Come diventare assicuratore? L’assicuratore o agente assicurativo è un professionista che lavora per conto di una compagnia di assicurazioni, occupandosi principalmente della vendita di polizze.
Questa professione richiede una serie di skills e una preparazione di natura economica, fondamentale per comprendere le dinamiche del mercato e approcciarsi alla clientela nel modo giusto.
In questo post analizzeremo la figura dell’agente assicurativo e ti forniremo tutte le informazioni necessarie per intraprendere questa carriera, dal corso di studi alle modalità dell’esame IVASS (Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni).
Quello che bisogna sapere per diventare assicuratore
Dalle competenze necessarie al percorso di studi, ecco una serie di informazioni utili su come diventare agente assicurativo.
Cosa fa un assicuratore?
L’agente assicurativo è un libero professionista che dirige una propria agenzia, dopo aver ricevuto un mandato da una compagnia di assicurazioni. Questo significa che all’agente spetta avviare l’agenzia in una determinata località, assumere e formare i collaboratori e acquisire e mantenere un certo portafoglio di clienti, a cui vendere le polizze.
Facendo riferimento all’articolo 109 del Codice delle Assicurazioni, gli agenti operano “in qualità di intermediari che agiscono in nome o per conto di una o più imprese di assicurazione o di riassicurazione”.
Diventare un assicuratore significa, dunque, svolgere le seguenti mansioni:
- seguire la formazione e l’aggiornamento dei collaboratori
- gestire le attività dell’agenzia
- offrire consulenza assicurativa ai clienti. L’assicuratore cioè raccoglie i dati relativi al cliente, ne analizza la situazione e individua i prodotti assicurativi migliori da sottoporgli. Dopodiché, si occupa anche della stipula dei contratti
- valutare il grado di soddisfazione dei clienti
- gestire tutti gli adempimenti economici tra agenzia, clienti e compagnia assicurativa
- mettere in atto delle strategie di ampliamento del portafoglio clienti
- svolgere pratiche associate in caso di sinistri
L’assicuratore, inoltre, deve attenersi a una certa deontologia professionale. È responsabile, infatti, delle informazioni fornite al cliente, che devono essere sempre chiare e corrette. Non solo, è anche responsabile penalmente dell’attività dei suoi collaboratori. Per questo motivo, prima di diventare operativo, l’agente assicurativo ha l’obbligo di stipulare una polizza di responsabilità civile professionale, che copra anche i rischi riguardanti la colpa e l’infedeltà dei propri collaboratori.
Lavorare come assicuratore: i guadagni
Fare l’assicuratore significa avere guadagni che dipendono dalla mole di attività. Allora, quanto guadagna un assicuratore? Le entrate si calcolano in base alla grandezza dell’agenzia. Un agente assicurativo con un buon giro d’affari supera in Italia l’incasso medio annuale di 1.300.000 euro (dati risalenti al 2024).
Prima di aprire una propria agenzia, però, si svolge di solito un’attività da dipendente. Si tratta del classico periodo necessario per acquisire dimestichezza con la professione. Nella posizione di agente assicurativo dipendente, lo stipendio medio prevede una forbice tra i 21 mila euro lordi all’anno e i 30 mila euro lordi all’anno. Le oscillazioni sono dovute anche all’area geografica di attività dell’agente.
Lavorare nelle assicurazioni: i requisiti
Per diventare assicuratore sono necessari alcuni requisiti di base:
- residenza in Italia o in uno Stato dell’Unione Europea
- pieno godimento dei diritti civili
- assenza di condanne contro la pubblica amministrazione
- iscrizione (obbligatoria) al Registro Unico degli Intermediari Assicurativi e Riassicurativi (Registro RUI) nella sezione dedicata agli agenti.
Per iscriversi nel registro RUI è necessario superare un esame di Stato presso l’IVASS.
Esame IVASS per diventare agente assicurativo
La prova d’esame consiste in un test incentrato sulle seguenti materie:
- diritto delle assicurazioni, inclusa la disciplina regolamentare emanata dall’Istituto
- disciplina della previdenza complementare
- disciplina dell’attività di agenzia e di mediazione
- tecnica assicurativa (rami vita e danni)
- disciplina della tutela del consumatore
- nozioni di diritto privato
- nozioni di diritto tributario riguardanti la materia assicurativa e la previdenza complementare
La prova consiste in 50 domande a risposta multipla e aperta ed è considerata superata con un punteggio minimo di sessanta centesimi (60/100).
Per superare l’esame sono necessari 5/6 mesi di preparazione, in quanto la materia da studiare è abbastanza articolata. In caso di esito positivo si può avviare la pratica di iscrizione al registro RUI.
Differenza tra agente e broker assicurativo
Prima di proseguire la nostra guida su come diventare assicuratore, è bene chiarire la differenza tra agente e broker. Spesso, le due figure professionali vengono confuse, ma non si tratta dello stesso ruolo.
L’agente lavora in mandato esclusivo per una compagnia assicurativa, mentre il broker fa da intermediario tra il cliente e diverse compagnie. Cosa significa? Per il broker il lavoro non è in esclusiva, ma può stipulare polizze con diverse compagnie, tenendo sempre presente l’interesse del proprio cliente, per conto del quale assume un ruolo da intermediario.
Diventare assicuratore: le competenze richieste
Lavorare in assicurazione come proprietario di un’agenzia significa non avere un orario di lavoro fisso. La direzione di un’agenzia, infatti, richiede una certa flessibilità. Sarà il singolo assicuratore cioè a distribuire il suo carico di lavoro nell’arco della giornata, lavorando sia in ufficio che fuori. Questo aspetto del lavoro va tenuto in considerazione al momento della scelta. Chi preferisce un lavoro con orari fissi e attività ben definite tutte in anticipo, si adeguerà con difficoltà al lavoro di agente assicurativo.
Ma quali sono le competenze tecniche richieste? Qui sotto, un piccolo elenco:
- elementi di disciplina dei contratti
- normative sui contratti assicurativi
- aspetti fiscali in tema di assicurazioni
- normative sulla professione di assicuratore
- strategie e tecniche di vendita
- pianificazione strategica aziendale
- gestione delle risorse umane
- mercato dei servizi assicurativi
- organizzazione aziendale
Non solo, un agente assicurativo deve possedere una serie di qualità e caratteristiche personali che lo rendono adatto al lavoro:
- orientamento al cliente
- capacità di leadership – la direzione di un’agenzia prevede la propensione ad assumere la gestione di collaboratori e dipendenti
- flessibilità e adattabilità
- determinazione e capacità di prendere decisioni sotto pressione e in poco tempo
- accuratezza e precisione
Competenze e studi: laurea Unicusano
Diventare assicuratore rappresenta il tuo sogno nel cassetto? I corsi di laurea dell’Università Niccolò Cusano sono la soluzione perfetta.
Gli studi più adatti sono quelli dell’area economica o giuridica, capaci cioè di offrire una formazione specifica in ambito legale e fiscale.
I Corsi di Laurea sono erogati online, grazie a una piattaforma e-learning attiva 24 ore su 24. Non vi è necessità di recarsi in ateneo per seguire le lezioni ed è possibile conciliare con facilità studio e lavoro.
Qui sotto è presente l’elenco con le facoltà più consigliate per diventare assicuratore:
- Economia Aziendale e Management – corso di laurea triennale L-18
- Scienze Economiche – corso di laurea magistrale LM-56
- Giurisprudenza – corso di laurea a ciclo unico LMG/01
Il percorso economico consente di approfondire tutte le tematiche relative al fisco e all’economia applicata. I corsi sono strutturati in modo da permettere allo studente l’acquisizione di conoscenze sia teoriche che pratiche. Sono previsti, infatti, stage e tirocini che consentono di avere un primo approccio con il mondo del lavoro, in modo da testare subito le competenze acquisite.
La facoltà di giurisprudenza, invece, ha come obiettivo quello di offrire agli studenti una padronanza degli elementi della cultura giuridica di base, nazionale ed europea.
Diventare assicuratore: Master Unicusano
Dopo aver concluso il percorso magistrale, è possibile approfondire seguendo un Master specifico di II livello in Diritto delle assicurazioni.
Il corso di durata annuale con 1500 ore di didattica e 60 CFU si svolge in modalità e-learning e prevede le seguenti materie:
- codice delle assicurazioni
- ISVAP: istituto di vigilanza sulle assicurazioni
- decreto Bersani sulle assicurazioni
- contratto di assicurazione
- assicurazioni contro danni, RC Auto e responsabilità civile
- responsabilità professionale nel settore delle professioni giuridiche
- sanzioni e aspetti processuali
- responsabilità civile dei pubblici dipendenti
- fondi pensione
- responsabilità professionale secondo la nuova giurisprudenza
Per maggiori informazioni sui corsi di laurea e sui master è disponibile il numero verde 800.98.73.73
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