Il Project Manager è una figura professionale sempre più di riferimento in sempre più settori lavorativi. Si tratta di professionisti ricercati per le loro grandi capacità manageriali ad ampio spettro, oltre che le loro spiccate doti di team leader. Un Project Manager, infatti, porta avanti un progetto (e non una singola area di lavoro), costituito da una squadra formata da professionista di vario genere, che vanno saputi gestire al meglio e fatti cooperare sia a livello professionale che a livello umano. Dunque vediamo insieme alcuni aspetti che fanno di un professionista un Project Manager che si rispetti!
Una formazione multidisciplinare – Non basta saper gestire e organizzare. Bisogna avere doti a livello umano, psicologico e comunicativo, conoscenze legali ed economiche, oltre che una preparazione nei vari campi professionali in cui si andrà ad operare. Dunque una preparazione interdisciplinare è fondamentale. Un esempio è la preparazione fornita dal Master Online in Project Management dell’Unicusano. Per maggiori informazioni in merito, non esitate a chiedere subito qui!
Grande spirito di squadra – Nonostante sia il leader, il Project Manager più capace è colui che si mette al servizio della squadra, a seconda dei bisogni manifestati dal team. Imporsi come capo e trattare tutti come dipendenti non porterà nulla, se non a tanta frustrazione da parte dei componenti della propria squadra e difficoltà nel portare a termine i compiti da parte di ognuno.
Capacità di scelta – Scegliere è forse il compito più difficile di un PM. Le scelte da fare sono veramente delle più disparate e riguardano tutti gli ambiti e tutti i componenti del team. Ma mentre molti processi lavorativi possono essere insegnati e si può imparare come svolgerli al meglio, non c’è un corso in “Scelte Giuste”. Questa capacità dipende dallo spirito personale, dall’esperienza e da una serie di altre componenti personali che fanno la differenza tra un bravo Project Manager e un disastro.