Ti stai domandando come diventare agente assicurativo e sei alla ricerca di una pagina che ti spieghi in poche parole quali sono i requisiti e qual è l’iter burocratico per essere abilitati a svolgere attività di intermediazione?
Hai finalmente trovato quello che stavi cercando!
In questo post analizzeremo la figura di un professionista e ti forniremo tutte le informazioni necessarie per lavorare nel settore delle assicurazioni.
Prima di addentrarci nell’ambito dell’iter formativo e concorsuale per diventare agente di assicurazioni cerchiamo di familiarizzare con la professionalità.
Agente assicurativo: mansioni e competenze
L’agente è colui che svolge attività di intermediazione su incarico di una compagnia di assicurazioni.
Attraverso il mandato egli ricopre il ruolo di rappresentante commerciale, per il quale è autorizzato a vendere e gestire i prodotti e i servizi assicurativi offerti dalla stessa compagnia; il tutto nell’ambito di un determinato territorio ‘zona di competenza’.
Un agente viene definito monomandatario quando lavora per un’unica compagnia di assicurazioni.
Nei casi in cui opera per conto di più compagnie viene definito plurimandatario.
In entrambi i casi si tratta di un profilo che non opera come dipendente ma in qualità di libero professionista.
In concreto egli si occupa di acquisire nuovi clienti e nel contempo di gestire e fidelizzare quelli già presenti all’interno del suo portafoglio attraverso proposte che riguardano la vendita di nuovi prodotti/servizi, la consulenza e l’assistenza sui contratti già attivi.
Tra le sue mansioni la gestione dei casi di sinistro e danno, con i relativi adempimenti burocratici, e l’intermediazione tra i clienti e la compagnia di assicurazione.
La gamma di prodotti e servizi assicurativi è suddivisa in due categorie principali: il ramo danni (assicurazione auto, assicurazione sulla casa, ecc.) e il ramo vita (assicurazione sulla vita, assicurazione per malattia/invalidità, assicurazione sui risparmi, pensioni integrative ecc.).
La professione è regolata dal Decreto Legislativo n. 209 del 7 settembre 2005 ‘Codice delle assicurazioni private’.
Lavorare nelle assicurazioni
Pur non essendo la laurea un requisito indispensabile per lavorare nel settore assicurativo, le compagnie tendono a privilegiare i profili laureati, preferibilmente in discipline economiche e giuridiche.
Il settore della assicurazioni è piuttosto ambito per cui il possesso di un titolo universitario è considerato un plus che può fare la differenza in fase di selezione.
Rappresenta invece un requisito obbligatorio per operare come agente l’iscrizione al RUI, il Registro Unico degli Intermediari, all’interno del quale sono registrati tutti i professionisti che operano nel settore dell’intermediazione assicurativa.
Istituito per tutelare mercato e consumatori il registro è suddiviso in 6 sezioni:
- Sezione A: agenti assicurativi
- Sezione B: broker
- Sezione C: produttori diretti delle imprese di assicurazione
- Sezione D: banche, sim, intermediari finanziari, istituti di pagamento, Poste Italiane
- Sezione E: addetti alle attività di distribuzione che operano per conto di intermediari iscritti nelle sezione A, B, D, F, ma al di fuori dei suoi locali; intermediari assicurativi a titolo accessorio che operano su incarico di altro intermediario; addetti degli intermediari iscritti nella sezione E che operano al di fuori dei suoi locali.
- Sezione F: intermediari assicurativi a titolo accessorio che operano su incarico di una o più imprese di assicurazione.
Per poter effettuare l’iscrizione al RUI, nella sezione A, bisogna superare un esame di Stato presso l’IVASS (Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni Private).
Per ampliare le prospettive occupazionali è consigliabile iscriversi a un master di specializzazione post-laurea incentrato sulla materia assicurativa.
Tra le varie proposte presenti sul mercato formativo segnaliamo il master in ‘Diritto delle Assicurazioni’ attivato dall’Università Telematica Niccolò Cusano.
Si tratta di un corso post-laurea di II livello, afferente alla facoltà di Giurisprudenza, che mira a formare profili specializzati nel settore della responsabilità civile e delle assicurazioni.
I contenuti del master sono aggiornati sulla base della recente normativa.
Ecco nel dettaglio il programma del master:
- codice delle assicurazioni
- Isvap (Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni)
- Decreto Bersani sulle assicurazioni
- Contratto di assicurazione
- Assicurazioni contro danni
- Assicurazioni della responsabilità civile
- RC auto
- Fondi pensione
- Sanzioni e aspetti processuali
- Responsabilità professionale nel settore delle professioni giuridiche
- Responsabilità civile dei pubblici dipendenti
- Responsabilità professionale alla luce della nuova giurisprudenza normativa
Il master prevede un costo di 800,00 euro, da corrispondere in due rate.
Per i dipendenti della Pubblica Amministrazione, per gli avvocati e i dottori commercialisti iscritti all’ordine e per i laureati in Giurisprudenza o in Economia presso l’Unicusano è prevista una quota di iscrizione ridotta pari a 700,00 euro.
Al fine di agevolare la frequentazione del corso anche ai professionisti che lavorano e che desiderano aggiornare le proprie competenze, Unicusano propone un’innovativa modalità di erogazione dei contenuti, denominata e-learning.
Grazie alle potenzialità di una piattaforma telematica di ultima generazione i contenuti didattici sono fruibili online, 24 ore su 24, 7 giorni su 7.
Ora sai come diventare agente assicurativo per cui non ti resta che iniziare a studiare per superare l’Esame di Stato.
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