Biografia Niccolò Cusano
Niccolò Cusano (Nikolaus Krebs, Kues 1401-Todi 1464), giurista, teologo, filosofo, politico, matematico e astronomo tedesco, fu tra i più autorevoli esponenti dell’Umanesimo europeo. Studiò a Heidelberg, Padova (dove si laureò in diritto canonico) e Colonia. Vescovo di Bressanone, successivamente cardinale, più volte ambasciatore papale, Cusano è figura di spicco nel travagliato momento storico che vide il tramonto della società medievale e l’alba dell’età moderna. Egli visse in prima persona alcuni eventi epocali del XV secolo, come il Concilio di Basilea- Ferrara- Firenze (1431-1439), nel quale si trattò la riunione della Chiesa latina con quella ortodossa, e si discusse se l’autorità suprema in seno alla Chiesa cattolica dovesse spettare al Pontefice ovvero al Concilio Generale. La conquista di Costantinopoli da parte dei Turchi (1453) costrinse invece Cusano a riflettere sulla necessità di trovare un’intesa tra le differenti fedi religiose, insistendo sulle affinità sostanziali (un unico Dio, un unico testo sacro) piuttosto che sulla diversità dei riti esteriori.
Molti e importanti furono i contributi di Niccolò Cusano alla cultura Occidentale: come antichista, scoprì un manoscritto – oggi conservato alla Biblioteca Vaticana – con dodici commedie di Plauto sino a quel momento ignote; come astronomo intuì, contro le teorie geocentriche di Tolomeo e Aristotele, e ben prima di Copernico e Galileo, che l’universo è infinito, e la Terra non è immobile, ma ruota attorno al proprio asse. A Cusano dobbiamo una carta geografica dell’Europa centro-orientale molto accurata, riprodotta per la prima volta nel 1491 da un originale perduto (è, pertanto, tra le prime carte geografiche d’Europa dall’invenzione della stampa). C’è persino un flebile ma suggestivo filo che lega il cardinale di Cusa alla scoperta dell’America: Cristoforo Colombo, infatti, copiò di suo pugno una lettera, fornita di calcoli e mappe, scritta ai reali di Spagna dal grande cartografo Paolo Dal Pozzo Toscanelli, amico fraterno di Cusano (fu con lui anche sul letto di morte), col quale spesso intratteneva conversazioni di astronomia e cosmologia. Il cardinale, inoltre, s’interessò ad una possibile riforma del calendario allora in uso, e a lui si attribuisce l’invenzione delle prime lenti concave contro la miopia. Numerosi i suoi scritti di matematica, tra i più notevoli quello dedicato al problema della “quadratura del cerchio”. Grande conoscitore dell’Islam, scrisse un importante commento al Corano dedicandolo al pontefice – e amico – Pio II. Come filosofo, Cusano elaborò il concetto di “dotta ignoranza”, riprendendo l’insegnamento socratico del “saper di non sapere”, e quello di “coincidenza degli opposti”, che ricerca la nozione di “unità nella diversità” non solo dal punto di vista teologico e filosofico, ma anche sociale, attraverso l’ideale della concordia come unico criterio dell’agire politico in grado di garantire la pace e la felicità degli uomini. Egli, infatti, sostenne vigorosamente la tolleranza religiosa e affermò che l’origine del potere scaturisce dal consenso volontario degli individui che vi si sottopongono.
Niccolò Cusano è sepolto a Roma nella Basilica di s. Pietro in Vincoli, di fronte al Mosè di Michelangelo. I manoscritti delle sue opere sono conservati nella Biblioteca dell’Ospedale di San Nicola a Kues, fondato da Cusano nel 1458.
Per approfondire:
http://it.wikipedia.org/wiki/Nicola_Cusano
http://www.uniurb.it/Filosofia/bibliografie/CUSANO/HOME.htm
http://www.uni-trier.de/index.php?id=21335&L=2 (in lingua tedesca)
http://staff.kings.edu/bapavlac/fbf/cusa.html (in lingua inglese)
Bibliografia essenziale:
Le radici carolinge del pensiero di Cusano,scritto da Mauro Ferrante, Roma, Edicusano, 2017
Niccolò Cusano, Opere religiose, a cura di Pio Gaia, Torino, UTET 1993.
Niccolò Cusano, Opere filosofiche, a cura di Graziella Federici Vescovini, Torino, UTET, 1972
Kurt Flasch, Niccolò Cusano. Lezioni introduttive a un’analisi genetica del suo pensiero, traduzione di Tommaso Cavallo, Torino, Nino Aragno editore, 2010.
Giovanni Santinello, Introduzione a Niccolò Cusano. Con aggiornamento bibliografico, Roma-Bari, Laterza, 2008.