dal momento che gli accessori utili alla fotografia sono tantissimi, molti dei quali anche piuttosto costosi, è consigliabile acquistarli man mano, in maniera da integrarli gradualmente nella pratica.
Ora sai come diventare fotografo e sai quali sono le potenzialità della professione in ottica lavorativa.
Se desideri assecondare la tua ambizione non devi fare altro che scegliere il percorso attraverso il quale formarti e specializzarti e iniziare a studiare.
Credits: michaeljung / Depositphotos.com