Partendo dall’attualità, e cioè dal fatto che l’UniCusano ha rilevato la società Fondi Calcio, possiamo aprire un portone su un argomento molto importante ed attuale come la ricerca. Perché l’acquisto della squadra di calcio non è stato fatto nella logica (pur rispettabile) di una speculazione economica come capita in altri casi ma nel segno di una filosofia aziendale che si conferma ogni giorno che passa. UniCusano e Fondi, quindi, non sono che coordinate per il viaggio che vi sta aspettando all’interno di questa bella realtà. Se volete capirne di più sull’UniCusano e Fondi, continuate a leggere.
Perché l’UniCusano ha comprato il Fondi Calcio? Con buona pace dei detrattori, non c’è dietro il desiderio di smantellare lo smantellabile per spostare la società altrove o, comunque, monetizzarne la parte buona. L’UniCusano Fondi, infatti, sarà una squadra di calcio nata con l’unico scopo di avvicinare la ricerca ad un pubblico vasto come quello dello sport nazionale. Sappiamo quanto possano fare gli idoli sui più giovani e sappiamo quanto male, a volte, venga usato questo potere. In questa situazione dell’UniCusano Fondi c’è la precisa volontà di ribaltare lo schema portando la ricerca e la necessità di sostenerla economicamente al centro di tutto. Nulla di nuovo sotto al sole per chi frequenta da tempo la realtà dell’UniCusano. Il futuro è sempre stato a cuore di tutto lo staff ed ogni mossa verte su questo. Spazio ai giovani ma anche spazio a chi questo spazio lo deve creare. Chissà che, tra qualche anno, l’UniCusano Fondi non possa diventare una bella favola come il Parma degli anni novanta e il Chievo Verona in questo millennio. Intanto la Fondazione Niccolò Cusano ringrazia questa bella novità e una nuova ventata d’ossigeno arriva dalle finestre. Che sia il momento dei giovani all’UniCusano Fondi ne è prova anche l’acquisto del promettente e corteggiato Giuseppe Rinaldi.Trovate molto altro sul sito ufficiale, il BLOG di UNICUSANO o l’apposito form informativo https://www.unicusano.it/contatti-universita.