I virus informatici che hanno messo in ginocchio potenze mondiali e causato danni per milioni di dollari in una nuova infografica Unicusano
Ognuno di noi teme il rischio di imbattersi in un virus informatico, magari in uno particolarmente subdolo, capace di infettare il nostro PC e compromettere la nostra privacy. È stato stimato che nel corso del 2020 si è verificato un attacco informatico ogni 11 secondi. Un trend in impennata rispetto all’anno precedente con un +390% di dispositivi colpiti. L’Italia è tristemente tra le nazioni più bersagliate dove si è registrato un aumento del 667% con un attacco ogni 19 secondi.
Cosa accade però quando gli hacker più temibili riescono ad infiltrarsi nei sistemi delle organizzazioni più potenti del mondo? La storia è ricca di esempi del genere e alcuni sono stati veri e propri attacchi militari, come nel caso della detonazione del gasdotto siberiano ad opera della CIA durante la Guerra Fredda. Gli stessi americani, in collaborazione con il governo israeliano, sferrarono nel 2006 un attacco pesantissimo alla centrale nucleare iraniana di Natanz, proprio attraverso l’hackeraggio dei sistemi informatici. Riuscirono così nell’impresa di rallentare il programma nucleare iraniano per anni senza alcun uso della forza.
Ma gli esempi raccontati in questa nuova infografica non si fermano alle azioni di tipo bellico perché molti degli hacking più interessanti sono frutto di singoli informatici o piccole organizzazioni. Nel corso degli anni si sono moltiplicate le condanne per crimini del genere, anche se spesso è risultato difficile risalire ai colpevoli. Il primo caso trattato dalla cronaca mondiale è sicuramente quello dell’allora sedicenne J.J James che nel 1999 riuscì a penetrare i computer della NASA e del Pentagono spiando migliaia di documenti militari riservati.
Le storie di questi e di molti altri casi rimasti impressi nella storia, potete trovarli nella nuova infografica realizzata dalla facoltà di Ingegneria Informatica dell’Università Niccolò Cusano.
Copia e incolla il codice sottostante per pubblicare l’infografica sul tuo sito:
Per saperne di più e scoprire tutti i dati e le curiosità raccolte… leggi la nuova infografica Unicusano qui sotto.