Tanti sono stati i registi che nel corso della storia cinematografica hanno portato il diritto al cinema, affrontando tematiche giudiziarie delicate e talvolta ingarbugliate e complesse.
Aule di tribunali, brillanti avvocati, etica, giustizia e corruzione sono gli elementi principali sui quali si basa il successo dei legal movie, un genere che attinge elementi dal thriller e dal drammatico.
Film su casi giudiziari: le migliori pellicole da vedere assolutamente
Il diritto è una materia ampia e complessa.
Lo sa bene chi studia ho ha studiato giurisprudenza.
La strada per diventare avvocato o per intraprendere una delle numerose professioni legali è lunga e impegnativa; si parte dal conseguimento della laurea magistrale per arrivare all’esame di abilitazione, passando per tirocini e praticantati.
Altrettanto importante e fondamentale è la specializzazione, che consente di approfondire determinate aree disciplinari del diritto.
Il master in ‘Giustizia penale internazionale e grandi processi dell storia’ della Niccolò Cusano permette ad esempio di approfondire il sistema della giustizia penale internazionale; una tematica sempre attuale ripresa da tante pellicole cinematografiche.
Ispirate a storie vere, tratte da romanzi famosi o frutto dell’abilità artistica di registi di fama internazionale, le pellicole che portano il diritto al cinema sono tantissime.
Di seguito abbiamo selezionato 8 titoli che ogni studente di Giurisprudenza dovrebbe vedere.
Scopriamoli insieme.
1 – Philadelphia
Anno: 1993
Regia di Jonathan Demme
Apriamo il nostro elenco di film sulla giustizia con ‘Philadelphia’, capolavoro cinematografico che vanta tra i protagonisti due mostri sacri del cinema: Tom Hanks e Denzel Washington.
Il personaggio intorno al quale ruota la trama è Andrew Beckett, un giovane e promettente avvocato che lavora presso un prestigioso studio di Filadelfia.
Dopo aver ottenuto l’incarico di occuparsi di un’importante causa, Beckett scopre di aver contratto l’Aids.
Continua, ciononostante, a lavorare con impegno e dedizione, fino a quando i pregiudizi verso la sua omosessualità e verso la sua malattia non gli costano il licenziamento.
Convinto di aver subito un’ingiustizia si rivolge ad un avvocato, Joe Miller, che oltre a gestire gli aspetti tecnici e legali della causa, si ritrova a dover affrontare una serie di discriminazioni e pregiudizi contro l’omosessualità.
2 – L’avvocato del diavolo
Anno: 1997
Regia di Taylor Hackford
Tra i film che ogni studente di Giurisprudenza dovrebbe vedere rientra ‘L’avvocato del diavolo’, thriller giudiziario di ispirazione horror.
Il protagonista, Kevin Lomax, è un promettente avvocato di un piccolo paese della Florida.
Contattato da un prestigioso studio newyorkese Kevin decide immediatamente di accettare.
Nella nuova esperienza lavorativa il protagonista intravede interessanti prospettive di carriera per cui si trasferisce nella Grande Mela insieme alla moglie.
Inizia così a lavorare per John Milton, titolare dello studio, un uomo piuttosto particolare e misterioso.
Il giovane avvocato si immerge anima e corpo nel lavoro, totalmente proiettato verso il successo; salvo poi accorgersi, ormai troppo tardi, di aver venduto l’anima al diavolo…
3 – Codice d’onore
Anno: 1992
Regia di Rob Reiner
In una classifica dedicata ai film giudiziari non può mancare ‘Codice d’onore’
La trama racconta di un giovane avvocato della Marina degli Stati Uniti, il tenente Daniel Kaffee, al quale viene dato l’incarico di difendere due Marines di fronte alla corte marziale.
Il vice-caporale Dawson e il soldato scelto Downey sono accusati dell’omicidio del soldato Santiago, avvenuto nella base navale di Guantanamo, a Cuba.
Kaffee imposta la difesa sulla tesi che sostiene l’esecuzione di un ‘codice rosso’, un provvedimento disciplinare, violento e non ufficiale, imposto a chi sbaglia nei confronti di un compagno.
Jack Nicholson, Tom Cruise e Demi Moore gli attori che hanno contribuito al successo della pellicola, che nel 1992 ha letteralmente sbancato i botteghini.
4 – Il verdetto
Anno: 2017
Regia di Richard Eyre
Tratto da un romanzo di Ian McEwan, ‘Il veredetto’ è un film che analizza e rivaluta il concetto di giustizia, ponendo lo spettatore di fronte ad un dilemma: può davvero la giustizia essere così oggettiva nel decidere cosa è giusto e cosa è sbagliato?
La pellicola racconta di un giudice donna, Fiona Maye, specializzata nei casi che riguardano la tutela dei minori.
Il protagonista ha una personalità forte, risoluta e impenetrabile.
La lucidità è il metro che utilizza in quei casi che presentano eventuali dilemmi di natura morale.
Il caso di un giovane testimone di Geova, che per seguire i dogmi della sua religione rifiuta la trasfusione che potrebbe salvargli la vita, pone Fiona di fronte ad una questione etica che contrappone legge, fede e morale.
5 – La giuria
Anno: 2003
Regia di Gary Fleder
Thriller a sfondo giudiziario, ‘La giuria’ affronta un tema tutt’altro che banale, ossia la libera circolazione delle armi negli USA.
Gli Stati Uniti, non a caso, contano ogni anno migliaia di persone uccise da pallottole.
La trama racconta la storia di una vedova che cita in giudizio un’azienda produttrice di armi; la stessa azienda che venduto la pistola che, per mano di un ex impiegato licenziato, ha ucciso suo marito.
L’avvocato dell’accusa, un professionista vecchio stampo, crede fermamente nella causa e nella possibile vittoria; così come ci crede la difesa, la quale però si serve di metodi poco etici per manipolare e corrompere la giuria popolare al fine di pilotarne il verdetto.
Il funzionamento delle giurie popolari americane rientra quindi tra i temi approfonditi dalla pellicola.
6 – L’uomo della pioggia – The Rainmaker
Anno: 1997
Regia di Francis Ford Coppola
Trasposizione cinematografica dell’omonimo libro di John Grisham, ‘L’uomo della pioggia’ è un film che combina i generi thriller e drammatico.
La trama racconta di un giovane avvocato neo-laureato, Rudy, assunto da un noto studio di avvocati.
Guidato dall’esperienza di un praticante che non ha mai superato l’esame di abilitazione il protagonista si ritrova ad affrontare la causa più importante della sua carriera: la difesa di un ragazzo malato di leucemia al quale l’assicurazione non intende corrispondere il risarcimento.
Il caso pone Rudy di fronte alle ingiustizie della società e ad un sistema corrotto che favorisce i ricchi e penalizza i più poveri.
7 – Schegge di paura
Anno: 1996
Regia di Gregory Hoblit
La trama ruota intorno all’assassinio dell’arcivescovo di Chicago, per il quale viene accusato un giovane chierichetto timido e balbuziente, Aaron Stampler.
Uno dei migliori avvocati della città, Martin Vali, si offre di difendere il presunto colpevole.
Dell’accusa si occupa invece John Shaughnessy, il procuratore amico stretto dell’arcivescovo Rushman.
Il finale regala allo spettatore un inaspettato colpo di scena.
8 – Kramer contro Kramer
Anno: 1979
Regia di Robert Benton
Chiudiamo la nostra classifica di film ambientati in tribunale con ‘Kramer contro Kramer’, una pellicola datata 1979 che racconta la storia di un divorzio e nel contempo analizza l’impatto che l’evento ha sulla vita di un figlio.
La trama parte dalla decisione della signora Kramer di lasciare il marito, e con lui anche il figlio di sei anni.
Ted Kramer, brillante agente pubblicitario totalmente immerso nei propri impegni professionali, si ritrova all’improvviso a fare il papà a tempo pieno, un ruolo al quale non è affatto abituato.
La nuova responsabilità comporta l’esigenza di dare un nuovo assetto alla propria quotidianità; un assetto per il quale Ted è costretto a trascurare il lavoro, arrivando al punto di essere licenziato.
Nel frattempo ricompare la moglie, intenzionata a tutti i costi a riprendersi il bambino.
Una causa legale per l’affidamento diventa a quel punto inevitabile.
Nonostante gli scontri tra i due coniugi e la decisione presa dalla giuria il film si chiude con un finale a sorpresa.
Credits: AlphaBaby / Depositphotos.com