Che cos’è la dipendenza da alcol? La risposta sembra scontata. In realtà, c’è molta confusione anche sulla terminologia tecnica giusta per definire la condizione di chi è vittima di abuso da alcol.
Nel linguaggio comune l’alcolismo viene associato, semplicemente, alle persone che eccedono nel bere. In ambito medico, invece, si parla di sindrome da dipendenza alcolica, diagnosi che racchiude i concetti di dipendenza e di abuso da alcol.
Questo argomento ti interessa per motivi professionali? Ti piacerebbe cioè lavorare nel settore delle dipendenze e sei alla ricerca di un percorso che ti consenta di acquisire le giuste competenze? Allora, prosegui nella lettura della nostra guida sulla dipendenza da alcol.
Dipendenza da alcol: cosa significa?
Prima di addentrarci nei meandri dell’alcolismo facciamo un passo indietro per cercare di capire cosa si intende con esattezza per dipendenza da alcol.
L’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) la definisce così:
“ … condizione pischica e talvolta anche fisica, derivata dall’interazione fra un organismo vivente e una sostanza tossica, e caratterizzata da risposte comportamentali e da altre reazioni, che comportano sempre un bisogno compulsivo di assumere la sostanza in modo continuativo o periodico allo scopo di provare i suoi effetti psicologici e talvolta di evitare il malessere della sua privazione.”
La dipendenza da alcol si manifesta cioè con un bisogno compulsivo di bevande alcoliche. La persona, per esempio, sente il bisogno di bere sin dal mattino appena sveglio. Non solo, il dipendente è soggetto sia ad assuefazione che a tolleranza. Cosa significa? Per ottenere l’effetto desiderato è costretto a bere quantità sempre maggiori di alcol.
Si tratta, dunque, di una malattia cronica, caratterizzata da comportamenti alterati, sia a livello fisico che psichico.
Attenzione però, non soltanto chi è definito ‘alcolista’ subisce le conseguenze della patologia. È opportuno ricordare che quantità eccessive di alcol, anche se non rientrano in comportamenti patologici di dipendenza, possono comunque risultare dannosi per la salute e la sicurezza dell’individuo e di chi lo circonda.
Alcolismo sintomi iniziali
Alcolismo e sintomi quali sono? Come riconoscere i primi segnali di un comportamento che sta virando verso la dipendenza? Ecco, un piccolo elenco:
- alterazioni comportamentali
- incapacità di comunicare con gli altri (familiari, amici, colleghi di lavoro) e tendenza all’isolamento
- perdita di interesse verso tutte le altre attività quotidiane, più o meno piacevoli
- frequenti scoppi d’ira
- ritardi e assenze sul lavoro
- deterioramento e perdita delle relazioni sociali
- difficoltà alla guida
- incapacità di staccarsi dalla bottiglia
Esistono dei questionari specifici per individuare l’alcolismo e i sintomi iniziali. In realtà, esistono anche delle reazioni fisiche che sono delle spie di una situazione che potrebbe diventare di dipendenza da alcol:
- gastrite
- dolori addominali
- vomito al mattino
- ingrossamento del fegato
Ovviamente, ogni individuo è capace di riconoscere anche da sé quando il rapporto con l’alcol diventa malato. Se un medico individua in maniera obiettiva i sintomi elencati sopra, quella persona è già in una situazione oggettiva di abuso da alcol.
Abuso di alcol sintomi: conseguenze dell’alcolismo cronico
Per quanto riguarda le conseguenze dell’abuso di alcolici, si parla di danni al fegato e di un aumento del rischio di sviluppare diabete, ictus, tumori e disturbi cardiovascolari.
Tra le conseguenze sono incluse le seguenti patologie:
- epatite alcolica
- cirrosi epatica
- emorragie gastro-intestinali
- possibili alterazioni del ciclo mestruale nelle donne
- disfunzione erettile negli uomini
- ulcere gastriche
- esofagiti
- pancreatite
Al di là delle patologie elencate sopra, ci sono un’altra serie di sintomi da dipendenza da alcol di natura psichica, come perdite di memoria e danni cerebrali come la psicosi di Korsakoff. Di cosa si tratta? Di una patologia caratterizzata da alterazioni comportamentali (disorientamento, disturbi dell’umore, depressione ecc.) e gravi amnesie. La memoria a breve termine è fortemente compromessa al punto che i ricordi reali vengono sostituiti con falsi ricordi e resoconti immaginari.
Astinenza da alcol sintomi
Come accade per qualsiasi altra tipologia di dipendenza, l’interruzione del consumo di bevande alcoliche causa astinenza.
La sindrome da astinenza da alcol provoca una serie di sintomi, la cui gravità dipende dalla singola persona e dal suo livello di abuso. Di solito, la mancata assunzione di alcol causa sudorazione eccessiva, crampi, tremori, irrequietezza e irritabilità. Nei casi già più seri si aggiungono altri sintomi come le allucinazioni, gli incubi, il disorientamento spazio-temporale e il delirium tremens.
Le crisi di astinenza da alcol più serie, invece, presentano i seguenti sintomi:
- aumento della temperatura corporea
- innalzamento della pressione sanguigna
- aumento del battito cardiaco
- insonnia
- ansia
- tremori e vomito
- frequenza respiratoria accelerata
- aumento della sudorazione
I disturbi in elenco possono manifestarsi entro 4-8 ore dal momento in cui la persona ha smesso di bere. Ma quanto dura l’astinenza da alcol? Il picco di massima intensità dei sintomi descritti si verifica dopo due giorni dall’inizio della crisi. I disturbi poi cominciano ad attenuarsi intorno al quinto giorno. I sintomi più lievi, invece, impiegano diverso tempo per scomparire. Di solito, vanno via dopo circa 6 mesi di tempo.
Disintossicazione da alcol
Disintossicarsi dall’alcol è possibile? Sì, il primo passo consiste nel chiedere aiuto. Di solito, si tratta della fase più complessa. Gli alcolisti sono vittime della tendenza a non riconoscere il problema, anche a causa della vergogna di dover ammettere la propria condizione di dipendenza.
La prima fase prevede un tentativo di disintossicazione con interruzione completa dell’assunzione di alcol. Non è possibile, infatti, una disintossicazione parziale o graduale perché non porterebbe all’effetto sperato. Per aiutare il paziente a sopportare i sintomi dell’astinenza da alcol, tra l’altro, si utilizzano dei farmaci appositi.
Nella fase di disintossicazione dall’alcol è importante anche il supporto psicologico. L’alcolista dovrebbe cioè sottoporsi a una terapia che possa aiutarlo a non ricadere più in comportamenti di abuso. Esistono anche dei gruppi specifici di auto aiuto, come gli alcolisti anonimi, che possono essere molto utili.
Prevenzione e intervento: un ambito lavorativo ‘interessante’
Quando si parla di dipendenze, a qualsiasi cosa o comportamento facciano riferimento, è impossibile non parlare di prevenzione e intervento.
La dipendenza patologica è rischiosa sia a livello personale/fisico che a livello sociale. Ecco perché l’ambito medico-scientifico e socio-assistenziale si prodiga nella ricerca di strategie e approcci efficaci ad arginare la problematica e a curare le diverse patologie.
Il settore delle dipendenze patologiche richiede profili altamente qualificati, in grado di comprendere la dipendenza in tutte le sue forme ed espressioni.
Per chi intende specializzarsi è disponibile il master in ‘Dipendenze patologiche: strategie di intervento e prevenzione’.
Si tratta di un corso post-laurea di I livello che mira a fornire conoscenze scientifiche in merito all’argomento, con particolare riferimento alla dipendenza da sostanze legali e illegali, alla dipendenza da gioco d’azzardo, alla dipendenza da cibi e a tutte le dipendenze comportamentali e affettive.
Il programma del master si rivolge in via preferenziale a laureati in medicina, psicologi, assistenti sociali, operatori sociosanitari e farmacisti.
Ecco nel dettaglio gli argomenti inclusi nel piano di studi da 60 CFU con 1500 ore di didattica:
- Aspetti fisici della dipendenza
- Psicologia dell’educazione e psicologia della salute
- Psicologia dei gruppi e psicologia della dipendenza
- Dipendenza da sostanze (eroina, cocaina, smart drugs)
- Dipendenza da alcol
- Dipendenze comportamentali
- Dipendenza affettiva
- Dipendenza da cibo e disturbi del comportamento alimentare
- Prevenzione delle varie forme di dipendenza patologica
L’erogazione dei contenuti si avvale della pratica modalità formativa e-learning, basata sull’utilizzo di una piattaforma telematica contenente tutto il materiale didattico necessario per lo studio. Non è necessaria cioè la frequenza in sede.
Per ulteriori info e dettagli sul master online Unicusano compila il form che trovi cliccando qui!
Credits immagine: Kmiragaya/DepositPhoto.com