La facoltà di Ingegneria meccanica a Roma è una delle più frequentate, soprattutto dai giovani che desiderano diventare ingegneri e costruire basi solide per un futuro professionale gratificante, da realizzare in tempi brevi.
Al di là dell’appeal della materia, innegabile per le numerose e svariate applicazioni, si tratta di un indirizzo di studi che garantisce buone opportunità occupazionali, sia per i profili senior che per quelli junior; chiaramente con ruoli differenti che variano a seconda del livello di specializzazione.
Nel corso di questo articolo parleremo della disciplina e dei suoi campi di applicazione; analizzeremo la figura dell’ingegnere, il percorso formativo per specializzarsi e gli sbocchi lavorativi.
Ingegneria meccanica
Prima di entrare nel dettaglio del percorso formativo ideale per intraprendere la carriera di ingegnere cerchiamo di familiarizzare con la materia e di capire a quali ambiti viene applicata.
Partiamo dalla definizione riportata sul sito di Wikipedia:
“L’ingegneria meccanica è un ramo dell’ingegneria che applica principi di fisica, di scienza dei materiali e di altre discipline inerenti la progettazione di componenti e sistemi meccanici”
La disciplina si focalizza sullo studio di tre elementi: il moto, l’energia e la forza.
Il profilo specializzato in ingegneria meccanica prende quindi il nome di ingegnere meccanico.
In linea generale egli si occupa di progettazione, produzione, installazione e manutenzione di componenti meccanici, macchine e impianti industriali.
L’attività di progettazione è nella maggior parte dei casi finalizzata alla risoluzione di un problema oppure ad assecondare un’esigenza industriale: ottimizzare i processi, riducendo i tempi della produzione e migliorando la qualità.
Tra le mansioni di un profilo qualificato rientra anche il supporto tecnico ad altri reparti in merito, ad esempio, alle specifiche tecniche di un componente, alla documentazione, al rispetto della normativa, ecc.
La professionalità di un ingegnere meccanico può trovare applicazione anche nell’ambito della ricerca e dello sviluppo, due attività finalizzate ad indentificare materiali e tecnologie idonee alla progettazione di nuovi macchinari, all’innovazione dei processi produttivi, al monitoraggio delle fasi di sviluppo, al testing dei prototipi e all’industrializzazione del prodotto.
Per una comprensione più chiara ed immediata abbiamo raccolto le principali mansioni nel seguente elenco:
- Progettazione meccanica di macchine, attrezzature e impianti industriali
- Supporto tecnico alla produzione
- Test di funzionamento
- Produzione della documentazione tecnica
- Controllo qualità
- Controllo e coordinamento della manutenzione
- Gestione di progetti di ricerca scientifica
- Sviluppo prototipi
- Controllo applicazione norme di sicurezza
- Miglioramento di processi e sistemi produttivi e/o di lavorazione
Per svolgere al meglio la professione un ingegnere deve possedere una serie di doti e propensioni.
Tra le più importanti la capacità di comprensione e di analisi dei documenti, la capacità di comunicare in maniera adeguata con tutti i profili con i quali collabora, uno spiccato senso critico, capacità di problem solving.
Come diventare ingegnere meccanico a Roma: corso di laurea
Il percorso di studi per diventare un ingegnere meccanico è identificabile nella facoltà di ingegneria.
Tra le migliori proposte formative segnaliamo i percorsi attivati dall’università telematica Niccolò Cusano a Roma, pensati per assecondare qualsiasi esigenza di specializzazione, sia per quanto riguarda l’indirizzo di studio che la modalità didattica.
Iniziamo dall’analizzare i corsi, triennali e magistrali, che attualmente rappresentano il fiore all’occhiello di tutta la proposta Unicusano.
Si parte dalla triennale in Ingegneria industriale – curriculum meccanico, il percorso che mira a fornire competenze nel campo della progettazione meccanica e dei sistemi energetici.
Il programma di studio prevede l’approfondimento delle materie e degli argomenti che garantiscono la base di competenze necessarie per intraprendere la professione di ingegnere.
Il piano triennale prevede lo studio delle seguenti materie:
- Matematica
- Geometria
- Analisi
- Chimica generale
- Fisica generale
- Inglese
- Informatica
- Disegno industriale
- Termodinamica applicata
- Impianti industriali
- Fondamenti di scienza delle costruzioni
- Meccanica applicata alle macchine
- Elettrotecnica
- Tecnologia meccanica
- Elementi costruttivi delle macchine
- Macchine
- Fondamenti di fluidodinamica
- Sistemi per l’energia e l’ambiente
- Scienza e tecnologia dei materiali
Al termine del triennio i neo-laureati saranno in grado di occuparsi delle varie fasi del processo produttivo: progettazione, gestione, produzione, gestione della sicurezza (prevenzione ed emergenza).
Il corso prepara alle professioni di: tecnici meccanici, tecnici elettronici e tecnici della produzione manifatturiera.
Al conseguimento del titolo triennale le strade sono tre: iniziare a lavorare, iscriversi a un master di primo livello oppure continuare con una laurea specialistica.
La terza opzione prevede l’iscrizione ad una magistrale in ingegneria meccanica a Roma per la quale Unicusano ha strutturato tre differenti curriculum: curriculum produzione e gestione, curriculum automotive, curriculum progettazione.
Il corso di laurea in Ingegneria meccanica – curriculum produzione e gestione approfondisce gli aspetti relativi alla produzione industriale, ai processi tecnologici di produzione e all’innovazione industriale e di prodotto.
Il programma di studio mira a formare profili in grado di: seguire l’intero processo produttivo; identificare soluzioni per minimizzare l’impatto ambientale; ridurre i consumi di energia e risorse naturali; pianificare gli approvvigionamenti; verificare la conformità delle tecnologie produttive alle specifiche del prodotto; gestire l’esercizio di sistemi produttivi complessi; gestire i rapporti con clienti e fornitori.
Il corso di laurea in Ingegneria meccanica – curriculum automotive approfondisce gli aspetti relativi al veicolo e alla mobilità, focalizzandosi in maniera particolare sugli aspetti progettuali del veicolo e su quelli relativi alla motorizzazione.
Il programma di studio mira a formare profili in grado di: progettare sistemi di propulsione nell’ottica del rispetto ambientale e del risparmio energetico; dirigere unità produttive dedicate alla progettazione strutturale del motore e dei suoi componenti; pianificare le fasi di progettazione della scocca; coordinare la progettazione dell’autotelaio; progettare l’abitacolo focalizzandosi sugli aspetti di comfort e sicurezza passiva.
Il corso di laurea in Ingegneria meccanica – curriculum progettazione approfondisce aspetti che fanno riferimento alla progettazione meccanica, alla progettazione e simulazione di componenti e sistemi meccanici, di sistemi di conversione e produzione dell’energia e di impianti.
Il programma di studio mira a formare profili in grado di: coordinare la progettazione, la ricerca, lo sviluppo e la manutenzione di componenti meccanici, macchine e impianti produttivi.
Tutti i curriculum, per alcune discipline, prevedono attività di laboratorio finalizzate allo sviluppo delle capacità necessarie per svolgere la professione e allo stesso tempo per avvicinare il corsista al mondo del lavoro e ai contesti operativi reali nei quali viene applicata l’ingegneria meccanica.
Tra i plus dei percorsi Unicusano il costante aggiornamento degli argomenti, che risultano sempre allineati alle evoluzioni del settore e alle più attuali novità in materia di materiali, processi produttivi e tecnologie.
Modalità didattiche
Sia i percorsi triennali che quelli magistrali sono fruibili attraverso la pratica metodologia telematica, chiamata e-learning.
La modalità permette all’aspirante ingegnere di seguire le lezioni comodamente da casa, attraverso una piattaforma telematica di ultima generazione.
Il corsista dispone, all’interno di un’area riservata accessibile previo inserimento di username e password, di e-book, slides, test di autovalutazione e video-lezioni in streaming.
La disponibilità del materiale didattico non prevede limiti o vincoli di visualizzazione per cui l’apprendimento può essere organizzato liberamente, sulla base delle personali esigenze e degli impegni quotidiani, lavorativi, personali o di qualsiasi altra natura.
Per gli studenti che desiderano seguire le lezioni in presenza e interagire dal vivo con docenti e studenti, Unicusano dispone di un campus universitario, con sede a Roma.
All’interno del complesso, impostato sullo stile dei college inglesi, sono disponibili aule, ambienti multimediali, biblioteche, uffici amministrativi, sale lettura, laboratori didattici, sale convegni, la mensa e il bar.
In modalità telematica o in modalità vis à vis, per ogni studente è previsto il ricevimento dei docenti e il supporto di tutor qualificati e disponibili.
Sbocchi lavorativi della laurea in Ingegneria a Roma
Oltre ad essere una delle discipline ingegneristiche più antiche è anche quella che attualmente vanta maggiori ambiti di applicazione.
La professionalità di un ingegnere meccanico consente di ricoprire ruoli che vanno dalla gestione di un singolo processo di lavorazione, o di un intero impianto industriale, al controllo della qualità e della produzione.
Un professionista può inoltre operare nell’ambito del coordinamento dei profili che si occupano della manutenzione meccanica e della gestione ottimale degli impianti.
Le offerte di lavoro per l’ingegnere meccanico afferiscono in generale al settore produttivo industriale; la richiesta proviene soprattutto dai settore siderurgico, metalmeccanico, energetico, automobilistico, dei trasporti e della mobilità sostenibile.
Tra gli sbocchi anche il settore della consulenza e le Forze Armate.
Nel dettaglio, un laureato triennale può trovare impiego all’interno di industrie meccaniche, elettromagnetiche, aeronautiche, aerospaziali e manifatturiere; ma anche nell’ambito di aziende ed enti che si occupano di conversione di energia
Un laureato magistrale specializzato in ‘produzione e gestione’ trova impiego in aziende ed enti per la produzione e la conversione di energia, in imprese impiantistiche e in imprese manifatturiere.
Un profilo specializzato in ‘automotive’ possiede la professionalità per operare nelle aziende che fanno parte del settore dell’automotive o all’interno delle aziende che si occupano della fornitura di componentistica e servizi destinati al settore.
La specializzazione afferente al curriculum ‘progettazione’ apre a sbocchi occupazionali che si concretizzano nell’industria meccanica di precisione, nelle industrie metalmeccaniche, elettromeccaniche, nelle imprese impiantistiche e nelle imprese manifatturiere.
In conclusione, possiamo affermare che si tratta di una professionalità molto versatile, che garantisce un’ottima gratificazione economica anche ai profili junior.
Per ulteriori info e dettagli sui corsi di laurea online in Ingegneria meccanica a Roma attivati dall’Unicusano contatta il nostro staff attraverso il modulo che trovi cliccando qui!