Come diventare geometra: cosa fa e quanto guadagna
Hai un’inclinazione particolare per le misurazioni e l’edilizia? Allora, ti interessa sicuramente capire come diventare geometra.
Il primo passo consiste nell’ottenere un diploma presso l’istituto tecnico CAT – Costruzioni, Ambiente e Territorio. Se hai seguito un’altra scuola ma ti piacerebbe comunque diventare geometra, non c’è problema. Hai sempre a disposizione l’opzione di un corso di laurea ad hoc.
Continua la lettura della guida per scoprire il percorso di studi, le mansioni del geometra e, soprattutto, per trovare la risposta alla domanda quanto guadagna un geometra al mese?
Geometra: cosa fa
Prima di capire come diventare geometra forse è meglio chiarire con precisione cosa fa un geometra. Questa figura si occupa di una serie di mansioni attinenti alla macroarea dell’edilizia.
Ma vediamo più nel dettaglio un geometra cosa fa:
- Stima del valore degli immobili. Redazione di perizie tecniche su immobili a uso abitativo e commerciale
- Elaborazione di planimetrie e piantine, spesso in collaborazione con un architetto
- Effettuazione di rilievi topografici
- Progettazione edilizia, urbanistica e architettonica, spesso in collaborazione con l’ingegnere civile e ambientale
- Lavori nei cantieri di opere stradali o edili. In questo campo il geometra si occupa proprio di tutto, a partire dalla consegna dei documenti di inizio attività presso il Comune fino alla stesura del SAL (Stato di Avanzamento dei Lavori).
- Consulenza in ambito catastale, oltre a controlli e notifiche
- Redazione di attestati di prestazione energetica (APE)
- Elaborazione della documentazione per gli interventi di ristrutturazione edilizia
- Redazione di stime e perizie dei danni derivanti da incidenti stradali o da calamità naturali
Come è evidente, il geometra è chiamato a svolgere più mansioni. Si tratta, infatti, di una professione molto dinamica. Il geometra è spesso fuori ufficio e si interfaccia con diversi colleghi, dagli ingegneri agli architetti fino alle maestranze dei cantieri.
Questo aspetto è da considerarsi positivo. Indubbiamente il geometra non si annoia mai.
Come diventare geometra
Per diventare geometra ci sono due strade percorribili:
- diventare geometra diplomato
- diventare geometra laureato
In entrambi i casi è previsto un esame di Stato per ottenere l’abilitazione alla professione. L’esame prevede requisiti di accesso diversi a seconda del percorso di studi seguito.
Non c’è differenza di titolo, però, tra queste due figure. Cosa significa? All’interno dell’Albo non sono suddivise, pertanto si tratta della stessa identica posizione lavorativa. La differenza è solo nel percorso di studi affrontato. Ovviamente, esiste una differenza di tempistiche tra geometra diplomato e geometra laureato. Chi sceglie di diventare geometra con diploma ci impiegherà meno tempo.
Diploma da geometra
Per lavorare come geometra diplomato è necessario il conseguimento del diploma di istruzione tecnica all’indirizzo di studi Costruzioni, Ambiente e Territorio (CAT).
La scuola superiore per geometri ha la durata di 5 anni, ed è suddivisa in due bienni più un anno finale. Quest’ultimo prevede molte ore di formazione sul campo, imprescindibili per apprendere sul serio la professione e i suoi segreti.
L’indirizzo di studi Costruzioni, Ambiente e Territorio (CAT) si può frequentare anche in un istituto privato, prendendo così il diploma di geometra da privatista. Non importa se scegli un istituto per geometri pubblico o privato. L’unica cosa che conta è il possesso del diploma, requisito considerato davvero indispensabile per iscriversi all’albo e abilitarsi alla professione.
Diventare geometra laureato
L’altro percorso possibile in alternativa al CAT è scegliere una facoltà presso cui studiare e poi procedere verso l’abilitazione alla professione di geometra. Ma cosa bisogna studiare per diventare geometra? Le facoltà che si possono scegliere sono le seguenti:
- Scienze dell’architettura (L-17)
- Scienze della pianificazione territoriale, urbanistica, paesaggistica e ambientale (L-21)
- Scienze e tecniche dell’edilizia (L-23)
- Ingegneria Civile e Ambientale (L-7)
L’elenco qui sopra riporta una serie di corsi di laurea triennale, sufficienti per diventare professionista geometra dopo aver superato l’esame di Stato. Volendo, puoi anche completare la carriera universitaria e proseguire gli studi con una laurea magistrale.
Coloro che vogliono lavorare in questo settore con una laurea possono anche optare per i corsi di laurea online.
Diventare geometra a 40 anni con la laurea abilitante
É possibile diventare geometra a 40 anni? Sì. C’è un iter che ti consente di accorciare i tempi e cominciare questa professione in età più adulta. Sono stati istituiti, infatti, nuovi percorsi universitari professionali, il cui esame finale è considerato abilitante alla professione. La legge 163 del 2021, infatti, ha modificato l’iter di diverse professioni, tra cui quella del geometra.
É nato, infatti, il corso triennale di laurea Professioni per l’edilizia e il territorio LP-01. Si tratta di un percorso professionalizzante che include materie come estimo, topografia, sicurezza del cantiere e delle costruzioni, gestione del territorio, urbanistica e diritto delle opere pubbliche e private. Sono tutte competenze fondamentali per la professione di geometra. Al termine del percorso, la laurea diventa abilitante e si può iniziare subito a esercitare la professione.
Requisiti per l’esame di Stato per geometra
Oltre al percorso formativo e universitario, quanto costa diventare geometra in termini di impegno, tempo ed energia? Ci sono altri passaggi da portare a termine, oltre allo studio vero e proprio. Vediamoli insieme.
A un candidato geometra diplomato verrà richiesto che abbia portato a termine uno dei seguenti percorsi prima di iniziare a lavorare:
- Tirocinio di 18 mesi presso lo studio di un architetto o di un geometra esperto + esame di abilitazione
- Attività tecnica subordinata di 18 mesi: può trattarsi anche di un lavoro non svolto presso uno studio tecnico professionale + esame di abilitazione
- Corso per diventare geometra organizzato dai collegi territoriali della durata di 6 mesi + esame di abilitazione
- Percorso ITS (Istituto tecnico superiore) per 4 semestri + esame di abilitazione
- Corso IFTS (Istruzione e formazione tecnica superiore) per 2 semestri + esame di abilitazione
I passaggi indicati sono quelli a norme di legge. Ma attenzione, perché anche le leggi possono cambiare. Se ti stai chiedendo come si svolge l’esame di abilitazione e cosa studiare è sempre meglio rivolgersi alle fonti ufficiali, un questo caso il sito del ministero dell’istruzione.
Di solito, le materie da studiare sono le seguenti:
- progettazione e realizzazione delle costruzioni edili, stradali e idrauliche
- strumenti, metodi e tecniche di rilevamento topografico con le relative applicazioni
- organizzazione della produzione cartografica con le relative norme
- teoria dell’estimo e metodi di stima
- aspetti professionali e legislativi dell’estimo di tipo edilizio, rurale, speciale e catastale
- elementi di diritto pubblico e privato per l’esercizio della professione
- ordinamento della professione
- sicurezza nei cantieri
Stipendio di un geometra
Quanto guadagna un geometra al mese? Lo stipendio di un geometra dipende, innanzitutto, da quale sbocco professionale decide di intraprendere. Un geometra, infatti, può lavorare come dipende o libero professionista. Nel primo caso ha la possibilità di diventare un impiegato statale presso enti locali come il comune, le regioni, le provincie e presso enti nazionali come le ASL e l’ARCA (Agenzia Regionale per la Casa e l’Abitare).
Non solo, può lavorare all’interno di uno studio personale o di uno studio con altri professionisti. Spesso, i geometri scelgono anche il settore immobiliare, lavorando come amministratori di condominio oppure come agenti immobiliari.
In base alla tipologia di occupazione, al ruolo, alla grandezza e rilevanza del contesto cambiano le prospettive di guadagno.
Ognuno di questi posti di lavoro prevede un guadagno diverso oltre che diverse spese. Aprire uno studio comporta per esempio svariati costi da sostenere. Quindi per rispondere, alla domanda “quanto guadagna un geometra al mese?” si dovrebbe prima tenere conto, per esempio, di quanto costa aprire uno studio personale.
Ma se escludiamo l’opzione dello studio da libero professionista, possiamo considerare che lo stipendio di un geometra apprendista può partire dai 700 € mensili e che il salario di un capo cantiere può toccare i 3000 € al mese.
Possiamo quindi stabilire che lo stipendio medio di un geometra sia di circa 1650 € netti al mese, e quindi 30.600 € lordi l’anno.
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