Come funziona la seconda laurea: iscrizioni ed esami riconosciuti
Concluso un percorso di studi universitario molti studenti decidono di conseguire un titolo di pari livello a quello già ottenuto, ma non tutti sanno come funziona la seconda laurea.
La decisione può essere determinata da un’esigenza lavorativa o da un forte interesse verso un settore disciplinare ampio.
Che si tratti del bisogno di arricchire il proprio curriculum o di una particolare passione, per conseguire una seconda laurea è necessario conoscere l’iter relativo all’iscrizione e al riconoscimento degli esami.
Nel corso di questo post analizzeremo l’argomento nel dettaglio fornendo una serie di info utili per rendere più agevole e veloce il percorso di studi.
I CFU: cosa sono e a cosa servono
Il sistema accademico italiano ed europeo è basato su un’unica unità di misura, identificata con l’acronimo CFU.
I Crediti Formativi Universitari sono stati introdotti dalla riforma dell’università del 1999 (D.M. 509) con la finalità di garantire conteggi universali relativamente al carico di lavoro degli studenti.
I CFU quantificano l’impegno di studio, ovvero il numero di ore necessarie per superare un esame, al di là dell’indirizzo.
Per dare un’idea, 1 CFU corrisponde a 25 ore di impegno per lo studente, nell’ambito delle quali rientrano le lezioni e lo studio a casa.
Un anno universitario corrisponde a 60 CFU per cui una laurea della durata triennale prevede il conseguimento di 180 CFU mentre una laurea magistrale della durata biennale prevede il conseguimento di 120 CFU.
È opportuno precisare che i calcoli sono uguali sia per le università tradizionali e sia per le telematiche.
Per quanto riguarda invece gli esami sostenuti presso università straniere la valutazione dei CFU è basata sulla tabella di conversione ECTS (1 ECTS corrisponde ad 1 CFU).
Oltre a fornire una panoramica chiara del lavoro richiesto allo studente, i crediti sono fondamentali per il passaggio da un’università all’altra, o nei casi di ripresa degli studi dopo un periodo di tempo più o meno lungo.
I cfu servono anche per il calcolo dell’impegno necessario per conseguire una seconda laurea.
Sono quindi fondamentali per calcolare quanti di quelli ottenuti durante il precedente percorso di studi possono essere riconosciuti per la nuova laurea.
Cosa significa prendere una seconda laurea
Molti pensano che laurea triennale e magistrale sono due lauree, ma in realtà non è così.
La formula universitaria 3+2 identifica un percorso di studi completo, al termine del quale si consegue la ‘specializzazione’.
Prendere una seconda laurea significa conseguire un titolo di pari livello a quello precedente.
Più semplicemente prendere una seconda laurea dopo una triennale significa conseguire un altro titolo triennale.
Allo stesso modo può essere conseguita una seconda laurea magistrale.
Le possibilità di scelta, in entrambi i casi, sono molteplici.
Ad esempio, dopo aver conseguito una prima laurea triennale è possibile iscriversi ad un altro corso triennale analogo a quello precedente, ovvero afferente la stessa area disciplinare.
Ciò non significa scegliere lo stesso corso in un’altra università, magari con una denominazione diversa, ma più semplicemente approfondire un ambito diverso della stessa area disciplinare.
Per quanto questa possa sembrare la strada più ovvia, esistono tantissimi laureati che invece scelgono un ambito diverso da quello relativo alla precedente area.
In ogni caso è importante ponderare bene la scelta di iscriversi ad una laurea di pari livello, sia essa triennale o magistrale.
A seconda delle esigenze e delle ambizioni è bene valutare l’eventuale possibilità di iscriversi ad esempio ad una magistrale, se si possiede già una triennale, o ad un master post-laurea, o a un dottorato di ricerca.
Motivazioni e vantaggi
In generale chiunque può decidere dopo aver terminato un percorso universitario di conseguire una seconda laurea.
I motivi che spingono tantissimi laureati ad iscriversi ad un corso di laurea di pari livello a quello già terminato possono essere vari.
Oggi più che mai emergere sul mercato del lavoro non è facile.
Per farsi notare professionalmente e sbaragliare la concorrenza bisogna sviluppare una professionalità di livello ‘avanzato’.
Una seconda laurea permette di ampliare il proprio know how e di arricchire il bagaglio culturale.
Un ulteriore titolo consente di ampliare le opportunità lavorative, sia che si tratti di due lauree differenti e sia che si tratti di lauree afferenti ad ambiti disciplinari affini.
La seconda laurea rappresenta un plus importante per ciò che concerne la crescita professionale, ovvero diventa un requisito che consente di fare carriera più rapidamente.
I dati statistici confermano una differenza occupazionale notevole tra chi possiede una sola laurea e chi invece ne ha conseguite due.
Chi si è già laureato e decide di conseguire una seconda laurea ha la possibilità di abbreviare il percorso di studi attraverso il riconoscimento di alcuni crediti formativi appartenenti al percorso di studi concluso.
Iter burocratico
Dopo aver ponderato la decisione di iscriversi ad un corso di laurea di pari livello a quello precedente bisogna informarsi sull’iter burocratico previsto dall’ateneo.
Il consiglio, per evitare di sprecare tempo prezioso, è di rivolgersi alla segreteria didattica, per conoscere le modalità di iscrizione e le eventuali agevolazioni per la seconda laurea.
Innanzitutto bisogna informarsi sul tipo di corso e sull’eventuale numero programmato.
Decisamente più agevole la strada per chi sceglie la telematica Niccolò Cusano, la quale non prevede la limitazione del numero programmato e non prevede test di ammissione.
Per l’iscrizione ai corsi di laurea Unicusano è richiesto un titolo di studio valido per l’accesso al percorso scelto (ad es. diploma, laurea triennale, laurea magistrale) ed è prevista una verifica rivolta a verificare le conoscenze di base dello studente.
La prova è finalizzata ad individuare eventuali carenze da colmare.
Come accennato in precedenza è possibile richiedere la convalida degli esami per la seconda laurea, ovvero ottenere il riconoscimento di alcuni crediti ottenuti attraverso il precedente percorso di studi.
In generale è possibile convalidare un numero limitato di CFU; le disposizioni in merito alla valutazione cambiano da ateneo ad ateneo.
In alcuni casi è possibile, ad esempio, convalidare esami comuni o simili a quelli superati durante il precedente percorso di studi. In altri casi l’esame viene convalidato parzialmente per cui lo studente è tenuto a colmare il debito formativo.
Da quanto fin qui emerso è facile comprendere che scegliere una seconda laurea compatibile alla prima consente di rendere più breve il conseguimento della laurea.
In altri casi è addirittura possibile convertire In CFU alcune attività extra-curriculari e abilità certificate.
Ecco di seguito quelle previste dal Miur:
- Conoscenze informatiche certificate
- Conoscenze linguistiche certificate
- Stage all’estero
- Attività formative di livello post secondario
- Abilità maturate nell’ambito di attività lavorative attinenti al percorso di studi
- Percorsi integrativi ai corsi di studio
Si tratta di ulteriori opportunità che permettono di abbreviare e rendere più semplice il percorso universitario per conseguire una seconda laurea.
Ai fini del riconoscimento dei CFU sono ritenuti validi anche quelli conseguiti attraverso master di I e II livello.
In particolare per i master di primo livello il riconoscimento viene effettuato in riferimento agli insegnamenti afferenti ad un corso di laurea triennale.
Il riconoscimento dei crediti dei master di secondo livello sono validi per la laurea magistrale.
La conversione e la valutazione dei crediti non è così semplice per cui è preferibile affidarsi ad un servizio apposito.
In molti casi per il passaggio da un’università ad un’altra bisogna possedere un tot di crediti in determinati settori scientifico-disciplinari. A tal proposito è necessario conoscere le tabelle di conversione.
Richiesta convalida esami
Il riconoscimento degli esami per la seconda laurea è subordinato ad una richiesta formale.
Nel momento dell’immatricolazione lo studente compila un form all’interno del quale è prevista una speciale sezione dedicata alla richiesta di riconoscimento dei CFU.
La domanda deve essere corredata da una documentazione che attesti i titoli già conseguiti.
Solitamente i dati della documentazione possono essere forniti tramite autocertificazione.
Per la seconda laurea gli esami riconosciuti, ovvero i crediti convalidati, vengono valutati da un’apposita Commissione didattica.
Scegliere una università telematica
Per quanto potenzialmente vantaggiosa in ottica lavorativa la decisione di iscriversi ad un corso di laurea presuppone un dispendio economico.
Non a caso tantissimi studenti scelgono di conciliare la frequentazione di un corso di laurea con un lavoro, part-time nella maggior parte dei casi e per i più coraggiosi addirittura full-time.
Sappiamo bene che conciliare studio e lavoro non è semplice; incastrare gli impegni universitari con quelli lavorativi, soprattutto per ciò che concerne gli orari, è piuttosto difficile.
Chi lavora deve fare i conti con il poco tempo disponibile per studiare, e a volte anche con la stanchezza e lo stress che si accumulano giorno dopo giorno.
La soluzione ideale per chi ambisce a conseguire una seconda laurea lavorando nel contempo è identificabile in un’università telematica.
Innanzitutto bisogna precisare che le immatricolazioni alle telematiche sono sempre aperte.
Inoltre, i corsi online garantiscono la flessibilità necessaria per conciliare lo studio con un lavoro.
La modalità telematica con la quale viene gestita la didattica permette allo studente di organizzare l’apprendimento sulla base delle personali esigenze.
Non essendo previsto l’obbligo di frequenza in aula per seguire le lezioni è possibile evitare le trasferte e gli spostamenti quotidiani per raggiungere l’ateneo.
Ciò comporta un consistente risparmio economico e di tempo.
Le lezioni possono essere seguite comodamente online, da pc o dispositivo mobile, senza alcun vincolo di orario.
Grazie ad una piattaforma telematica ogni corsista può scegliere di accedere al materiale didattico, video-lezioni comprese, a qualunque ora del giorno o della notte.
La flessibilità dei corsi di laurea online determina la concreta possibilità di conseguire una seconda laurea in tempi brevi, ovvero senza ritardi e senza compromettere la qualità del percorso.
Anche nel caso delle università telematiche è previsto un servizio per il riconoscimento dei crediti, fornito comodamente online, attraverso la compilazione di un form.
In tempi brevi è quindi possibile ottenere una valutazione precisa dell’ammontare dei CFU riconosciuti.
Ora sai come funziona la seconda laurea per cui se hai deciso di conseguire un altro titolo di studi non devi fare altro che contattare l’ateneo e richiedere tutte le info per poter procedere con l’iter burocratico necessario per l’iscrizione e il riconoscimento dei CFU.
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