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Come trovare lavoro in remoto: consigli utili

Complice la pandemia Covid, il lavoro online in Italia si è diffuso in maniera piuttosto importante, al punto da rappresentare un’opportunità concreta per professionisti e neo-laureati; non a caso oggi in tanti si domandano come trovare lavoro in remoto, ovvero quali sono gli strumenti più efficaci per effettuare ricerche produttive.

Anche se il nostro Paese risulta ancora al di sotto della media europea per ciò che concerne la percentuale di lavoratori da remoto, le previsioni indicano una tendenza in costante aumento.
Pian piano le aziende iniziano a comprendere i vantaggi di una modalità lavorativa più flessibile, per cui è previsto un notevole incremento delle offerte di lavoro in remoto nel corso dei prossimi anni.

Attualmente il lavoro agile riguarda soprattutto alcuni settori, ovvero quelle  professioni che per caratteristiche operative si prestano ad essere svolte online, a distanza, attraverso un pc e una connessione alla rete.

Nei prossimi paragrafi ti spiegheremo cosa significa ‘lavoro in remoto’ e quali sono i passaggi per trovare un impiego in linea con le proprie ambizioni, esigenze lavorative, e chiaramente con il know how acquisito attraverso corsi laurea, master e corsi professionali.

Cosa si intende per ‘lavoro da remoto’: caratteristiche e vantaggi

Fino a qualche anno fa la maggior parte delle aziende italiane si mostrava scettica rispetto alla modalità di lavoro a distanza.
Secondo una cultura aziendale piuttosto anacronistica, la presenza in azienda era considerata il requisito essenziale per poter controllare il dipendente/collaboratore e per ottenere il massimo della produttività.

Oggi, complice lo sviluppo delle tecnologie digitali, lo smart working (lavoro da remoto in inglese) ha preso piede in tantissime realtà.
Tra i più gettonati attualmente il remote closer, un lavoro paragonabile ad una consulenza che viene svolta da remoto in totale autonomia.

Prima di addentrarci nell’ambito degli strumenti e dei portali idonei a trovare un lavoro da remoto è d’obbligo una breve premessa per cercare di capire cosa significa esattamente lavorare in remoto e quali sono i vantaggi per le aziende e per i lavoratori.

Quando si parla di smart working, ovvero di lavoro da remoto, si parla di un’alternativa al tradizionale lavoro in ufficio, o lavoro in presenza che dir si voglia.
Si tratta di una metodologia innovativa e flessibile che prevede maggiore autonomia nella scelta degli spazi, e in molti casi degli orari, di lavoro.

Il lavoro agile, ovvero lo smart working, è definito dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ‘una modalità di esecuzione del rapporto di lavoro subordinato caratterizzato dall’assenza di vincoli orari o spaziali e un’organizzazione per fasi, cicli e obiettivi, stabilita mediante accordo tra dipendente e datore di lavoro; una modalità che aiuta il lavoratore a conciliare i tempi di vita e lavoro e, al contempo, favorire la crescita della sua produttività.’

Il modello ‘agile’ offre ai lavoratori una serie di vantaggi pratici, ma non solo.

Innanzitutto chi lavora attraverso un pc e una connessione a internet ha la possibilità di lavorare comodamente da casa o da qualsiasi altro luogo in cui disponga di un pc connesso alla rete.
Nella maggior parte dei casi un computer e una connessione rappresentano infatti gli unici requisiti richiesti per il lavoro agile.

Tra i vantaggi dello smart working segnaliamo l’eliminazione degli spostamenti, e in alcuni casi delle trasferte; un dettaglio che consente da un lato di tagliare i costi e dall’altro di avere più tempo libero.

Inoltre, in molti casi chi lavora online ha la possibilità di gestire in maniera autonoma gli orari, per cui riesce più facilmente a conciliare un impiego con la vita privata.

La flessibilità di orario unita alla comodità di lavorare all’interno di un contesto più familiare determina nel lavoratore un benessere sia mentale che fisico, che influisce positivamente sulla produttività.

Come e dove trovare lavori da remoto

I lavori a distanza sono piuttosto ambiti dai nativi digitali e in generale dai giovani che cercano condizioni lavorative meno rigide.

Come più volte ripetuto nel corso di questo articolo le opportunità esistono, ma è importante saperle trovare; è importante, soprattutto per quelle pubblicate online, saperle scremare, selezionando soltanto siti e portali autorevoli e affidabili.

Cerchiamo quindi di capire quali sono le possibili strade da intraprendere per chi si appresta a cercare annunci di lavoro da remoto, online e offline.

Passaparola

Iniziamo con il più tradizionale dei canali per trovare un impiego, ovvero dall’intramontabile passaparola.

Da sempre la ricerca di un lavoro parte dalle proprie conoscenze.
Parenti, amici, amici di amici e conoscenti rappresentano il primo tentativo per intercettare eventuali possibilità occupazionali.

Il processo, in tal caso, è piuttosto semplice e consiste nel diffondere la voce, circa la propria ricerca di occupazione, tra le proprie conoscenze.

Secondo alcune recenti indagini sembrerebbe che molte aziende intercettano i profili da inserire in organico attraverso le segnalazioni di conoscenti personali o di risorse interne.

Motori di ricerca

Per quanto il passaparola continui ad essere un canale molto utilizzato per trovare un’occupazione, oggi la maggior parte dei giovani preferisce affidarsi al web per intercettare più rapidamente le aziende che assumono da remoto.

La tendenza più comune, o comunque quella che riguarda la primissima fase di ricerca, è interrogare Google in merito alle offerte di lavoro da remoto.

Le possibili strade sono essenzialmente due: digitare la query generica ‘offerte di lavoro in remoto’ oppure filtrare i risultati impostando come parola chiave il settore e il tipo di lavoro al quale si è interessati.

Social network

Al di là del loro aspetto ludico e di intrattenimento, i social network si trasformano in un valido strumento per intercettare opportunità di lavoro da remoto.

Su Facebook, ad esempio, esistono tantissimi gruppi dedicati al mondo del lavoro.
In particolare, si tratta di gruppi sui quali si incontrano domanda e offerta, ovvero dove vengono postati sia gli annunci dei candidati e sia le offerte provenienti dalle aziende.

A tal proposito è fondamentale sottolineare l’importanza di un profilo personale curato, efficace ai fini di un’eventuale valutazione da parte dei recruiter.

Sempre più spesso, infatti, gli addetti alle selezioni approfondiscono la conoscenza di un candidato attraverso l’analisi dei profili social, per intercettare caratteristiche e attitudini che difficilmente emergono da un curriculum.

LinkedIn

Pur rientrando nella categoria dei social network, LinkedIn è una piattaforma che dal punto di vista funzionale si pone a metà tra un portale di lavoro e un social.
Ecco perché merita un approfondimento a parte.

LinkedIn è una piattaforma professionale visitata ogni giorno da professionisti e recruiter di tutto il mondo.

Si tratta di un potentissimo strumento che mette in comunicazione chi cerca e chi offre lavoro.

Il requisito essenziale per essere notati e contattati da selezionatori e aziende è creare un profilo professionale efficace, una sorta di curriculum online completo di tutte le informazioni potenzialmente interessanti in ottica professionale. 

Siti specializzati

Tra i canali più utilizzati per trovare un impiego da remoto, ovvero un lavoro agile, rientrano i numerosi portali dedicati.
Si tratta di piattaforme dove vengono pubblicati gli annunci riguardanti le offerte di lavoro, sia quelle che riguardano i lavori in presenza e sia quelle relative ai lavori da svolgere online.

Tra i portali più autorevoli e attendibili per trovare lavoro segnaliamo:

  • We work remotely
  • Remote.co
  • Remotive
  • Working nomads
  • Flex jobs
  • Just remote
  • Jobspresso
  • Indeed

Chiaramente l’elenco non intende in alcun modo essere esaustivo, anche perché la lista si aggiorna continuamente.
I siti appena menzionati rappresentano semplicemente un punto di partenza per iniziare una ricerca produttiva.

Ora sai come lavorare da remoto, o meglio quali canali utilizzare per trovare un ‘lavoro agile’ da svolgere online.
Non ti resta che iniziare la ricerca sulla base dei nostri suggerimenti.

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Credits: AlexShadyuk / Depositphotos.com

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