Concludiamo il nostro discorso sull’alimentazione dedicando un ultimo, importante argomento, specialmente per i più giovani: l’alimentazione e lo sport. L’Università Telematica di Roma Niccolò Cusano annovera moltissimi sportivi tra le sue file di studenti e in generale noi dell’Unicusano consigliamo sempre di affiancare il proprio corso di laurea online o il proprio master online a una buona e costante attività sportiva, permettendo così un miglior risultato nello studio grazie alle tanti e benefici vantaggi che lo sport porta con sé.
Questi vantaggi arrivano però solo se lo sport è fatto in maniera corretta, a partire dall’alimentazione. Il nutrimento è fondamentale per il giusto funzionamento di tutto l’organismo, specialmente quando sotto sforzo.
Ma cosa mangiare prima di un allenamento?
Parliamo di un’alimentazione fondamentalmente energetica, che permetta di sopportare meglio il più intenso stimolo allenante, un recupero veloce tra le varie serie di esercizi, mantenere costante la glicemia per un corretto funzionamento celebrale e non raggiungere mai livelli di depauperamento energetico e idro-salino tali da richiedere sessioni di recupero più lunghe. Ad ogni modo, a seconda dell’esercizio specifico a cui si è sottoposti e alla propria personale qualità fisica, questa alimentazione può variare da persona a persona e da sport a sport.
Ci sono comunque delle caratteristiche comuni. Un pasto pre-allenamento deve essere di elevata digeribilità, elevata densità energetica (quindi mai inferiore alle 250-300 kcal) e di prevalenza glucidica, possibilmente derivante da alimenti e non da integratori. L’indice glicemico comunque basso. Per quanto di veloce assimilazione, il pasto deve comunque essere consumato permettendone la digestione prima dell’allenamento e anche una parziale metabolizzazione. Consigliati sono quindi il miele, i cereali e derivati, le patate, le castagne e la frutta, eccezion fatta per avocado e cocco.
Per concludere, l’alimentazione pre-allenamento ha due scopi fondamentali: quello di non andare a utilizzare il glicogeno di riserva, risparmiandolo, e quello di mantenere dei buoni livelli glicemici fino all’inizio della seduta.
È comunque assolutamente fondamentale non arrivare mai al momento dell’allenamento a stomaco vuoto, senza aver mangiato nulla, anche quando si è a dieta e si ha lo scopo di dimagrire: così facendo vi assicurerete solo una cattiva salute e un cattivo allenamento!