Università | 28 Febbraio 2025
Come diventare criminologo: percorso di studi e guadagni

Come diventare criminologo: percorso di studi e guadagni

Ti stai chiedendo come diventare criminologo/criminologa? Portata in auge da tantissime serie tv, la criminologia è diventata una materia estremamente attraente, che gode di un grande appeal agli occhi dei giovani. 

Purtroppo, oggi si fa molta confusione e il criminologo viene considerato una sorta di detective. In realtà, potremmo definirlo più propriamente come uno studioso del crimine.  

In questa guida analizzeremo cosa fa un criminologo, le mansioni di un criminologo, le opportunità lavorative e il percorso di studi in criminologia. Se desideri intraprendere questa carriera, avrai tutte le informazioni indispensabili per lavorare in ambito criminologico.

Cosa studia la criminologia

Prima di entrare nel merito del percorso formativo per diventare criminologo è d’obbligo una breve premessa per capire cos’è la criminologia. 

Si tratta di una scienza che studia i reati e gli autori dei reati. Non solo, indaga sulle vittime e sui comportamenti e le condotte devianti e criminali.  

L’analisi dei crimini non è finalizzata solo a comprenderne le dinamiche. La risposta alla domanda “cosa si studia in criminologia?” deve includere per completezza anche tutta la parte di prevenzione. Questa materia, infatti, è incentrata anche sulla prevenzione e sul controllo del crimine e sul reinserimento sociale delle vittime e dei colpevoli. Il criminologo si occupa cioè di tutte le possibili azioni di prevenzione, delle strategie a supporto delle vittime e dei metodi di rieducazione dei colpevoli. 

Cosa significa studiare criminologia?

Studiare criminologia significa acquisire una serie di competenze che afferiscono alle seguenti aree:  

  • Sociologia e statistica 
  • Psicologia  
  • Antropologia e pedagogia 
  • Politiche criminali 
  • Diritto penale e penitenziario 
  • Biologia e neuroscienze 
  • Statistica  
  • Medicina e psichiatria  

Criminologo: cosa fa

Da quanto fin qui detto è chiaro che il criminologo è una figura multitasking, la cui attività parte dall’investigazione per arrivare all’analisi dei processi psicologici del criminale. 

Quali sono allora nel dettaglio le mansioni del criminologo? Qui sotto, trovi un piccolo elenco:  

  • Studio e ricerca – il criminologo studia i reati e raccoglie dati con valenza sociale e giudiziaria 
  • Creazione di programmi di prevenzione – le analisi del crimine consentono al criminologo di elaborare piani di prevenzione in collaborazione con altre figure  
  • Supporto riabilitativo – aiuta a creare piani di reinserimento sociale dei colpevoli di reato 

La parte di indagine prevede che il criminologo ricostruisca i fattori che hanno spinto il criminale a commettere reato; effettui valutazioni in merito al livello di pericolosità per la società; definisca circostanze, moventi, contesto sociale e così via. Tutti questi dati sono fondamentali per le forze dell’ordine. Si tratta cioè di analisi che consentono di mettere in piedi le misure più idonee per un efficace contrasto del crimine.  

A seconda dell’ambito in cui opera, e quindi della specializzazione che ha conseguito, è possibile distinguere varie tipologie di criminologo:

  • Criminologo penitenziario
  • Criminologo della sicurezza
  • Criminologo clinico
  • Criminologo forense e investigativo

Cosa fa il criminologo penitenziario?

Come si può facilmente dedurre dalla denominazione, lavora all’interno dei contesti carcerari. 

La sua funzione è prevalentemente di supporto. In particolare, si occupa di strutturare percorsi di recupero e reintegro sociale per i detenuti, in collaborazione con le altre autorità. 

Cosa fa un criminologo clinico?

Il criminologo clinico lavora come esperto e consulente dei tribunali di sorveglianza, dei tribunali dei minori e di tutte quelle realtà in cui sono coinvolti autori o vittime di reato che necessitano di programmi di recupero e reinserimento.  

Le mansioni del criminologo esperto in sicurezza

Questi esperti si occupano delle politiche di contrasto del crimine. Di solito, operano in contesti pubblici (enti locali, enti nazionali ecc.). Il lavoro si può svolgere sia come dipendenti che come consulenti esterni in qualità di liberi professionisti.  

La figura del criminologo forense e investigativo

Il criminologo forense e investigativo si occupa di stilare il profilo psicologico del colpevole. Nel dettaglio analizza gli aspetti sociologici e psicologici che potrebbero averlo indotto a commettere il reato. 

Tra le sue competenze rientra la ricostruzione della scena del crimine, fondamentale per poi comprendere le dinamiche del reato. 

È la figura che più di ogni altra si avvicina ai personaggi delle serie tv americane, vale a dire a quei professionisti che vengono definiti profiler. 

Ovviamente, per il lavoro che svolge deve conoscere e padroneggiare le principali tecniche di investigazione scientifica. 

Il criminologo investigativo e forense rientra nella categoria dei cosiddetti ‘consulenti tecnici’. Questo significa che può svolgere anche attività di consulenza.  

In Italia, tra l’altro, esistono delle divisioni specifiche della polizia e dei carabinieri al cui interno possono lavorare i criminologi forensi e investigativi. Nel caso della polizia, per esempio, si tratta dell’UACV – Unità analisi crimini violenti. Questa unità si occupa di reati come omicidi senza apparente movente, omicidi efferati e omicidi e violenze sessuali perpetrati da un unico autore.  

Quanto guadagna un criminologo?

In Italia lo stipendio medio di un criminologo si attesta sopra la media nazionale. 

La retribuzione media mensile, infatti, è pari a circa 1.900,00 euro. Il guadagno annuo lordo è cioè di 38 mila euro.  

Chiaramente, gli stipendi variano molto in base al tipo di specializzazione, all’esperienza, ai clienti per cui si lavora, all’inquadramento professionale (dipendente o libero professionista) e così via. Si tratta, comunque, di una professione che garantisce un certo margine di crescita.  

criminologia cosa si studia

Credits: BrianAJackson / Depositphotos.com

Cosa fare per diventare criminologo

A questo punto la domanda come diventare criminologo/criminologa è più che lecita. Le competenze richieste sono notevoli. Questo significa che è possibile scegliere diversi percorsi formativi. Chiaramente, la laurea non basta. La formazione ottenibile all’università va integrata con dei corsi specifici.  

Restando, per il momento, in ambito universitario i corsi più indicati sono:  

  • Psicologia 
  • Sociologia 
  • Giurisprudenza 
  • Medicina  

L’Università Niccolò Cusano, per esempio, propone la laurea triennale in Sociologia L-40 con curriculum Crimine, Sociologia giuridica e Sicurezza. Il piano di studio include materie come Metodologia della ricerca sociale, Sociologia della criminalità economica, Criminologia e sociologia della devianza, Sociologia della sicurezza e Sociologia dei fenomeni criminali complessi.  

Non solo, se vuoi completare il percorso con la laurea magistrale, Unicusano ti mette a disposizione il corso biennale LM-88 in Sociologia e ricerca sociale con curriculum in Criminologia e mutamento sociale. In questo modo avresti una formazione completa che ti permette di iniziare la tua carriera come criminologo.

Percorso di studi in criminologia:  i master post-laurea

Dopo la laurea in psicologia o quella in giurisprudenza, è fondamentale seguire un corso specifico in criminologia. L’Università Niccolò Cusano ha attivato il corso giusto: il master in ‘criminologia clinica’. 

Si tratta di un corso post-laurea di secondo livello, il cui programma approfondisce le principali metodologie utilizzate in ambito criminologico, penitenziario, medico-legale e forense e le tecniche di indagine psicologica (test e colloqui diagnostici). 

Il corso è destinato ai laureati in possesso del titolo magistrale e prevede 1500 ore di didattica e il raggiungimento di 60 CFU. Grazie alla modalità didattica e-learning, tra l’altro, è possibile seguire il master e lavorare contemporaneamente.  

Il corso dell’Università Niccolò Cusano ha un costo di 2.200,00 euro, da corrispondere in 4 rate.
Per i laureati presso la Niccolò Cusano e per chi ha conseguito una laurea da meno di 24 mesi, anche presso altre università, è prevista una quota di iscrizione ridotta pari a 2.000,00 euro.

A questo punto sai tutto su come diventare criminologo. Per ulteriori info e dettagli sui corsi di laurea e sul master online in criminologia non esitare a contattare il nostro staff attraverso il form online che trovi cliccando qui.

Credits: kaninstudio / Depositphotos.com

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