Come studiare 20 pagine in un’ora? 3 consigli utili

Il sogno di tutti gli studenti è capire una volta per tutte come studiare 100 pagine in un minuto. Ma, ovviamente, questa abilità pertiene al campo dei supereroi, noi siamo ancora perfettamente umani. Non è possibile immagazzinare nel cervello una notevole quantità di informazioni in tempo brevissimi, anche l’apprendimento ha i suoi ritmi. Ma fatta questa dovuta premessa ci sono comunque delle cose che possiamo fare per studiare più velocemente e ottenere risultati migliori in poco tempo.

Quante pagine si possono studiare in un’ora

Questa domanda è molto, molto interessante. L’unità di misura delle ore serve da sempre allo studente per capire quanto tempo avrà a disposizione per studiare, che sia per un’interrogazione o per un esame. Ma è difficile stabilire uno standard, una cifra che sia definitiva. La risposta è semplice ma prevedibile: dipende. Dipende in primis da cosa stai studiando, la materia, il materiale didattico, il modo in cui è scritto, e poi dipende da te, dalla tua capacità di investire concentrazione e impegno a eliminare le distrazioni per almeno un’ora.

Dopo questo chiarimento possiamo comunque intraprendere un discorso che ci porti a capire come studiare 20 pagine in un’ora. 20 pagine non sono per nulla poche, in realtà. Sì lo sappiamo che a te piacerebbe capire come studiare molte pagine in poco tempo, ma non è il poco tempo il concetto che a cui devi dare importanza, è quello che devi studiare, e la qualità con cui lo vuoi imparare. Puoi studiare 5 pagine in un’ora ma apprendere molte più cose di quelle che apprenderesti studiandone 100. Siamo certi di questo.

Adesso che abbiamo fatto le dovute precisazioni passiamo ai consigli un po’ più pratici e strategici.

Come studiare in cinque minuti

In cinque minuti si possono fare tante cose, ma non studiare. Meglio dire subito la verità. Cinque minuti sono sicuramente troppo pochi per affrontare qualsiasi argomento, al massimo puoi rivedere uno schema, ma questo vuol dire ripassare, buttare un’occhio e non studiare. Ma se sei capitato fino a qui probabilmente è perché sei in crisi nera. Hai poco tempo e devi ricavare il massimo del rendimento da una sessione di studio breve. Questo è possibile.
Più avanti ti forniremo 3 consigli pratici su come studiare velocemente, ma qui, per ora, è ancora il momento di alcune specifiche. Prima di dedicarci alla sessione di studio veloce vera e propria vogliamo dedicare un po’ di righe a un passaggio strategico precedente. Ovvero, le cose a cui devi rinunciare prima di iniziare. Questo passaggio è importante perché – anche se non è un approccio da applicare per altre questioni – in questo caso non si tratta di cosa devi fare, ma anche e soprattutto di cosa non devi fare. Quando hai poco tempo devi essere minimale, essenziale ma funzionale, un po’ come l’arredamento IKEA in una casa del Nord Europa.

Anche noi vogliamo essere minimali e quindi, ecco la lista di cosa sacrificare per studiare il più velocemente possibile:

• Sullo studio dell’indice devi spendere poco tempo e non puoi soffermarti sull’introduzione
• Sono abolite lettura e rilettura delle pagine, paragrafo per paragrafo, capitolo dopo capitolo
• Devi saltare tutta la fase delle sottolineature: niente libro colorato opera d’arte
• I riassunti sono banditi
• Anche gli schemi dei riassunti sono da evitare
• Non c’è tempo per cercare parole chiave, fare mappe concettuale o mappe mentali

Se sei un appassionato di tecniche di studio probabilmente ti si è spezzato il cuore a leggere questa lista. Ma sospettiamo (possiamo sbagliarci, eh!) che se sei approdato su un articolo di consigli per studiare in fretta forse non sei proprio super skillato in tecniche di studio, o forse sei super esperto della stessa tecnica che usano centinaia di studenti come te: la tecnica dell’ultimo minuto. Non sappiamo se efficace davvero o no, ma in molti la scelgono e noi vogliamo tenerla in considerazione. Quindi si può studiare in poco tempo, va bene, ma ora cerchiamo di capire come studiare 20 pagine in un ora o anche più velocemente seguendo tre semplici consigli.

1. Niente sottolineature e parole chiave

Abbiamo eliminato le tecniche di studio, non perché non siano utili, ma perché se vogliamo studiare in poco tempo dobbiamo essere spontanei, il più possibile e tornare all’essenzialità più estrema. Niente fronzoli. Evita di sottolineare troppo. Magare fai parte di quelli che devono sottolineare praticamente tutte le righe della pagina, che non si capisce perché ritengano utile questa pratica che assomiglia di più a una ginnastica per polsi che a una tecnica di studio efficace. Non lo fare, ti prego. Poche sottolineature e non a colori. Secondo le ricerche se sottolinei con tanti colori porti una grossa confusione nel cervello.

É stato dimostrato che l’utilizzo di vari colori distrae e, quindi, rischi di perderti non riuscendo a afferrare quello che invece ti serve. A noi piace molto, al posto della sottolineatura classica, la linea verticale nel margine bianco accanto al testo, in corrispondenza della frase o del paragrafato interessante, così il cervello si abitua a cercare in quella parte del libro, in quelle righe, quel qualcosa da ricordare, tenendola ben presente.

2. Studio attivo: stimolare il cervello a ricordare

Questo consiglio è un po’ controintuitivo, perché di base parte dal presupposto che devi leggere meno. Leggere meno vuol dire leggere meglio. Così puoi davvero vedere come studiare 20 pagine in un’ora è possibile. Provando a “convincere” il tuo cervello a ricordare ciò che reputi importante. Certo, non ci serve a imparare come studiare 100 pagine in un minuto, ma questa eventualità la abbiamo già esclusa prima, ricordi? Con questa tecnica stimoli il cervello, sviluppi un mindset proattivo, hai maggiore fiducia nelle possibilità di riuscita e impari prima. Così facendo puoi lasciar perdere la lettura preventiva del libro.

Se proprio sei in debito di tempo ti devi sbrigare, devi studiare direttamente il paragrafo, il capitolo. Devi scoprire subito il contenuto del libro, il testo da imparare. Non puoi utilizzare quelle tecniche (per carità, utili, ma non ora) in cui ti viene suggerito di studiare l’indice, di fare questo, di fare quello. Assolutamente no, leggi e basta, è la cosa migliore che puoi fare.

3. Dai un ritmo alla tua memoria

Un aspetto poco considerato dello studio veloce è quello del ritmo. In effetti pensaci bene, sia quando dici di voler studiare 5 pagine in un’ora, sia quando cerchi informazioni su come studiare in 5 minuti stai usando una metrica per scandire tempo e avanzamento nello studio.

Questo è positivo, anche se vogliamo ammetterlo che potrebbe non esserlo per tutti, ma a questa precisazione dedicheremo qualche riga in chiusura. Torniamo al ritmo.

Per imparare qualcosa si devono compiere dei passi, non accade tutto e subito, si procede per gradi. Ti vogliamo fare un esempio pratico, che magari puoi testare la prossima volta che devi imparare una lezione, studiare per un esame o un’interrogazione e hai poco tempo. Ecco uno schema di un ritmo di studio adatto a studiare molto velocemente:

• Ogni 20 minuti di studio ricontrolla i punti che hai toccato e ripassali per 5 minuti
• A fine giornata, ripassa i concetti più importanti, sempre per 5 minuti
• Dopo 3 giorni, rivedi i concetti chiave per un’ultima volta

Questo è solo uno schema di massima che ci permette di introdurre un’altra questione importante. Al di là di quante pagine si possono studiare in un’ora è importante anche considerare che sarebbe opportuno avere del tempo per tornare su quei concetti, in modo ciclico. Ogni venti minuti, oppure ogni venti pagine, rivedi tutto quanto, a fine giornata rivedi tutte le parti studiare e anche a distanza di giorni torna sui concetti. Questo sì che è un piano per studiare velocemente, ma ecco il vero segreto: anche per studiare velocemente ci vuole… tempo! Buona fortuna.

Crediti foto in evidenza: Depositphotos.com – Wavebreakmedia

I contenuti di questo sito web hanno esclusivamente scopo informativo e si riferiscono alla data 22 Ottobre 2023.
I contenuti non intendono sostituire consulenza e informazioni ufficiali che sono reperibili su www.unicusano.it