Se stai per approcciarti per la prima volta alla realizzazione di un sito web e vuoi sapere come usare WordPress per sfruttarne al meglio potenzialità e funzionalità, questa è la guida giusta per te!
Nel corso dei prossimi paragrafi ti spiegheremo come funziona e come realizzare un sito web senza avere alcuna conoscenza di programmazione.
Approfondiremo la struttura della piattaforma; analizzeremo temi e plugin; ti spiegheremo come rendere il sito interessante agli occhi dei motori di ricerca attraverso strategie efficaci di ottimizzazione.
CMS WordPress : cos’è e come funziona
Prima di spiegarti come usare WordPress per sfruttare al massimo le sue numerose funzionalità cerchiamo di iniziare a familiarizzare lo strumento per capire cos’è.
In parole semplici possiamo dire che si tratta di una piattaforma per creare siti web. Volendo usare un linguaggio più tecnico WordPress è un CMS (Content Management System) ossia un sistema di gestione dei contenuti.
La prima versione è stata rilasciata nel 2004 ed era focalizzata quasi interamente su un solo tipo di sito web, ovvero il blog.
WordPress 1.0 era chiaramente diversa da quella che è diventata la piattaforma oggi.
Nonostante la trasformazione e gli innumerevoli miglioramenti, le funzionalità di base come l’editor, i permalink personalizzati, il sistema di gestione degli utenti e la moderazione dei commenti sono ancora oggi parte del software.
Oggi Worpress è lontana dall’essere una mera piattaforma di blogging; si tratta piuttosto di un software estremamente flessibile attraverso il quale realizzare qualsiasi tipologia di sito web. Essendo open source il software è sviluppato, controllato e gestito da una community di migliaia di membri. Per i non addetti ai lavori: ‘open source’ si riferisce ad una licenza per la quale il detentore del copyright fornisce a chiunque i diritti, di studio, modifica e distribuzione
Il punto di forza della piattaforma, che rappresenta anche il motivo per il quale è il più utilizzato al mondo, è dato dalla semplicità di utilizzo. Lo strumento può essere facilmente gestito anche dai principianti, ovvero anche da chi non ha particolari conoscenze in merito ai linguaggi di programmazione.
Tra le caratteristiche per le quali viene apprezzato dagli utenti rientrano le numerose estensioni disponibili, alcune delle quali integrabili gratuitamente e altre a pagamento; ma anche i continui aggiornamenti rilasciati dagli sviluppatori per migliorare alcune funzionalità, migliorarle e correggere eventuali bug.
Come si usa WordPress: partiamo dalla scelta dell’hosting
Dopo aver capito a grandi linee come funziona WordPress e a cosa serve entriamo nel cuore del nostro post per scoprire come utilizzarlo al meglio; cerchiamo di capire come usare WordPress. I presupposti fondamentali dai quali partire sono due, un dominio e un hosting.
L’hosting rappresenta il servizio che permette di ospitare il sito web su un server accessibile online. Esistono diverse opzioni di hosting disponibili, tra cui hosting condiviso, hosting VPS (Virtual Private Server) e hosting dedicato. La scelta dell’hosting giusto dipenderà dalle esigenze specifiche del sito web, come il volume di traffico previsto, la complessità del sito e le risorse necessarie.
È importante valutare diversi fattori, come la velocità, l’affidabilità, la sicurezza, il supporto tecnico e il costo, per fare una scelta oculata. Alcuni provider di hosting offrono anche servizi di hosting gestito specificamente ottimizzati per WordPress, che semplificano la gestione e l’ottimizzazione del sito web. Alcuni servizi hosting permettono l’installazione attraverso una procedura guidata estremamente semplice.
Una volta installato il software si ottiene l’accesso ad un pannello di controllo, chiamato dashboard. Dopo aver effettuato il login, ovvero dopo aver inserito username e password, si accede al pannello di amministrazione. La bacheca, o Dashboard per dirla all’inglese, si compone di varie sezioni.
Il menu a sinistra include tutte le voci per creare nuovi contenuti e/o modificare e personalizzare il tema. Cliccando sulla voce articoli è possibile visualizzare l’elenco degli articoli eventualmente già scritti; è possibile a modificarli o aggiungerne di nuovi. Cliccando su ‘Aggiungi nuovo’ si apre un editor di testo dove è possibile gestire la scrittura dell’articolo e la sua pubblicazione.
Come scegliere il tema per WordPress
Per utilizzare al meglio WordPress e per padroneggiare le sue innumerevoli fuzionalità è necessario approfondire temi e plugin.
La parte fondamentale di un sito realizzato con WordPress è il tema, ovvero il template. Si tratta dell’insieme di elementi che definiscono lo stile grafico, il layout delle pagine, il font, colori e l’impostazione del menu.
Esistono temi di base pre impostati che è possibile personalizzare, attraverso un intuitivo pannello di controllo, a seconda delle proprie esigenze e preferenze. È possibile cambiare tema senza intaccare i contenuti. Il tema racchiude quindi una serie di istruzioni per la visualizzazione dei contenuti.
Attenzione però, perché la scelta del tema non è solamente estetica come potrebbe sembrare. L’elemento influisce su aspetti che determinano e influenzano le performance del sito, in termini di velocità, leggibilità e posizionamento sui motori di ricerca.
Per capire meglio il concetto è sufficiente pensare che quando Google scansione le pagine di un sito lento di conseguenza attribuisce al sito stesso un punteggio basso.
Generalmente è preferibile evitare i template gratuiti e scegliere temi premium, per i quali sono disponibili servizi di supporto specializzati. Inoltre, i temi gratis offrono funzionalità di base alle quali bisogna aggiungerne altre al fine di realizzare un sito performante.
Plugin per WordPress: a cosa servono?
Le funzionalità aggiuntive prendono il nome di plugin, la cui installazione può creare conflitti con altri plugin; ecco un altro motivo per il quale, se si è inesperti, è preferibile optare per un tema premium. Come accennato in precedenza WordPress è open source per cui viene continuamente aggiornato; ogni due/tre mesi viene rilasciata una nuova versione che aggiunge alla piattaforma nuove funzionalità.
Gli aggiornamenti sono disponibili all’interno della bacheca, alla voce ‘aggiornamenti’. Prima di aggiornare il software è consigliabile fare una copia del backup del sito per evitare che errori occasionali provochino la perdita di dati o danneggino le pagine.
Per i non addetti ai lavori che si avvicinano per la prima volta a WordPress e alle sue funzionalità è d’obbligo precisare che open source significa per l’utente accedere a tantissimi vantaggi: migliaia di temi gratuiti, migliaia di plugin gratuiti, aggiornamenti continui, disponibilità in tutte le principali lingue.
Inoltre, dettaglio tutt’altro che trascurabile, la piattaforma vanta un forum particolarmente attivo, grazie al quale è possibile scoprire nuove funzionalità, risolvere problematiche, avere risposte immediate a quesiti tecnici e funzionali.
Imparare WordPress: che differenza c’è tra WordPress e WordPress.com
Quando ci si avvicina al mondo di WordPress , è comune imbattersi in due termini simili ma distinti: WordPress e WordPress.com. Sebbene entrambi siano correlati alla piattaforma di gestione dei contenuti (CMS) più popolare al mondo, è importante comprendere la differenza tra i due concetti. WordPress è un software open-source che può essere scaricato gratuitamente e installato su un server web per creare e gestire un sito web personalizzato.
Dall’altra parte, WordPress.com è una piattaforma di hosting gestito che offre la possibilità di creare e gestire un sito web su un server fornito direttamente da WordPress.com. Questa distinzione è fondamentale perché influisce sulla flessibilità, sul controllo e sulle opzioni disponibili per la personalizzazione del sito web. Mentre WordPress offre maggiore flessibilità e controllo sul sito web, WordPress.com semplifica il processo di creazione di un sito web, offrendo servizi di hosting e gestione senza la necessità di installare il software su un server autonomo. È importante comprendere queste differenze per poter prendere una decisione informata sulla scelta della piattaforma più adatta alle proprie esigenze e obiettivi.
Piattaforma WordPress: vantaggi e svantaggi
A questo punto è d’obbligo una sintesi contenente i principali vantaggi e svantaggi legati alla piattaforma. Iniziamo con i pro partendo dall’aspetto economico. WordPress e molti dei suoi plugin e temi sono gratuiti. Gli unici costi per i siti che utilizzano la piattaforma sono quelli per il dominio e per il servizio di web hosting.
Un altro vantaggio legato all’utilizzo di WordPress è identificabile nella semplicità del processo di installazione e aggiornamento. Il CMS non ha bisogno di alcuna configurazione e gli aggiornamenti sono scaricabili con pochi semplici clic. Rimanendo nell’ambito della semplicità segnaliamo l’estrema facilità di gestione della piattaforma. Come già evidenziato nel corso del post WordPress non necessita di conoscenze relative alla programmazione.
Per eseguire operazioni come la scrittura, la modifica delle pagine, il caricamento delle immagini, l’installazione di temi e plugin non bisogna essere programmatori.
Tra i vantaggi più apprezzati dagli utenti che hanno scelto la piattaforma la possibilità di scegliere tra migliaia di temi già pronti per essere utilizzati. Sono ad esempio disponibili temi adatti alle esigenze di studi medici, ristoranti, aziende e per qualsiasi altra tipologia di settore. È considerato un plus apprezzabile i plugin che possono essere aggiunti per ottenere nuove funzionalità. WordPress mette a disposizione plugin per ogni specifica attività (ottimizzazione dei motori di ricerca, prenotazioni, acquisti ecc.). Concludiamo la lista dei pro con il supporto offerto dalla comunità mondiale pronta a risolvere problematiche di natura tecnica e a rispondere alle domande degli utenti.
Passiamo ora ad analizzare i contro.
Il primo è legato alla sicurezza. Trattandosi di una piattaforma utilizzatissima è particolarmente soggetta agli attacchi degli hacker.
Il rischio di subire un attacco può essere ridotto attraverso attività di manutenzione di base. Dal momento che plugin e temi sono sviluppati da terze parti può capitare che essi non funzionino correttamente. Per evitare brutte sorprese è consigliabile leggere le relative recensioni.
Tra i problemi segnalati e riscontrati dagli utenti rientra il rallentamento del caricamento delle pagine nei casi in cui il sito abbia troppi plugin installati.
Come gestire e modificare un sito in WordPress
Imparare ad usare WordPress, a seconda dei casi, può essere un’esigenza dettata da fini ludici, amatoriali, oppure da necessità di natura professionale.
Nel caso in cui lo strumento venga utilizzato per obiettivi di business, ad esempio per un’azienda che intende farsi conoscere o ampliare il proprio target di clienti, per un professionista che gestisce la propria attività online, o per chiunque voglia gestire al meglio la propria presenza sul web, è necessario affiancare alle competenze relative alla piattaforma conoscenze approfondite in merito al marketing online.
Per i laureati che hanno conseguito un titolo triennale lo strumento di specializzazione ideale è il master.
Tra i percorsi post-laurea che permettono di acquisire un know how aggiornato e qualificato il master in ‘Digital marketing’ attivato dall’università telematica Niccolò Cusano.
Il programma è pensato per formare profili esperti di comunicazione e vendita online, due elementi fondamentali per le strategie di vendita di ogni tipologia di azienda.
Tra gli argomenti approfonditi:
- Seo e motori di ricerca
- Offsite Seo
- Destination Marketing
- Search Engine Marketing
- Programmatic Advertising
- Social Media Marketing
- Content Marketing
- Influencer marketing
- Web usability
- Analytics
- Comunicazione istituzionale
Considerando l’attuale rilevanza del digitale in italia e la costante crescita che registra annualmente, il master rappresenta un’ottima opportunità per acquisire una professionalità spendibile in svariati e numerosi ambiti del mercato professionale.
In particolare, il master mira a formare profili esperti nella gestione del marketing digitale, in grado di utilizzare i nuovi media.
Tra i plus del master la possibilità di frequentare il corso online, a distanza, senza obbligo di presenza in aula e senza vincoli di orario.
Ora conosci WordPress e sai come funziona; non ti resta che scaricare il CMS, scegliere il tema e installare i plugin per renderlo funzionale.
Se poi desideri ottimizzarlo e renderlo visibile sul web contatta il nostro staff per richiedere ulteriori info e dettagli sul master Unicusano; compila subito il form che trovi cliccando qui!
Credits: momius/Depositphotos.com